Dopo 3 giorni di polemiche per gli scambi di “cortesie” tra James e Green arriva finalmente il momento di far parlare. Per i Cavs è già “do or die” mentre Golden State può chiudere la pratica tra le mura amiche coronando con il titolo un’annata già storica. Kerr sceglie Igoudala per sostituire lo squalificato Green
NBA Mock Draft 2016
A pochi giorni dalla lottery che ha premiato Philadelphia con la prima scelta assoluta proviamo, ad abbozzare un Mock motivato per le prime 15 posizioni, ricordando che, unicum nella storia del Draft da quando è stato inserito il meccanismo della lottery appunto (1985), mai era accaduto che le scelte fossero distribuite tra le squadre Nba
I Warriors dopo Gara 4 – Provaci ancora Steph
Alla luce di gara 4, la precedente sconfitta a Cleveland assume i contorni di una banale interruzione nel dialogo tra i Warriors e i grandi team del passato. I Cavs hanno voluto mettere bocca, hanno abbaiato le loro ragioni, poi sono stati allontanati come un ospite indesiderato. Golden State non ha alcuna intenzione di fare
I Cavs dopo Gara 4: Subire la Storia
E’ inutile nascondersi dietro alla retorica: questa gara-4 è stata un microcosmo di quanta differenza ci sia adesso tra Golden State e qualsiasi altra squadra della Lega, Cleveland Cavaliers inclusi. Gli Warriors sono la rappresentazione vivente di quello che tutti, filosofeggiando, chiamiamo Basket-Del-Domani con la differenza di giocarlo, e bene, già dalla passata stagione. Il
Andre Iguodala Cleveland Cavaliers Draymond Green Golden State Warriors Kevin Love Klay Thompson Kyrie Irving LeBron James NBA Finals Steph Curry Steve Kerr tristan thompson tyronn lue
Pioggia di triple per i Warriors che si portano sul 3-1
Cleveland per pareggiare la serie e giocarsi il tutto per tutto in gara 5, Golden State per prendersi il match point per festeggiare in casa nel match di lunedì notte. Sono queste le premesse alla gara 4 che va in scena alla Quicken Loans Arena di Cleveland. Love torna disponibile ma Lue preferisce non toccare
I Warriors dopo Gara 3: Cleveland hustle
Soft. Questo l’aggettivo che Steve Kerr e Steph Curry hanno scelto per descrivere l’approccio dei Warriors a gara 3. Ma come sempre, nello sport come nella vita, il difficile è tracciare una linea tra i meriti dell’uno e i demeriti dell’altro. La reazione dei Cavs è stata vigorosa, di quelle che non lasciano adito a
I Cavs dopo Gara 3: Follow my lead
A tre giorni di distanza dalla partita che sembrava sciogliere ogni dubbio sull’esito finale di queste Finals i Cavs ribaltano i ruoli e davanti al loro – caldissimo – pubblico spazzano via gli Warriors, come il vento – freddissimo – dell’Ohio spazza le strade della città di Cleveland, che adesso può sperare. Il risultato è
Cleveland Cavaliers Draymond Green GAME3 Golden State Warriors jr Smith Kevin Love Klay Thompson Kyrie Irving LeBron James NBA Finals Steph Curry Steve Kerr tyronn lue
I Cavs annichiliscono i Warriors e riaprono la serie
Dopo le due scoppole rimediate nella Baia, Cleveland, ha l’occasione di salvare quantomeno l’onore davanti ai propri tifosi in una gara 3 quanto mai cruciale per gli uomini di Lue. I Warriors invece hanno l’opportunità di assestare il colpo del KO confermandosi, cos’, “world Champions” per il secondo anno consecutivo. I Cavs devono fare a
I Warriors dopo Gara 2: bene, bravi, bis
48 punti di scarto nelle prime due partite. Questa la misura del dominio che i Warriors stanno esercitando sulla serie contro Cleveland. E se gara 1 ci aveva fatto storcere il naso, su queste stesse pagine, per l’atipicità della prestazione degli Splash Brothers e l’apporto imprevisto della panchina, in gara 2 ogni cosa torna nei