“Come un incubo dal quale non riuscivamo a svegliarci”. Questa é la calzante definizione di Howard per una stagione, sua e dei Lakers, iniziata male (con le difficoltá di gioco e il licenziamento di Mike Brown) e finita peggio (con una serie infinita di infortuni e con la seconda eliminazione al primo turno di playoffs
Warriors ancora vincenti, Nuggets senza risposte: 3-1
La caviglia ti tormenta? No problem è quello che risponde Stephen Curry, mentre coach Mark Jackson si preoccupa di riservargli un riposo che la sua point guard non vuole. Quindici minuti lontano dal parquet sono più che sufficienti e non osiamo immaginare cosa avrebbe fatto se ne avesse giocati una decina di più. Difatti, al
Focus: Paul George
Spesso si dice che il lavoro e la dedizione alla lunga pagano; lo sa bene Paul George, classe 1990, di ruolo ala piccola ma spesso e volentieri anche shooting guard. Nato a Palmdale, California, cittadina (per i parametri americani…) a nord est di Los Angeles, perennemente baciata dal sole, nella quale il piccolo Paul cresce,
I Celtics decollano sulle ali del Jet in Gara 4
Si dice che una serie inizia quando una delle due squadre riesce a vincere in trasferta: i Knicks lo hanno fatto a Boston, e gara 4 diventa subito decisiva. Siamo al primo crocevia della serie: dentro o fuori per i Celtics, mentre i Knicks hanno una ghiotta occasione per chiudere i conti prima del previsto.
Lob City è lontana, i Memphis Grizzlies impattano sul 2-2
Al FedEx Forum gara 4 tra i Grizzlies ed i Clippers. La serie, molto equilibrata sino ad ora, è sul 2 a 1. Memphis comincia bene, continuando sulla falsariga di gara 3, attaccando il ferro e trovando poca resistenza dei Clippers, che si accoppiano male e sguarniscono l’area pitturata. Chris Paul sembra cominciare più deciso
Per ora tutto bene senza Westbrook, 3-0 sui Rockets con un grande Durant
La serie tra Thunder e Rockets sbarca a Houston con un assente illustre. Russell Westbrook resterà ai box per tutta la post season a causa dell’infortunio al ginocchio destro occorsogli nel secondo quarto di gara2. L’infortunio non aveva impedito al playmaker di giocare tutto il secondo tempo ma gli accertamenti hanno evidenziato una situazione da
Nate the Great in rimonta, Chicago vince al terzo supplementare
Ci sono voluti 63 minuti per decidere gara 4 tra Brooklyn Nets e Chicago Bulls allo United Center. Un match incredibile in cui è successo di tutto. La serie sta ovviamente decollando nelle mani dei Bulls, che hanno mostrato qualcosina di più dei loro rivali, sconfitti ma con onore. L’incontro sembrava decisamente indirizzarsi sulla falsa
Indiana dimentica a casa la formula vincente, è 2-1 Atlanta
Ce l’hanno questo vizio gli Atlanta Hawks. Appena scendono in campo davanti al proprio pubblico si trasformano,e da squadra battuta e criticata in trasferta tornano ad essere un’outsider da temere a tutti gli effetti. Ad Al Horford e co. è bastato respirare l’aria della Philips Arena per riemergere in una serie che li stava vedendo
New York è troppo per questi Celtics, 3-0 e serie ipotecata
Gara 3: la serie si sposta a Boston dopo la doppia vittoria casalinga dei Knicks. I Celtics tornano in città per la prima volta dopo la tragedia dell’attentato alla Maratona: l’atmosfera è toccante, e il minuto di silenzio prima della partita è da brividi. Doc Rivers sa che il destino dei suoi passa per questa