Se ci avessero detto, appena finita la partita contro Northern Illinois, che Notre Dame sarebbe arrivata alla finalissima del campionato di college di football americano non avremmo mai creduto a queste parole. Soprattutto perché quella sconfitta era arrivata evidenziando una totale mancanza di idee e di connettività di gruppo all’interno della squadra. Ebbene, dopo quella incredibile sconfitta, i Fighting Irish non si sono più fermati, continuando a macinare vittorie, inclusa l’ultima contro Penn State all’Orange Bowl.

Notre Dame beats Penn State in College Football Playoff on field goal

Notre Dame non vince un titolo NCAA di football dal 1988, quando il presidente degli Stati Uniti era  ancora Ronald Reagan

A conclusione di un primo tempo non dei più spettacolari, in particolare per Notre Dame, il primo TD di giornata di Nicholas Singleton, assieme ad un field goal, porta i Nittany Lions in vantaggio di due possessi. Consistente consolazione considerando il drop della palla pochi minuti prima dello stesso Singleton, praticamente avviato in endzone per un TD che sembrava certo. Un sack al QB di Notre Dame Leonard chiude definitivamente il primo tempo al quale i Fighting Irish non si sono, di fatto, mai iscritti.

Il terzo quarto è praticamente tutto l’opposto di ciò che si è visto nel primo tempo, con Leonard che riesce a mettersi in risalto, guadagnando yard su yard soprattutto grazie ai suoi ricevitori. Nonostante ciò, il TD del terzo quarto arriva invece da una corsa dello stesso QB Leonard, che arriva dopo un field goal degli stessi Fighting Irish. Il risultato, alla fine del quarto, è quindi di 10-10.

L’ultimo quarto si apre con un TD del giovane RB Jeremiyah Love, che dovrebbe essere visto e rivisto da tutte le scuole di football in quanto esempio di cosa significhi dover essere un vero RB nel football odierno. Penn State non si è mai scomposta e, in breve tempo, ha saputo rientrare in partita e realizzare 2 TD, grazie anche ad un intercetto su un lancio del QB Leonard, già al secondo di giornata.

I veri campioni sanno però rialzarsi immediatamente dopo un errore e, con immediatezza, Leonard risponde a sua volta con un lancio da ben 54 yard per il suo ricevitore Greathouse, che realizza il TD che porta, dopo la conversione da 1, la partita in parità. 24-24 è il risultato provvisorio a pochi secondi dalla fine.

Come la partita è iniziata, ovvero con un intercetto della difesa di Penn State su un lancio di Leonard, la partita è anche finita, con un intercetto, questa volta della difesa di Notre Dame, su un lancio del QB dei Nittany Lions Allar. Un semplice, ma neanche tanto, field goal da 41 yard è quindi più che sufficiente per i Fighting Irish per vincere lo scontro.

Penn State Will Play Notre Dame in the Orange Bowl. What to Know About the Fighting Irish | State College, PA

Marcus Freeman potrebbe fare la storia e diventare il primo coach nero a vincere il titolo NCAA di football, solo un’ultima partita separa lui da questo record

A sfidare Notre Dame nella finalissima del campionato NCAA, allo stadio Mercedes-Benz di Atlanta, ci sarà Ohio State. I Buckeyes, considerati da molto ben prima della vittoria contro Oregon come favoriti al titolo, hanno infatti battuto in semifinale i Texas Longhorns, acquistando così il pass per la partita che si disputerà nella notte italiana tra lunedì 20 e martedì 21 gennaio.

Nonostante le non migliori prestazioni della stagione da parte di entrambe le squadre, il risultato finale evidenzia comunque quello che è stato un incontro piacevole da osservare tra due squadre che, fin da inizio stagione, sono sempre rimaste favorite al titolo.

Quello su cui puntava tanto Ohio State era l’ottimo stato di forma del giovane ricevitore Jeremiah Smith, che in questa partita è sempre stato seguito e marcato da più di un avversario, rendendo di fatto impossibili le sue ricezioni fenomenali viste finora. La sua giornata si chiude infatti con una sola desolata ricezione da 3 yard.

La offense dei Buckeyes ha allora astutamente deciso di puntare di più sul settore di corsa, quello che alla fine ha deciso l’incontro. Aiuta sicuramente il fatto di avere un reparto come questo non con uno, ma ben 2 RB sicuramente tra i più talentuosi del campionato. TreVeyon Henderson chiude la giornata con 6 portate da 42 yard e una ricezione totale da 75 yard che, dopo una lunga corsa, riporta in vantaggio i Buckeyes che erano stati raggiunti da Texas poco prima della fine del primo tempo. L’altro RB, Judkins, chiude la giornata con invece ben 2 TD arrivati nelle 9 portate da 36 yard totali. Non molte sicuramente, però decisamente importanti ai fini del risultato finale.

E chi di running back ferisce di running back perisce, mi verrebbe da dire. L’arma più pericolosa della giornata di Texas è stata proprio il RB Jaydon Blue, che si è trasformato in ricevitore nei 2 bei TD dei Longhorns. Troppo poco, però, per pensare di vincere una semifinale di playoff della NCAA.

Quando Ohio State riprende il vantaggio, per la terza volta all’interno del match, con il TD su corsa del RB Judkins, mancano ancora 6 minuti alla fine della partita. Texas ha tutto il tempo del mondo per costruire una giocata che possa riportare l’incontro in parità. La offense dei Longhorns si porta infatti a poche yard dalla endzone a soli due minuti dalla fine, arrivati però al quarto down senza riuscire a ottenere i 6 punti.

La pressione, a questo punto, si fa decisamente sentire per il QB Ewers, che perde clamorosamente il pallone che finisce in fumble direttamente nelle mani del difensore di Ohio State Jack Sawyer, che riesce poi a portare il pallone direttamente alla end zone opposta. Portata la partita a due possessi di vantaggio, col risultato di 28-14, l’esito finale è stato messo così in sicurezza.

Per la settima volta nella storia Ohio State affronterà Notre Dame nel campionato di football. L’appuntamento imperdibile sarà nella notte italiana tra il 20 e il 21 gennaio, purtroppo nessuna emittente italiana la trasmetterà in diretta.

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In vista della finale le statistiche sorridono a Ohio State. Dei 6 incontri precedenti con Notre Dame, tutte le volte è arrivata la vittoria

 

 

One thought on “College football playoff, il racconto delle semifinali in vista della finalissima

  1. Pensavo che Ohio State travolgesse Texas, invece questi ultimi hanno giocato una partita commovente e quasi la portavano al supplementare: però non puoi non fare touchdown quando hai quattro tentativi da una yarda.

    Adesso, essendo cattolico ed essendo amante delle squadre sfavorite, in finale tiferò Notre Dame… però sono conscio che le possibilità sono davvero poche.

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