Se vi è capitato di vedere la recente sfida giocata a Los Angeles fra Clippers e Thunder, probabilmente l’avrete pensato anche voi: quand’è che queste 2 squadre diventeranno finalmente grandi? Velieri e Tuoni si presentavano ai nastri di partenza della stagione 2015-2016 con tutte le carte in regola per essere considerate contender per il titolo:
Piccola guida per un Natale con la NBA!
A proposito delle partite NBA di Natale, Phil Jackson dixit: âSembra che per la NBA le feste cristiane non significhino piĂš nullaâ. Maestro Zen finchĂŠ si vuole, Jax è pur sempre cresciuto in unâaustera famiglia di Ministri della Fede, assai maldisposti verso i mercanti nel tempio. Jackson conosce lâargomento, avendo preso parte a unâinfinitĂ di partite
“Warrior”: un italiano a San Francisco nell’anno dell’anello
– Ciao Sergio, innanzitutto presentati e raccontaci come è nata l’idea per questo libro – Mi sono trasferito a San Francisco per lavoro nel 2013, ma la mia passione per il basket mi ha spinto a voler vedere e raccontare l’NBA da vicino. Cosi da giornalista freelance, nel dopo lavoro, ho seguito i Golden State
Il lungo addio di Kobe Bryant
Quando un atleta del calibro di Kobe Bean Bryant annuncia il ritiro, lâombra della nostalgia fa capolino, nonostante la notizia sia tutto men che un fulmine a ciel sereno, e nonostante Kobe non sia piĂš Kobe giĂ da qualche anno. Ha cessato di esserlo il 12 aprile del 2013, quando si ruppe il tendine dâAchille
Chalk notes: Episode 12
A volte, fondere due principi tattici apparentemente agli antipodi può risultare unâottima idea, come nel caso di quello che potremmo chiamare âroller isoâ. âRollerâ ci fa capire subito che parliamo di un tipo di pick nâ roll, generalmente favorito da spaziature larghe ed omogenee, mentre âisoâ è lâabbreviazione di âisolationâ, lâisolamento di un giocatore su
I 76ERS E IL TANKING: ESISTE UNA LUCE IN FONDO AL TUNNEL?
âDejardin chiama Portland e chiede il rinvio. Picche, nessuno vuole perdersi i Sicksers. I pompieri liberano uno spicchio di pista e in abissale ritardo la squadra parte. (âŚ) I giocatori si cambiano in pullman ed entrano in campo di corsa tipo squadre inglesi di calcio. Si comincia e ovviamente anche si finisce. Viene stabilito il
Kobe: l’umano che voleva essere l’Alieno
Per noi italiani appassionati di NBA, parlare di Kobe Bryant vuol dire parlare di noi. Vuol dire parlare di quel bambino che a 6 anni si innamorò della pallacanestro, e in quegli anni era in Italia, al seguito del babbo Joe âJellybeanâ Bryant che faceva impazzire le difese di tutta la penisola col suo gioco
D’Antoni, Thibodeau ed i Golden State Warriors
Nel bel mezzo delle Finali NBA 2001 tra Lakers e 76ers, Larry Brown fece un aggiustamento che non avevo mai visto prima, e che non avrei rivisto per qualche lustro: schierò quattro guardie, e un centro. Anche se la serie rimase saldamente nelle mani di Los Angeles, i quattro piccoli e la difesa run-and-jump dei vari
L’ultima corsa dei Lakers di Bryant?
âQuesta è la mia vita, e lo sarĂ per sempre. Non esiste altro: solo noi e la macchina, e nell’oscuritĂ il pubblico che guarda in silenzio.â Queste parole le pronuncia Norma Desmond nel finale de âIl viale del tramontoâ, celebre film degli anni â50 che narra il declino di una grande attrice di Hollywood, che