Lo scorso anno la presenza di Bronny James a USC ha attirato l’attenzione dei media con i giornalisti che speravano di vedere in azione un fenomeno mentre in realtà, sebbene draftato dai Lakers, si tratta di un giocatore come ce ne sono tanti.

Ma nel basket di oggi ci sono tanti figli d’arte, meno attenzionati di Bronny ma sicuramente migliori e tanti altri arriveranno con la classe del 2025 che tra gli altri prevede Cameron Boozer figlio di Carlos al #3 della ESPN100 e suo fratello Cayden #17, Alijah Arenas figlio di Gilbert al #15, Kiyan Anthony figlio di Carmelo #36, Jacob Wilkins figlio di Dominique #46 e Jermaine O’Neal Jr figlio di Jermaine #100.

Guardando quelli attualmente nei college il più promettente è sicuramente Dylan Harper figlio di Ron che, come il fratello Ron Jr prima di lui gioca a Rutgers e, pur essendo un freshman, con 22,8ppg è il terzo miglior realizzatore della NCAA.

Guardia con un fisico solido che sfrutta per gestire bene i contatti coi difensori anche quando commettono fallo, dispone di un buon ballhandling e un discreto tiro da fuori (37,3% da 3pti) anche in uscita dai blocchi.

Ci sono margini di miglioramento in difesa dove al momento non ha il passo per tenere l’avversario nell’uno contro uno ed anche ai liberi perchè il 75% per uno col suo stile di gioco che lo porta spesso in lunetta non è sufficiente.

Facile intuire chi sia il padre di Jamal Mashburn Jr che, dopo un anno in un’anonima Minnesota ha seguito a New Mexico coach Richard Pitino (suo padre aveva giocato 4 anni a Kentucky con il padre Rick Pitino) producendo ottimi numeri, per il suo quinto anno da senior si è accasato a Temple dove li sta migliorando.

Con oltre 20ppg è 12° nella classifica dei realizzatori e in stagione tira con il 43% da 3pti ma il suo grosso limite è fisico in quanto non ha le capacità per giocare play ma essendo un 6’2″ gli manca l’altezza per giocare guardia.

Trasferitosi a California dopo il primo anno a Stanford, Andrej Stojakovic figlio di Peja ha ricevuto da coach Mark Madsen la fiducia che gli serviva per sbocciare e diventare con 19,1ppg il miglior marcatore dei Golden Bears.

Cestisticamente è la copia del padre con qualche cm in meno: buon tiratore anche in movimento ed affidabile realizzatore che in stagione è sempre andato in doppia cifra compresi 2 trentelli, capace di difendere anche su giocatori più bassi, cosa necessaria almeno fino a quando non avrà messo su un pò di massa muscolare che gli permetta di essere accoppiato alle ali.

Viste le potenzialità e la sua etica del lavoro potete stare certi che entro un paio di anni lo vedremo in NBA.

Arrivato lo scorso anno a Kentucky in una classe di freshman che non si vedeva da tempo, DJ Wagner figlio di Dajuan e nipote di Milton entrambi ex giocatori NBA, una volta licenziato coach John Calipari insieme a Adou Thierro e Zvonimir Ivisic si è trasferito ad Arkansas.

Ai Razorbacks ha guadagnato qualche minuto di gioco ma la produzione è rimasta più o meno uguale con circa 10ppg a fronte di percentuali appena sufficienti (45% dal campo e 39% da 3pti) anche se sensibilmente migliori di quelle pessime dell’anno da freshman.

L’atleticismo aiuta DJ nelle penetrazioni ma solo migliorando il tiro e le scelte offensive potrà sperare di essere scelto al secondo giro, non prima.

Dopo due anni a Texas Southern Shaqir O’Neal, figlio minore di Shaquille e fratello di quel Shareef transitato nella NCAA senza lasciare traccia, nella scorsa estate si è trasferito a Florida A&M.

Ala junior di 6’8″ ai Rattlers ha ottenuto fiducia e in quasi 20 minuti di gioco sta producendo 9,4ppg grazie al 51% dal campo e il 39% da 3pti mentre dal padre ha ereditato il tiro dalla lunetta visto che realizza i liberi con il 58,3%.

Jase Richardson ha scelto Michigan State dove suo padre Jason si è formato prima di andare a giocare per 15 anni in NBA. Guardia freshman sulla quale c’erano grosse aspettative, sta impressionando non tanto per i 9,3ppg quanto per le percentuali perchè 60,6% dal campo, 48% da 3pti e 82,1% ai liberi sono numeri che di solito si ottengono alla fine di una carriera collegiale non all’inizio.

Per completare l’elenco dobbiamo citare Jabri Abdur-Rahim figlio di Shareef a Providence, Larry Hughes II figlio di Larry a Saint Louis, Ryan Mutombo figlio di Dikembe a Georgia Tech, Ashton Hardaway figlio di Penny a Saint Mary’s, Justin Pippen figlio di Scottie a Michigan, Mason Miller figlio di Mike a Creighton, Jace Howard figlio di Juwan a Michigan e Bobby Hurley Jr figlio di Bobby ad Arizona State ma si tratta di giocatori marginali.

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