David Kahn, il GM dei Timberwolves, l’ha sempre detto: vuole una squadra veloce e divertente.
Dopo 2 anni deludenti con Kurt Rambis, è arrivata la decisione di cambiare allenatore per cercarne un altro con caratteristiche offensive ancora più spiccate.
In questi giorni, a Minneapolis, si parla del possibile ritorno di Don Nelson, reduce da un anno di pausa dopo il licenziamento da parte dei Golden State Warriors. Da sempre amante del gioco in velocità, potrebbe trovare del materiale umano interessante con l’asse play-centro Rubio-Love e 2 ali veloci e con tanti punti nelle mani come Beasley e il rookie Williams.
Nelson, l’allenatore col maggior numero di vittorie nella storia della Lega, ha però 71 anni e la tendenza ad utilizzare rotazioni molto corte che non valorizzano necessariamente i giocatori più giovani. Staremo a vedere.
Max Giordan
segue l’NBA dal 1989, naviga in Internet dal 1996.
Play.it USA nasce dalla voglia di unire le 2 passioni e riunire in un’unico luogo “virtuale” i tanti appassionati di Sport Americani in Italia.
Email: giordan@playitusa.com
Più che correre vogliono perdere!!!!!
io Nelson lo prenderei solo se volessi cedere alcuni dei miei player proprio perchè fa metter su cifre incredibili anche a gente che vale poco,, Certo sarebbe divertente vedere correre Rubio…
Ma non esistono allenatori più giovani in grado di far correre la squadra?
Ad occhio e croce direi di no. Se consideri i tecnici emergenti (mi vengono in mente Brooks, Spoelstra o Thibodeu, che però “giovane” non lo è), il fast-game lo usano soltanto per il gioco in transizione, per finalizzare i fast-break, ma non sono certo seguaci del “7 seconds or less” ad ogni azione.
se è il don nelson delle ultime stagioni ai warriors,per i wolves è meglio che stiano alla larga.
I wolves vogliono attirare pubblico con un gioco corri e tira …. la franchigia è economicamente disastrata ( il suo valore è agli ultimi posti..) In compenso lo stato del Minnesota è fallito!!!!!! e tutti i dipendenti statali sono stati mandati a casa….
la gente vuol vedere pure un minimo di gioco e vincere qualche partita,ripeto il nelson degli ultimi anni,i wolves farebbero meglio a lasciarlo a casa.
alla fine i wolves con nelson si ritroverebbero con 30 guardie a subire 150 pt a sera
K Rambis si è dimostrato uno schifo ed era impossibile non licenziarlo dopo 32W in due anni…continuare con un allenatore del genere sarebbe un delitto,specialmente per una squadra che a talento grezzo non è l’ultima del campionato..
Rubio in un sistema del genere pone le basi per sfiorare la doppia cifra negli assist sin dalla prima stagione, Derrick Williams potrebbe attentare al premio di rookie dell’anno, ma con Kevin Love, come la mettiamo? Lo facciamo correre? E dopo per le bombole d’ossigeno ci pensar loro?
Che Dio li benedica…
Squadra che se coltivata a dovere con i suoi giovincelli potrebbe tranquillamente puntare a qualcosa di importante, ma se scelgono nelson addio sogni di gloria..!! d’altronde sono pur sempre i wolves…
Don Nelson no…. l’unica speranza per i Twolws se prendono Nelson è il Lockout
Circola pure il nome di Adelman. Se arrivasse lui a mettere equlibrio allo smisurato talento dei Wolves, il Target Center potrebbe rimanere aperto anche a maggio…