Se qualche appassionato di football avesse dato uno sguardo ai risultati della 5 settimana, avrebbe notato che alcune squadre del ranking sono tornate a casa con le ossa rotte, alcune si sono salvate per il rotto della cuffia, una parola su UCLA, il ritorno di Hudley ha lasciato il segno, ma come direbbe il buon Corso…”not so fast baby”.
#1 Florida State: un Winston super rimette in carreggiata i Seminoles per uscire indenni da una trasferta che sulla carta poteva sembrare alla portata dei ragazzi di Fisher, invece dopo un primo tempo da incubo, Winston ha condotto un attacco che ha messo a segno ben 7 TD in soli tre quarti, ma se l’attacco non batte ciglio, la difesa è stata atroce, la vicenda Winston non fa dormire bene Fisher.
#2 Oregon: seppur in bye i Ducks si stanno preparando al meglio per il periodo più caldo della stagione, se la fase difensiva migliora, in tanti scommettono che Oregon sarà tra le 4 finaliste.
#3 Alabama: in Bye, ma dopo la splendida vittoria su Florida, l’ambiente è gasatissimo.
#4 Oklahoma: in bye, i ragazzi di Stoops migliorano partita dopo partita, i Sooners devono però migliorare la fase difensiva sui passaggi come ha palesato la partita contro West Virginia
#5 Auburn: nessun problema contro Louisiana Tech, su entrambi i lati della palla i miglioramenti sono costanti, ma la differenza la fanno i big plays.
#6 Texas A&M: con un Hill in gran forma le possibilità di questi Aggies sono immense, l’ultimo quarto contro Arkansas ne è stata l’apoteosi, sotto di due segnature Hill ha trasformato l’attacco dei ragazzi di Sumlin in una macchina da guerra, la difesa ha fatto il resto, i Razorbacks non hanno segnato nel secondo tempo.
#7 Baylor: 227 punti segnati, 55 subiti, c’è bisogno di aggiungere altro, primo nella nazione per segnature, semplicemente devastanti.
#8 UCLA: seppur non al meglio Hudley, al rientro dopo l’infortunio al gomito, è semplicemente troppo per Arizona State, battuta in casa da una squadra potrebbe fare molto di più, ma la difesa ha concesso oltre 660 yards ad un QB di riserva.
#9 Notre Dame: a costo di ripetersi, il ritorno di Golston in cabina di regia, ha cambiato faccia alla squadra di South Bend, una difesa sui consueti standard ha fatto il resto.
#10 Michigan State: seppur con una sconfitta gli Spartans sono al momento una delle squadre migliori del paese con Oregon, se non ci è mancato molto che vincessero anche quella.
Ecco la consueta panoramica per le posizioni fino alla 25.
#11 Mississippi: pratica Memphis troppo facile, hanno concesso solo 8 punti in 5 settimane, ora la trasferta con Alabama.
#12 Mississippi State: battere LSU in Baton Rouge è un gran bel colpo devono solo migliorare in difesa sui passaggi.
#13 Georgia: un solo uomo al comando, il suo nome è Todd Gurley, con le sue corse distrugge Tennessee, se non era per lui i Bulldogs potevano perderla.
#14 Stanford: i Cardinals escono vincenti dalla dura trasferta sul difficilissimo campo di Washington.
#15 LSU: che bella scoperta il rookie QB Brandon Harris, la controparte era davvero poca cosa, ma con l’esperienza potrebbe diventare un buon giocatore.
#16 USC : i Trojans hanno davvero impressionato contro Oregon State, lasciandoli a zero punti nel secondo tempo.
#17 Wisconsin: i Badgers hanno stentato nel primo tempo, ma una volta trovato ritmo non si sono più guardati indietro, con un Gordon in grandissima forma.
#18 BYU: bye
#19 Nebraska: i Cornhuskers sono quanto di meglio si possa trovare nel campionato;ottimo gioco di corse, difesa asfissiante, e imbattuti, basterà per arrivare in fondo?
#20 Ohio State: bye
#21 Oklahoma State: unica sconfitta contro Florida State e di soli 6 punti, formazione dall’ampio potenziale al momento inespresso.
#22 East Carolina: i Pirates hanno annichilito Virginia Tech, South Carolina e North Carolina , squadra in crescita senza dubbio alcuno.
#23 Kansas State: uno degli attacchi con più potenziale tra le formazione se si escludono le TOP 10.
#24 Missouri: bene in difesa (6 sack) ed estremamente efficienti in attacco, quando sono in forma i Tigers possono battere chiunque.
#25 TCU: allenamento contro SMU inattesa del big match contro Oklahoma.