1) Indiana Pacers (9-1) (=) Arrivano a nove vittorie su nove, con il successo sui Bucks, per poi sbattere sul muro dei Chicago Bulls con una sonora e fin troppo pesante ripassata, coincisa, tra l’altro, con la prima partita in cui hanno concesso 100 o più punti. La colpa è stata data anche alla stanchezza
Phoenix Suns: il tanking può attendere…
Mai titolo può essere più appropriato per descrivere l’inizio di stagione dei Suns, dove le tanto negative previsioni stagionali (ma favorevoli in chiave di tanking per Wiggins) si sono rivelate poco azzeccate, con una squadra arrivata a un layup contro Portland da un inizio a 6-2. Senza tenere conto delle partite punto a punto giocate
Quick scouting: Jrue Holiday
A 22 anni è stato convocato all’All Star Game disputando un’annata, quella passata, che lo ha definitivamente portato sotto i riflettori e lo ha consacrato nell’elite delle point guards. Quest’anno milita nei neo-battezzati Pelicans, orfani del play titolare Vasquez, ma rinforzati dall’arrivo del talentuoso Tyreke Evans. A prima vista, il nucleo della squadra è giovane,
Le Twin Towers in NBA: un cambio di tendenza efficace?
“In un momento in cui tutti stavano puntando su un lungo perimetrale, io volevo cercare qualcosa di diverso e di andare con il doppio lungo per avere un vantaggio in area”. Parole e musica di Isiah Thomas. Le racconta Bill Simmons nel suo libro “The book of Basketball” quando parla del suo primo incontro con
VideoPodcast: Notti Brave Americane – Puntata #3
Ritorna “Notti Brave Americane”, il videopodcast NBA a cura di Giacomo Asaro. Questa settimana si parla di Melo e le sue balls, di Kobe che scalpita e del casino (senza accento, altrimenti era quello dei Maloof) di Sacramento. Enjoy! Max GiordanMax Giordan segue l’NBA dal 1989, naviga in Internet dal 1996. Play.it USA nasce
Il tiro di Gay contro i Blazers
Talvolta è difficile intuire dall’esterno se alcune giocate siano anomale per pianificazione o soltanto così male eseguite da risultare addirittura sperimentali. Con 4.3 secondi al termine ed un deficit di due punti, i Raptors giocano la rimessa decisiva: per la tripla della vittoria, oppure per il pareggio, talvolta ritenuto favorevole in caso di partita in
Benvenuti nell’epoca di SportVU
Ogni innovazione, nelle regole o nei parametri, cambia l’identità del gioco e se, da un lato, rende più interessante il presente, dall’altro, getta ancor più in ombra il passato. Non sappiamo quante siano state le stoppate di Russell, né quali siano le statistiche avanzate (in stile Synergy) di Jordan, né, dopo l’avvento delle nuove rilevazioni
Podcast: Ball don’t lie #121
Nuova puntata del vostro podcast NBA preferito. 121, come gli errori al tiro in settimana della coppia DeRozan – Gay! In questa puntata: – NBA Analisys: Eastern Conference. I Charlotte Bobcats. E poi Nets e Cavaliers, cioè due squadre nettamente peggiori dei Bobcats. Oh. – NBA Analisys: Western Conference qui qualche motivo in più per sorridere
I Knicks in bilico tra presente e futuro
A testa bassa. L’atteggiamento dei giocatori dei New York Knicks vale più di mille parole. A partire dal leader Carmelo Anthony per finire con coach Woodson che sembra non riuscire più a trovare soluzioni alle valanghe di problemi di quest’inizio stagione. L’infortunio a Chandler non è che la punta dell’iceberg ed ha messo in mostra