E’ fatta. Il Re torna a casa. Dopo ore di attesa è arrivata l’ufficialità di qualcosa che era comunque nell’aria da qualche giorno. Da quando James aveva deciso di uscire dal contratto con Miami, tante squadre si erano ovviamente interessate a lui. Ma si è capito molto presto che la decisione da prendere sarebbe stata Miami o
History: George “Iceman” Gervin
Moline, Illinois. Dicembre 1989. Siamo all’esterno della Wharton Field House, a 700 metri di altitudine, nel freddo gelido del midwest americano. La neve cade fitta e a grandi fiocchi. Un uomo indossa un lungo cappotto grigio, e ha appoggiata sulle spalle una pelliccia di coyote. Ha 37 anni, frequenta un centro di recupero per cocainomani,
Free Agency 2014: e se dipendesse tutto da Bosh?
Magari alla fine non succederá niente, e tutti rimarranno dove sono ora: Melo a NY, James e Bosh a Miami, Parsons a Houston. E’ possibile che finisca così, forse è anche probabile che andrá così, ma non è sicuro, non adesso. Miami non è messa bene: Napier + McRoberts + Granger (un rookie, un comprimario
Philadelphia 76ers: perdere oggi per vincere (forse) domani
Per tentare un approccio alla realtà dei Philadelpia 76ers occorre necessariamente passare dallo scorso draft tenutosi a Brooklyn. Con la terza scelta la franchigia della Pennsiylvania seleziona Joel Embiid, centro camerunense in uscita da Kansas; segni particolari infortunio al piede che dovrebbe posticiparne di un anno il debutto in NBA. La “Pick” ricalca le orme
Free Agent e Mercato: il punto della situazione
È passata ormai una settimana abbondante dall’inizio della free agency 2014, e, come prevedibile, i grandi nomi si attardano in tour, meeting, tweet e flirt improvvisi, ma si stanno ugualmente delineando le intenzioni di squadre, giocatori e (soprattutto?) agenti. Qualcuno si è tolto immediatamente dalla competizione, come Kyle Lowry e Marcin Gortat (hanno rifirmato con
Houston Rockets: il punto sul mercato
Il mercato NBA sta impazzando: una free agency con talenti come Anthony e James, squadre pronte a tutto per portare nel proprio roster un giocatore adatto, altre che vedono i propri uscire dal contratto mettendo in allarme la società, GM che osservano l’evolversi della situazione, che organizzano incontri coi giocatori e con le altre franchigie,
Phoenix Suns: il futuro é adesso?
Dopo aver inaspettatamente collezionato 48 vittorie nella stagione appena terminata ed aver addirittura sfiorato i Playoffs, nonostante ad inizio annata fossero i candidati numero uno ad occupare l’ultimo posto della Western Conference, i Phoenix Suns sono entrati da qualche settimana nell’Offseason più importante della loro storia recente. Il processo di rebuilding avviato solo 12 mesi
Smart & Young, un draft verde speranza
I Boston Celtics festeggiano l’anno uno del processo di ricostruzione, iniziato lo scorso luglio con la scambio di Pierce e Garnett, col ritorno da protagonisti sul palcoscenico del Draft Nba. I biancoverdi, reduci dalla prima stagione di transizione dopo gli anni ruggenti dei nuovi Big3, si sono confermati invisi alla dea bendata, come accade ormai
La lunga estate calda di Miami
Forse, in questi giorni di trattative frenetiche, Pat Riley avrà trovato un attimo per riflettere sull’ironia della sorte: 4 anni dopo aver convinto LeBron James a portare i suoi talenti a South Beach, lasciando così il natio Ohio e i Cavaliers, Riley sperimenta la spiacevole sensazione di dipendere dalle scelte di King James. Dopo quattro Finali