1) Miami Heat (40-14) (+2) LeBron James si rompe il naso nella partita vinta con i Thunder ed è costretto a rimanere in borghese nella gara successiva? Nessun problema. Chris Bosh e Dwyane Wade fanno un ottimo lavoro contro i Bulls in una “bollente” serata domenicale, portando a cinque i successi di fila degli Heat,
Una nuova stat: Shooting Contribution
Meglio segnare molto con una percentuale non eccelsa o segnare di meno ma con una percentuale più affidabile? Probabilmente non esiste una risposta assoluta, poiché sarebbero molte le variabili da considerare caso per caso; tuttavia, in un Nba sempre più tassonomica e che si sta gradualmente emancipando dalla concezione atavica che il valore di un
George Hill e i Pacers: quello che i numeri non dicono
Non sono lontani i tempi in cui gli Indiana Pacers erano una delle tante franchigie dalle scarse ambizioni e dal futuro incerto, quando anche l’ottavo posto nella Eastern Conference era un’autentica chimera e l’unica speranza dei tifosi era di pescare bene nel draft successivo all’ennesima annata negativa. Ma nel corso di sole 3 stagioni i
La curiosa storia di Kevin Love (Part. 2)
Se non sbaglio avevamo già menzionato il fatto che la storia di Unseld sarebbe tornata di attualità. Ebbene, un piccolo particolare che finora è stato taciuto: all’anagrafe il 42 dei T’wolves risulta per intero come Kevin Wesley Love, dove il secondo nome rappresenta un richiamo esplicito a quel blocco di granito che sulla fine degli
Podcast: Ball don’t lie #135
Puntata 135 del podcast NBA più greve. Questa settimana: – Rivista NBA: è già tempo del nuovo numero, ce lo facciamo raccontare da Dario Vismara – Trade Deadline Review: Indiana e Evan Turner, i 76ers, i Lakers… in breve, come parlare del nulla per mezz’ora – Talk Nerdy To Me: la “rivoluzione” delle statistiche veramente
Big Al-l Star?
Dicono che siano i numeri a fare un giocatore. Di sicuro, dall’altra parte dell’oceano, alle statistiche ci tengono. Ma basteranno parziali e percentuali a distinguere tra un buon giocatore e una All Star? Albus Jefferson, probabilmente, questa domanda se la sarà fatta. Big Al, come viene amichevolmente soprannominato a ragione dei suoi 208 cm per
NBA Trade Deadline 2014: eppur si muove
Doveva essere una trade deadline senza grossi scossoni, con qualche minimo aggiustamento al cap da parte di alcune squadre e altre alla ricerca di un backup di terz’ordine perchè “non si sa mai”, ma niente di più. Invece qualche novità interessante è avvenuta: i grossi nomi, i Rondo e i Love della situazione, non si
Kyrie Irving, l’All Star Game e i problemi di Cleveland
Il primo All Star Game dell’era post Stern si è ormai concluso. A vincere è stata la Eastern Conference che si è imposta con un punteggio di 163 a 155, interrompendo la striscia vincente della selezione dell’Ovest, che durava da tre anni. I numeri della partita sono stati clamorosi. Le due squadre hanno collezionato 242
La curiosa storia di Kevin Love (Part. 1)
“Good good good good vibrations/ he’s giving me excitations…” Parafrasando i mitici Beach Boys, si potrebbe benissimo dire che Kevin Love, l’asso dei Minnesota Timberwolves, stia procurando buone, buonissime vibrazioni e che il suo modo di giocare stia eccitando il pubblico. D’accordo, niente di sorprendente, visto che il numero 42 detiene ormai da qualche anno