La stagione dei New York Knicks era iniziata con i migliori auspici: la squadra infatti proveniva da una regular season 2012-2013 condotta ad altissimo ritmo, terminata con 54 vittorie (numeri che non si raggiungevano da quasi un ventennio), la seconda posizione nella Eastern alle spalle degli Heat ed un Carmelo Anthony che aveva coronato un’annata
Podcast: Ball don’t lie #131
Puntata 131 del podcast sulla NBA che allunga la vita. Questa settimana: – All Star Game: i tifosi hanno votato i quintetti titolari, noi proviamo a indicare le riserve… – All Star Weekend: …e anche i partecipanti alle altre competizioni, tra il (molto poco) serio e il (terribilmente) faceto. – Midseason Awards: sempre all’insegna del
I 10 più grandi bidoni di sempre in NBA (Parte 2)
A grande richiesta, torna la classifica dei dieci giocatori che ci si aspettava facessero la storia, ma che in realtà hanno lasciato solo una flebile traccia, se non alcuna nella lega di basket più importante del mondo. Bando alle ciance e procediamo immediatamente con il countdown. 10) David Greenwood I Lakers, detentori della prima scelta
Dove stanno andando i Pistons?
Ad Ovest con sostanzialmente lo stesso record si lotta per il dodicesimo o tredicesimo posto a sette vittorie dall’ottavo posto, l’ultimo disponibile per partecipare ai play off. Insomma i Pistons oggi giocano in una Conference oggettivamente debole e nonostante ciò non riescono ad emergere oltre questo livello di sostanziale mediocrità. Da dove cominciare? In realtà avrei
Il tiro di Gibson contro i Lakers
Il tiro vincente di Gibson vi ha evocato un dejà vu? Probabilmente siete tifosi Pelicans oppure avete una buona memoria… Nell’epica gara del 2 Dicembre con tre overtime, coach Thibodeau sfoderò dal suo cilindro la medesima rimessa, ottenendo lo stesso esito vincente; diamo un’occhiata: http://www.youtube.com/watch?v=ugL7921sWx0 Stesse posizioni, stessa dinamica: il “muro a tre” si
NBA Power Ranking: Week #12
1) Indiana Pacers (33-7) (=) Dopo aver asfaltato i Knicks, battono le due californiane, Clippers e Warriors, prolungando la loro striscia vincente a cinque partite. Non subiscono almeno 100 punti dal 16 dicembre (sconfitta contro Detroit) e non c’è verso di fermarli. Li attendono quattro trasferte in cui sarà dura proseguire questo trend, ma se
NBA Midseason Awards
La NBA giunge al giro di boa, quasi ogni squadra ha raggiunto le 41 gare disputate, per cui idealmente finisce il “girone di andata” e possiamo trarre i primi bilanci della stagione. Premi Individuali MVP Vincente: Kevin Durant. Dai, che questo è l’anno buono… Non credo ci siano dubbi che in questo momento che colui
Frank Vogel Kevin Durant Lance Stephenson Manu Ginobili Michael Carter-Williams Midseason Awards Neil Olshey Roy Hibbert
Il Curioso Caso di Lance Stephenson
Born Ready. Il soprannome arriva dal Rucker, quando, dopo aver giocato nell’All Star Game giovanile del 2006, Lance rimase in campo a disputare una partita con gli adulti, che erano corti di uno. Meglio giocare con un ragazzino che non giocare del tutto, pensarono. Stephenson però non era tipo da farsi prendere dalla timidezza e
Wizards al bivio?
Il quintetto attuale dei Wizards recita: Wall, Beal, Ariza, Nenê, Gortat e la domanda sorge spontanea: quante squadre della Eastern Conference possono vantare uno starting five di livello maggiore? Due sicuramente, Miami ed Indiana, ma il resto delle squadre, comprese le nobili decadute (pur in lieve ripresa ultimamente) Nets e Knicks, non sembra affatto aver