Eccoci con il nuovo appuntamento con il ranking del college football, le sorprese come al solito non sono mancate e comunque ci si avvia spediti alla terza settimana con le squadre migliori nella parte alta del ranking che macinano gioco e punti, secondo molti esperti, a meno di clamorosi ribaltamenti, Oregon è tra le favorire per entrare nella TOP 4 per l’accesso nei PO, chi saranno le altre tre contendenti?
#1 Florida State: troppo facile contro Citadel, Winston al minimo sindacale, eppure questi Seminoles, dopo i timori della prima settimana contro Oklahoma State, non sembrano quelli dello scorso anno: attacco a volte inceppato, difesa con vuoti preoccupanti, li aspettiamo il 20 settembre contro Clemson.
#2 Oregon: molti ritenevano la sfida contro Michigan State la prova del nove per i Ducks, trovarsi di fronte una delle migliori difese della lega e con un attacco assai efficace, eppure Mariota, dopo un primo tempo di difficoltà, ha spolverato una prestazione maiuscola riportando i Ducks in partita, la difesa ha chiuso la porta, gli Spartans solo un FG nel secondo tempo.
#3 Alabama: poco da dichiarare per la partita contro Florida Atlantic, attacco che ha subito ingranato, la difesa ritornata ai livello dello scorso anno.
#4 Oklahoma: il gioco di corse fa davvero la differenza per i Sooners, Ford è inarrestabile, Knight migliora ad ogni partita, la difesa svolge appieno il proprio compito, ma Tulsa non è certo un avversario di livello, attendiamo i Sooners contro Tennessee la prossima settimana.
#5 Auburn: come per i Sooners, anche Auburn ammazza gli avversari con il gioco di corse, il rientro di Marshall dopo la squalifica fa davvero la differenza in cabina di regia, a sui agio sua nella tasca che in campo aperto, formazione davvero in forma.
#6 Georgia: bye
#7 Texas A&M: l’allenamento contro Lamar ha consentito a Sumlin di provare cose nuove, gli Aggies hanno segnato 125 punti in due partite e Hill è all’inizio di una brillante carriera.
#8 Baylor: nonostante l’infortunio di Petty, la riserva Seth Russell fa un partitone, i Bears mettono 700 yards offensive, mentre in due partite non hanno subito un TD.
#9 USC: in trasferta contro Stanford, sulla carta i Trojans sembravano non avere chance, invece nonostante i tanti errori, le giocate difensive, le corse e gli ST e le scelte di Sarkisian imbrigliano l’attacco dei Cardinals che non trovano contromisure per tutta la partita.
#10 LSU: se c’è una formazione che ha tanto potenziale, quella è proprio LSU, su entrambi i lati della palla, ma al momento manca la continuità.
Ecco la consueta panoramica per le posizioni fino alla 25.
#11 Notre Dame: nel derby storico contro Michigan, gli irlandesi fanno una partita perfetta con Golston sugli scudi, i Wolverines rimangono a zero, umiliante.
#12 UCLA: finalmente l’Hundley che conosciamo, oltre 350 yards e tre mete, ma una vittoria di misura contro Memphis.
#13 Michigan State: per oltre 40 minuti hanno sfiorato l’impresa contro Oregon, esecuzioni offensive efficaci, difesa dominante, eppure non è bastato.
#14 Mississippi: squadra in gran forma, Wallace trascinatore, Vanderbilt mai in partita.
#15 Stanford: Cardinals davvero brutti da vedere contro i rivali di USC, la brutta copia della squadra che detiene due titoli di Conference consecutivi.
#16 Arizona State: squadra dall’ attacco esplosivo, ma da rivedere sul lato difensivo.
#17 Virginia Tech gran vittoria a Columbus, difesa devastante ma attacco assai incostante, sufficiente per sconfiggere Ohio State che senza Braxton patiscono parecchio.
#18 Wisconsin: McEvoy in gran giornata, con tre mete e un intercetto, dopo la giornataccia contro LSU è una bella notizia.
#19 Kansas State: alti e bassi cotnro Iowa State, primo tempo in difficoltà quanto il secondo che lasciano i Cyclones a zero punti.
#20 Missouri: nonostante fossero poco favoriti contro Toledo i Tigers sfoderano una prestazione super su entrambi i lati della palla.
#21 Louisville: bye
#22 Ohio State come detto precedentemente senza Braxton i Buckeyes sono davvero brutti da vedere.
#23 Clemson un semplice allenamento contro SC State, un bel segnale dopo la sconfitta nella prima settimana contro Georgia.
#24 South Carolina: crollo verticale per i Gamecocks, che vincono di misura contro Eastern Carolina, bene ma non benissimo.
#25 BYU per il secondo anno consecutivo vincono ad Austin contro Texas, che segna solo una meta.