A questo punto a Los Angeles non aspettano altro che la fine di questa stagione maledetta: gara 3 doveva essere la svolta, in un senso o nell’altro, della serie contro gli Spurs. E svolta è stata, non dal lato che i tifosi dei Lakers speravano, però: ieri sera Los Angeles non ha avuto speranza, ed
E’ sempre spettacolo, spunto dei Warriors per il 2-1
Un bellissimo colpo d’occhio dipinto di giallo ha fatto da cornice alla prima partita casalinga di playoff dei Warriors dopo sei anni di attesa. E meglio di così non poteva andare. Giocando su una caviglia malconcia, Steph Curry è stato il solito trascinatore con 29 punti e 11 assist, guidando i suoi verso un importante
Brooklyn cede il passo, orgoglio Bulls per il 2-1
La serie arriva a Chicago. E nella città del vento si compie il sorpasso. I Bulls sorprendono ancora i Nets e portano la contesa nelle loro mani, ribaltando il negativo avvio di gara-1. La terza partita della serie si è dimostrata ancora una sfida a scacchi con un punteggio nettamente al di sotto dei 100.
Ray Allen supera Reggie Miller nello scontato 3-0 Miami
Di solito in serie come questa gara 3 è per la squadra sfavorita la partita dell’orgoglio. Una vittoria per l’illusione di riaprire i giochi, sfruttando con la prima in casa l’ondata emotiva dei propri tifosi. No, non è questo il caso. Miami batte facilmente Milwaukee e si porta sul 3-0, pratica chiusa se non addirittura
Memphis accorcia in gara 3, Zebo oscura Chris Paul
Si gioca al FedEx Forum la gara 3 tra i Grizzlies ed i Clippers, i primi due scontri sono stati all’insegna dell’intensità e dellequilibrio. L’inizio del primo quarto non delude le attese, le due squadre cominciano subito forte in difesa, Memphis è molto aggressiva con gli aiuti, mentre i Clippers proteggono bene il ferro con
Spurs sul 2-0, Lakers con le spalle al muro
A questo punto la vera (unica?) speranza dei Lakers di cambiare la direzione di questa serie, che sembra decisamente indirizzata verso San Antonio, è legata al ritorno a Los Angeles: magari l’aria di casa farà bene ai ragazzi di coach D’Antoni che, nelle prime due partite, hanno dimostrato di aver poco per combattere contro gli
Houston ci prova ma i Thunder allungano sul 2-0
Le parole di James Harden a fine gara 1 “Credeteci o no questa sconfitta non può che farci bene” incarnano perfettamente lo spirito dei Rockets capaci di dimenticarsi in fretta i trenta punti di scarto subiti. I Thunder come da copione propongono il solito gioco fatto d’intensità e prepotenza atletica ma faticano molto più del
Indiana Pacers senza problemi, 2-0 su Atlanta
Indianapolis festeggia il suo Most Improved Player Paul George,fresco vincitore del premio 2013,e si regala un’altra notte di grandi soddisfazioni alla Bankers Life dove gli Atlanta Hawks vengono ancora sonoramente battuti,stavolta per 113-98. Nonostante i falchi riescano a portare quasi tutto il quintetto in doppia cifra,ciò non basta a spezzare l’irruenza dei Pacers,fino a questo
I Warriors ritornano in corsa nella serie più imprevedibile
Alla fine ce l’hanno fatta, i Warriors, dico, ad espugnare il Pepsi Center. Dopo una prima partita caratterizzata da attacchi stentati e da errori probanti da una parte e dall’altra, gara-2 si conferma all’altezza dei pronostici e delle aspettative iniziali su questa serie. 131-117 il punteggio finale, con un Curry scatenato e condottiero da 30