Sono la squadra del momento. Mentre scrivo hanno il 90% di vittorie in stagione e sono in striscia positiva da 15. Sono diventati ormai anche una delle squadre più trasmesse in tv, sia negli States che qui in Italia. Tutti vogliono vedere all’opera gli Splash-Brothers, con l’immaginifico Curry e il glaciale Thompson, insieme ai 2 giovani
E se i Wildcats battessero davvero i Sixers?
La squadra di college di Kentucky quest’anno potrebbe battere i Philadelphia 76ers della Nba? Se avete seguito il basket americano nelle ultime settimane il tema è stato ampiamente dibattuto (ovunque, dalla tv alle radio locali). Tutto è nato dalla concomitanza di due fattori: il roster eccezionale della squadra di college allenata da John Calipari e la
Il Kobe sottovalutato
Un trentaseienne, reduce dalla rottura del tendine d’Achille e da un anno di stop, che ESPN ha collocato al quarantesimo posto del proprio ranking, è capocannoniere NBA, ha appena messo a segno una tripla doppia e sta giocando come se avesse dieci anni di meno. Sembrerebbe una notizia, ma Kobe Bryant è appena diventato il
Jackson, Fisher e Melo: il Triangolo dei Knicks
Se ce la fai a New York, cantava Frank Sinatra, ce la puoi fare in qualsiasi posto. Non c’è città al mondo che metta più pressione e che abbia giornali con penne più affilate di quelle degli editorialisti newyorkesi; a New York ogni cosa è una tragedia o un trionfo, e per gestire una squadra
Blazers sulla buona strada
La sconfitta subita l’altra notte per mano dei sorprendenti Grizzlies di questo inizio di stagione segna la fine di una striscia di vittorie consecutive che ha condotto i Blazers ai vertici di una conference come la Western, piena di squadre di livello. Prima di questa gara, la squadra dell’Oregon veniva da 9 vittorie consecutive, giocando
Toronto Raptors pronti a dominare l’Est?
In questo campionato, i Toronto Raptors stanno festeggiando i vent’anni della loro militanza NBA. Li ricordate? Quelli di Damon Stoudamire, Doug Christie, del pazzo Alvin Robertson ed anche un po’ quelli anche di Vincenzino Esposito, i quali, in una moda completamente differente da quella odierna, tornata all’essenziale, vestivano ancora quelle vistose uniformi colorate, con un grande
Bradley Beal e l’arte dell’hand-off
L’hand-off è un connubio fra il gioco senza palla sui blocchi ed il pick n’ roll, richiede una buona esecuzione tecnica per non trasformarsi in palla persa e non è eccessivamente di moda in Nba, venendo solitamente interpretata non come autentica azione di finalizzazione, ma piuttosto come fase costruttiva di un attacco a difesa schierata.
Focus: Cosa succede a Cleveland?
Nonostante l’arrivo di Kevin Love e il ritorno in Ohio di LeBron James, operazioni estive che legittimavano a sognare in grande, nessuno, a partire dal nuovo coach David Blatt, s’illudeva che i Cavs fossero da subito una squadra perfetta: era chiaro che il roster fosse difensivamente fragile e senza un ”cinque” di ruolo, e che
E’ l’anno dei Grizzlies?
Come ogni anno i Memphis Grizzlies non partono con i favori dei pronostici ma come da alcuni anni a questa parte si confermano una delle migliori squadre ad Ovest. Che sia l’anno buono per provare l’assalto alle Finals? I presupposti ci sono tutti ma la concorrenza, se possibile, ha alzato ancora di più il livello