L’ultima vittoria dell’università di Vanderbilt contro quella di Alabama risaliva al 29 settembre 1984, 30 anni fa. Sabato la storia è stata riscritta di nuovo. Alabama, numero uno prima di sabato, subisce la prima sconfitta stagionale, proprio quando, in realtà, nessuno se l’aspettava. Il TD di Sedrick Alexander per i Commodores dopo circa metà del primo quarto è stato solo il primo segnale che la partita sarebbe stato tutto, tranne che agevole. L’intercetto di Fontenette sul lancio di Milroe è stato invece un segnale che qualcosa di clamoroso sarebbe potuto arrivare, qualcosa che le persone presenti potranno raccontare a vita.

Le due corse di Jam Miller concluse in TD provano a riaprire la partita, ma il bilancio a metà tempo è comunque negativo per i Crimson Tide, 23-14 per Vanderbilt. Un paio di spettacolari TD su ricezione, uno per parte, mettono in moto le offense nel secondo tempo. Arrivati all’ultimo quarto Jalen Milroe subisce un sack che risulta in una palla persa e recuperata dai padroni di casa, che sfruttano l’occasione per andare in endzone e collezionare un altro TD, su ricezione di Johnson da parte del QB di Vanderbilt Pavia. L’ultimo TD di Williams per Alabama non basta e, a quel punto, sono bastate alcuni giochi di corsa per far esaurire i minuti sul cronometro. Risultato finale 40-35 per Vanderbilt.

L’impresa non è racchiusa solo nel fatto che questa vittoria arriva dopo 30 anni, ma anche considerando lo score stagionale di Vanderbilt, 2 vittorie e 2 sconfitte fino a sabato, che fino a questo match non avevano mai brillato. La differenza qualitativa dei due roster rimane comunque ampia, nonostante i Commodores non siano certo per la loro storia i più sconosciuti all’interno della NCAA. Incontenibile la gioia del team e dei tifosi, che riescono addirittura a scardinare i pali del field goal dal terreno per poi chiudere la serata con una parata in giro per Nashville.

Vanderbilt 40-35 Alabama (Oct 5, 2024) Final Score - ESPN

Protagonista della vittoria di Vanderbilt contro Alabama non può che essere il QB Diego Pavia.

Le sorprese di giornata non si sono di certo limitate a questo match straordinario. Tennessee, numero 4 prima di sabato, perde infatti clamorosamente per 19-14 contro Arkansas, non sfruttando quindi la possibilità di poter entrare di diritto nell’eventuale top 3 del ranking. Dopo un primo tempo dominato dalle due difese, concluso col risultato di 3-0 per Arkansas, una lunga corsa di Dylan Sampson porta Tennessee ai margini della endzone. Un’altra sua corsa da 4 yard chiude il drive che porta sul 7-3 il risultato. Sampson, uno dei migliori RB del campionato fino ad ora, non si accontenta e qualche minuto dopo chiude con un’altra corsa da 4 yard un altro drive vincente che porta Tennessee sul 14-3.

Arrivati a questo punto del match nessuno si sarebbe aspettato un reazione furiosa da parte di Arkansas che, invece, riesce a realizzare due TD alternati da un field goal. Tennessee ha meno di un minuto alla fine per riuscire a costruire un’azione da TD che, purtroppo, non arriva. Quello che finora era stato uno degli assoluti punti di forza per Tennessee, ovvero l’esuberanza offensiva, è stato ridimensionato invece in questa partita, nella quale Nico Iamaleava non riesce a portarsi a casa neanche un TD lanciato.

Arkansas football vs Tennessee: Hogs stun Volunteers

Taylen Green ha guidato Arkansas alla vittoria contro la favoritissima Tennessee.

Di sorprese non ne sono invece arrivate dall’Ohio, dove i padroni di casa di Ohio State si sono imposti contro Iowa per 35-7. Dopo la sconfitta con Alabama di settimana scorsa riprende a vincere Georgia, questa volta contro Auburn. Pur non essendo stata una prestazione dominante, i TD di Etienne e quello fortunato di Lovett nel primo tempo mandano i Bulldogs all’intervallo in vantaggio 14-3. Nel secondo tempo la difesa di Georgia concede solo un TD, ma Etienne, in splendida forma, riesce con le sue corse a realizzare un altro TD e ottenere primi down cruciali alle giocate di Georgia. 31-13 il risultato finale per i Bulldogs.

Penn State con una prestazione non esaltante riesce a vincere contro UCLA per 27-11. Con 5 vittorie e 0 sconfitte la stagione dei Nittany Lions è da seguire con attenzione, soprattutto considerando i passi falsi delle squadre davanti. Lo stesso discorso va fatto con Oregon, che questa settimana ha però riposato. Solamente a 26 secondi dalla fine riescono invece a vincere i Miami Hurricanes, che vincono per 39-38 dopo una prestazione di carattere di California.

Miami 39-38 California (Oct 5, 2024) Game Recap - ESPN

Miami riesce a vincere contro California per 39 a 38 grazie al TD su ricezione di Arroyo dal lancio del QB Cam Ward

Cadono, invece, a sorpresa Missouri contro Texas A&M e USC contro Minnesota. Nel remake della finale dello scorso campionato i Washington Huskies prendono una bella rivincita contro i Wolverines, ora sprofondati di nuovo nel ranking. Risultato finale 27-17 per Washington. Clemson continua a vincere, questa volta contro Florida State per 29-13.

Il nuovo ranking dopo la week 6

Con la sconfitta a sorpresa di Alabama, Texas ritorna al primo posto in classifica. Al secondo posto sale invece Ohio State. Al terzo, dopo la disfatta anche di Tennessee, finisce Oregon. Penn State sale al quarto, rimane quinta Georgia. Nonostante la vittoria soffertissima anche Miami guadagna posizioni e finisce in sesta. Solo al numero 7 troviamo invece Alabama, a seguire Tennessee, Ole Miss e Clemson. Texas A&M finisce al numero 15, con un conseguente guadagno di ben 10 posizioni, dopo aver battuto Missouri, ora al numero 21. Dopo 5 vittorie e 0 sconfitte entra di merito Pitt nel ranking, posizione numero 22 per i Panthers. Michigan finisce al numero 24. Nuova entrata anche SMU, ora numero 25. USC, che era numero 11 prima di sabato, clamorosamente ora fuori dal ranking.

Cosa riserva la week 7?

Dopo la week 6 le carte in tavola sono cambiate anche in chiave futura, perché lo scontro tra Ohio State e Oregon che avverrà nella notte tra sabato 12 e domenica 13 settembre avrà un impatto fondamentale sul ranking che verrà. Alabama aprirà la giornata di sabato contro South Carolina con la voglia di ripartire a vincere. Alla stessa ora Clemson, ora tornata a essere protagonista, contro Wake Forest. Alle 21:30 si sfideranno Texas contro Oklahoma e Penn State contro USC, partita che rimane molto complicata per i Nittany Lions. Tennessee cercherà invece di riprendersi contro Florida. Nella notte anche Ole Miss contro LSU.

Oregon vs. Ohio State odds: Early point spread for Big Ten clash

Ohio State contro Oregon sarà il big match della week 7.

 

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