WEST REGIONAL
Regional molto equilibrato. Wisconsin e Arizona vengono reinserite nello stesso regional come lo scorso anno, chissà se il Dio del Basket vorrà la stessa Elite Eight dello scorso anno ma con sorte diversa.
Wisconsin da numero uno avrà un primo turno abbordabile contro Coastal Carolina. Pero già al terzo turno la partita può essere divertente e non molto scontata.
Oregon-Oklahoma State sembra essere un partita dai punteggi alti e con un giocatore come Joseph Young in campo ci sarà sicuramente da divertirsi.I Cowboys sono stati sorprendentemente inseriti nel torneo ed è stata la squadra ha destare più Arkansas-Wofford non sembra offrire molti spunti, Arkansas sembra essere molto più forte e molto più organizzata.
Partita che offre molti spunti è Harvard-North Carolina. I Crimson non sono gli stessi degli ultimi due anni, hanno rischiato di perdere l’egemonia nell’Ivy League a favore di Yale, ma nello spareggio contro gli odiati rivali l’hanno spuntata all’ultimo possesso.
North Carolina sembra esser tornati sui livelli destinati ad un’università di questo blasone. Squadra molto equilibrata, ottimi rimbalzisti e giocatori sotto il tabellone ma, anche triple e penetrazioni da parte di Paige, difesa e assist e rimbalzi da Tokoto. Insomma i Tar Heels potrebbero essere una seria contendente alle Final Four.
Nella parte bassa, c’è una Xavier sopravvalutata con il numero sei a sfidare la vincente di Ole Miss-BYU del First Round. Nel caso della vittoria dei mormoni, occhio che sono una squadra molto esperta, con una bocca di fuco da venti punti a partita come Tyler Haws e mi sembrano più forte dei Muskeeters.
La partita più bella del primo turno sarà Baylor-Georgia State. I texani non sono la principale candidata alle final four, ma hanno un difesa match up ben organizzata da Coach Drew e in attacco sono letteralmente trascinati da Rico Gathers che sta giocando una stagione da All-American.
Giocheranno contro Georgia State di R.J Hunter e Ryan Harrow, una delle migliori mid-major degli ultimi due anni. In questa squadra c’è anche Kevin Ware, ex Lousiville.
I Panthers giocano una difesa organizzata mentre in attacco si basano soprattutto sul duo citato prima che insieme formano una coppia da quasi quaranta punti di media in regular season.
Una curiosità: festeggiando il titolo della Sun Belt il Coach Ron Hunter, padre del giocatore R.J, si è rotto il tendine d’Achille. Da questa partita intrigante secondo me uscirà il nome della sorpresa, Baylor se vince prende fiducia e consapevolezza nei propri mezzi e potrebbe arrivare fino in fondo, Georgia State potrebbe emergere come Cinderella e cercare di sfidare Arizona, o chi sarà al suo posto, per meritarsi un posto nelle Elite Eight.
Prima di parlare di Arizona, ci soffermiamo su un’altra bella partita che ci offre questo regional: VCU-Ohio State. VCU e il suo sistema difensivo sono sempre un piacere vederli all’opera e, dopo l’exploit del 2011, ci si aspetta dai Rams un’altra cavalcata.
Coach Smart, dopo l’infortunio di Weber è stato bravissimo a ridisegnare la difesa e la squadra e adesso sembrano essere in gran forma.
Ohio State parte da sfavorita, ma se quando ho compilato il mio bracket ho riflettuto bene su chi far passare questo turno, il merito è di D’Angelo Russell, giocatore fantastico.
La chiave della partita per i Buckeyes è limitare le palle perse e sono molto curioso di vedere all’opera uno dei giocatori più entusiasmanti di questa stagione.
Arizona affronta un primo turno molto semplice, Texas Southern non sembra impensierire troppo la squadra di Miller. A mio modo di vedere, Miller se non va alla Final Four quest’anno deve aspettare un’po di tempo prima che la squadra ritorni competitiva.
Adesso ha un mix di esperienza, atletismo, giocate sotto i tabelloni, esterni che segnano e difesa. É la squadra più forte dopo Kentucky.
Favorita: Arizona
Elite Eight: Arizona-North Carolina
Cinderella: Georgia State, “Baylor”, più sorpresa che Cinderella.
Delusione: Xavier
SOUTH REGIONAL
Regional delle squadre di culto. Gonzaga, Iowa State, St John’s, Davidson e Stephen F.Austin. Insieme a Duke, vera favorita.
Coach K era dall’anno dell’ultimo titolo che non aveva tra le mani una squadra del genere. I Blue Devils affronteranno la vincente di Robert Morris-North Florida. Essendo i numero 1 del seed sono favoriti d’obbilgo, ma vedendo gli ultimi tornei di Duke, le sorprese sono all’ordine del giorno con la squadra di Coach K.In caso di vittoria, potrebbero affrontare una fra San Diego State-St John’s.
Gli Aztecs, dopo la splendida scorsa stagione, non hanno trovato l’erede offensivo di Thames ma, comunque sono rimasti un ottima difesa come ci segnala KenPom.com, quarta difesa della nazione per il rating difensivo con 88.3 putni per ogni 100 possessi.
I Johnnies sono una squadra di talento ma molto discontinua. Il giocatore di culto Obekpa è stato sospeso per una settimana e quindi non ci sarà. Hanno Jordan, Harrison, Pointer e sono pericolosi, ma credo che alla fine la possono spuntare gli Aztecs grazie ad una difesa certa e collaudata.
Più in basso, due partite molto equilibrate rispetto a quanto dicono i seed. Georgetown, alla quattro la devo ancora capire, giocherà contro Eastern Washington, capace di battere Indiana in stagione e squadra da tenere sott’occhio. Un upset sarebbe molto azzardato, ma se nel caso succedesse non rimarrei troppo sconvolto.
Partita da vedere Utah-Stephen F. Austin. Gli Utes non hanno mai trovato una perfetta quadratura del cerchio durante la stagione, non hanno mai impensierito più di tanto Arizona in Pac 12. Comunque è un ottima squadra, con un paio di individualità molto importanti Wright e Poetl su tutti, ma anche Loveridge, e potrebbe essere un osso duro.
Abbiamo ancora negli occhi la bellissima rimonta finale coronata da quel gioco da quattro punti che ha portato tutti all’overtime, i Lumberjacks vogliono stupire ancora. Tolte le prime quattro partite con record 1-3, il record della squadra di Coach Underwood è di 28-1, strabiliante.
La squadra è rimasta, quella dello scorso anno Walkup e Parker sono i giocatori cardine, e non rimarrei troppo sconvolto se battessero Utah e passassero anche il turno successivo. Cinderella Alert.
La parte bassa del tabellone vede un’ Iowa State con un piede e mezzo alle sweet 16, dato che UAB non è una forza, e nessuna fra Southern Methodist e UCLA mi convince a pieno. I Cyclones vengono da una serie di rimonte nel torneo della Big 12 pazzesche.
Un grande pregio che va riconosciuto a Coach Hoiberg è il fatto di saper cambiare le partite in corso, dopo primi tempi tragici come quelli giocati nel torneo della Big 12, ma anche quello di essere un ottimo motivatore e saper spronare i suoi a dare il massimo. Questa cosa può pesare, molto, durante la march madness.
Iowa-Davidson partita complicata nel descriverla. Gli Hawkeyes sono una buonissima squadra, sistema offensivo ottimo, difesa aggressiva che cerca di forzare turnovers ma con equilibri molto fragili.
Davidson viene da un ottimo periodo di forma che l’ha portata ad un gran torneo dell’Atlantc 10. La squadra di Coach McKillop potrebbe fare lo scalpo alla rivale più quotata della Big 10. Gonzaga ha un’occasione irripetibile.
Questa è la miglior squadra di Few da quando è arrivato a Gonzaga, squadra completa, gerarchie definite, sanno vincere e giocano bene. Sono molto più forti della squadra che è stata numero uno della nazione. Potrebbe essere un’occasione imperdibile e sarebbe la coronazione della carriera di un ottimo allenatore come Few.
Favorita: Duke
Elite Eight: Duke-Gonzaga
Cinderella: Stephen F.Austin
Delusione: Georgetown, Utah, a malincuore.