Il Monday Night della undicesima settimana proponeva un tradizionale e per certi versi decisivo scontro intradivisionale, tra i Chargers, in ripresa dopo il deludente 2-5 iniziale, e i Broncos, che dopo alcune settimane di crisi, si sono infine ripresi, rifilando ai Chiefs una sconfitta bruciante.
Ebbene, guardiamo più da vicino come si è svolto questo interessantissimo Monday Night.
Denver Broncos – San Diego Chargers 14-35
Anche in questa partita Denver inizia alla grande il proprio drive, che si conclude con una semplice corsa del Rb Moreno nella end zone dei Chargers. Il prosieguo però non è dei migliori.
Infatti San Diego comincia a prendere le misure e a mettere sotto grande pressione la tasca di Denver, che rischia di collassare più volte, e in due casi, il Linebacker Philips mette le mani su Orton, interrompendo sul nascere ogni iniziativa dei Broncos.
Tutto sommato Orton non sfigura, il suo score infatti dice di un 24/38, 217 Yds, un Td e un INT. Ma, come ricordato, a parte i due Tds, di Moreno e di Lloyd, i Broncos, sono stati agilmente contrastati da una San Diego in cerca della terza vittoria consecutiva, che avrebbe aiutato a non solo riequilibrare il record, ma anche di guardare con positività al resto della stagione.
Sul campo allora si è visto un Philip Rivers spettacolare-15/24, 233, 4 Tds-carrer-high eguagliato, e un solo INT, senza conseguenze. I “destinatari” dei lanci del Rivers sono stati in serie Crayotn-che si è pure infortunato al polso nella ricezione, Sroles, Floyd e Hester, ed insieme al Rb Tolbert, tra secondo e terzo quarto, i “Bolts” hanno letteralmente tagliato le gambe ai Broncos, portandosi su un rassicurante 28-7, che nell’ultima frazione è diventato il finale 35-14.
In conclusione, con questa sconfitta, Denver viene relegata ad un mesto 3-7, terz’ultimo posto nella Conference – peggio hanno fatto solo i Bills e Bengals.
Come a Minnesota, anche a Denver le voci su un possibile allontanamento di coach Daniels si rincorrono da settimane. Staremo a vedere.
In casa Chargers invece, si può sorridere: ora i californiani sono al 50%, 5-5 e all’interno della AFC sono una delle tre squadre-le altre sono Jaguars e Jets – ad avere registrato tre vittorie consecutive, e in generale, rispetto agli altri team a 5-5, la squadra di Norv Turner è decisamente più fresca.
E la prossima settimana Denver ospita i Rams, squadra molto ostica, mentre i Chargers se la vedranno, nel posticipo, con gli “amati” Colts.
Denver: vs St.Louis
San Diego: @ Indianapolis