Manca poco alla fine della stagione e dopo i risultati della scorsa settimana, si è delineata la parte alta della classifica con ancora due squadre imbattute (Florida State e Ohio State) oltre ad Alabama che con l’ultima vittoria ha praticamente in mano il biglietto per la finale, per l’altra contendente c’è ampia lotta tra i Seminoles e i Buckeyes. Sottolineo per l’ennesima volta che i playoff saranno in toccasana per il college football che era rimasto l’unico sport che decideva i contendenti con il calcolo di un computer, vediamo una panoramica del ranking di questa settimana.
#1 Alabama: che i Tide comincino a battere in testa per usare un vocabolo inerente i motori? si perchè a dispetto del punteggio i ragazzi di Saban hanno affrontato un avversario tosto, non rinunciatario e determinato a portare a casa la vittoria, ed è stato così fino alla fine del terrzo quarto quando McCarron ha preso in mano la squadra segnando gli ultimi 21 punti e lasciando i Tigers a bocca asciutta.
#2 Florida State: se le statistiche non mentono i Seminoles sono la formazione più accreditata per giocarsi il titolo contro Alabama, perché se c’è una squadre che ha dimostrato tutto il suo valore quella è proprio Florida State: attacco dominante con Winston in gran spolvero, corse efficaci e difesa superlativa, unico neo il calendario non particolarmente proibitivo e le restanti partite sono alla loro portata.
#3 Ohio State: bye
#4 Stanford: i Ducks non perdevano una partita dallo scorso anno, e lasciarli senza punti segnati per tre quarti della partita ha dell’incredibile, eppure Shaw ha preparato l’incontro come meglio non poteva fare, una fase offensiva molto efficacie, un Hogan in giornata di grazia e Gaffney beh, da quando ha lasciato il baseball per tornare al primo amore per il football, a Stanford mettono i ceri in chiesa ogni domenica, la difesa poi ha soffocato i Ducks che hanno segnato solo nella fase finale della partita.
#5 Baylor: che Oklahoma non sia più la squadra di Peterson e Bradford lo si sapeva da tempo, ma i Bears hanno lasciato i Sooners a solo 12 punti massacrandoli con un attacco devastante e una difesa superlativa, Petty ha messo a segno due TD e due segnature su corsa dimostrando per l’ennesima occasione che il futuro di Baylor è davvero in ottime mani.
#6 Oregon: certo la sconfitta di una singola partita non può pregiudicare il fatto che fino allo scontro contro Stanford, i Ducks hanno massacrato gli avversari con l’attacco più esplosivo della lega, ma una difesa mediocre e il prematuro infortunio di Thomas hanno penalizzato i Ducks oltre misura, la stagione è ancora lunga.
#7 Auburn: diamo on’occhiata la calendario dei Tigers: vittorie South Carolina, Tennessee, Ole Miss, Texas A&M, Arkansas, alla voce sconfitte solo la partita contro LSU, e con un Marshall con questa forma tutti è possibile addesso viene il bello, i prossimi due incontri: Georgia e Alabama.
#8 Clemson: bye
#9 Missouri: pur con un quarterback di riserva, i Tigers non hanno faticato a battere Kentucky, con un Green Beckam, autore di 4 TD, con questa forma, Missouri può davvero ambire ad una postseason di prestigio.
#10 South Carolina: bye
Ecco la panoramica per le posizioni fino alla 25.
#11 Texas A&M: poca difficoltà offensiva contro Missisippi State, ma dal lato difensivo lacune preoccupanti come dimostrano i 41 punti subiti sia su passaggio che su corsa.
#12 Oklahoma State: agevole vittoria contro la disastrata Kansas, squadra in ascesa con un potenziale incredibile.
#13 UCLA: altro gradino per vincere la PAC 12 south division, uniche sconfitte cotnro Oregon e Stanford, due dei maggiori programmi della lega.
#14 Fresno State: Carr non ha nulla a che vedere con fratello maggiore, perchè il ragazzo ha davvero un cannone al posto del braccio.
#15 Northern Illinois: bye
#16 Michigan State: bye
#17 UCF: dopo la vittoria di misura su Houston i Knights sono in lizza per il primo BCS bowl della loro storia.
#18 Oklahoma: stagione andata dopo la pesante sconfitta contro Baylor, guardare al futuro con ottimismo sarebbe il caso…..
#19 Arizona State: in un assalto finale i Devils hanno sconfitto Utah dopo aver battuto anche USC in stagione.
#20 Louisville: pur avendo una sola sconfitta ed essendo in caduta nel ranking, in molti scommettono che sia la miglior squadra del gruppo di quelle con una sola sconfitta.
#21 LSU: in partita per gran parte dell’incontro, Alabama diventa un ostacolo onsormontabile per l’attacco dei Tigers e Mattenberger continua a non piacermi.
#22 Wisconsin:
#23 Miami
#24 Texas: da quando hanno messo la dinamite sotto la panchina di Brown i Longhorns sembra una squadra diversa e finalmente la difesa funziona.
#25 Georgia: stagione attesa come non mai negli scorsi anni, stagione ricca di delusioni.
Che i Playoffs siano un toccasana è da vedere, dato che l’assegnazione dei posti sarà TOTALMENTE a carico di un gruppo ristretto di “grandi saggi”. Vero che le squadre accreditate saranno 4 e non più due, ma dato che i giornalisti non avranno più un peso specifico come nel BCS Standings, già mi immagino le polemiche. Speriamo di non dover rimpiangere il computer come è adesso. Alla fine, il calcolo “dei” computer serve a riallineare le votazioni “umane” (AP e Coaches) sulla base della difficoltà delle avversarie (o forza della schedule) incontrate da ciascuna squadra. Un riallineamento che tra pochi mesi non ci sarà più…