Alzi la mano chi aveva pensato, dopo l’abbandono definitivo del progetto Big Three, che i Boston Celtics sarebbero tornati tra i piani alti della Eastern Conference in meno di 3 anni. Era la draft night del 28 giugno 2013: Paul Pierce e Kevin Garnett vengono spediti a Brooklyn.Un’operazione che segna la svolta decisiva in un
Clippers più forti senza Blake Griffin?
Se una decina d’anni fa qualcuno avesse suggerito che il principale problema dei Los Angeles Clippers sarebbe diventato competere per il titolo NBA, ci saremmo forse fatti una risata, o avremmo preso per matto il nostro lungimirante interlocutore, abituati come eravamo a considerarli, senza mezzi termini, una barzelletta. Basta tornare per un attimo con la
Quando vincere non basta: David Blatt e gli altri
Nonostante per il pubblico americano fosse un egregio signor nessuno, per giunta alla guida di uno squadrone costruito da zero, David Blatt ha chiuso la scorsa stagione 53-29, centrando al primo colpo la Finale NBA (persa 4-2 con l’onore delle armi e senza Kyrie Irving e Kevin Love). A metà della Regular Season 2015-16, i
LO STRANO CASO DI DEMARCUS COUSINS
56 punti. Sono quelli realizzati da DeMarcus Cousins nella sconfitta di settimana scorsa contro gli Hornets, nessuno meglio di lui in stagione e nessuno meglio di lui tra i lunghi attualmente in attività. In una NBA che tende sempre più – inesorabilmente? – al tiro da 3 e al gioco perimetrale, per riportare alla memoria
NBA Rookie Watch: Gennaio
Ogni anno la notte del Draft viene caricata di aspettative enormi salvo ridimensionarsi più o meno drasticamente nel corso dell’anno. La classe del 2015 non fa eccezione e l’impatto generale delle nuove leve sul campionato ha fatto crollare l’hype iniziale a livello “peggior rookie class degli ultimi 20 anni”. La notte delle scelte è diventata
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Focus: le chance degli Spurs contro i Warriors
È da almeno un paio di mesi, da quando si è cominciato a capire che i Warriors avevano preso sul serio questa faccenda della stagione da 70 vittorie, che ogni appassionato di NBA che si rispetti rivolge ogni sera, nel suo lettino, una preghiera agli dei della pallacanestro; che un avversario alla loro altezza si
Come prima, più di prima: Paul George
Continuare a ripetere che da certi infortuni “si torna più forti che prima”, potrebbe indurre pensare che sussista un qualche tipo d’automatismo tra rompersi una gamba e diventare un cestista migliore, ma ovviamente le cose non stanno così. Dal primo agosto 2014 (giorno del terribile incidente capitatogli durante uno scrimmage con Team USA), non c’è
I retroscena del caso Blatt
È possibile essere l’allenatore più vincente nella storia della franchigia ed essere esonerati? Si può essere licenziati qualche mese dopo una (onorevole) sconfitta alle finals? E se sì, si può essere costretti a lasciare l’incarico mentre la squadra è al primo posto a Est con 30 vinte e 11 perse? Se vi chiamate David Blatt,
Le possibilità di rivincita dei Cleveland Cavaliers
I Cleveland Cavaliers hanno un grande rimpianto rispetto alle NBA Finals dello scorso anno: non aver avuto la possibilità di giocarsi la sfida per il titolo con tutte le armi a disposizione. Kevin Love era stato messo fuori combattimento dal fallo di Kelly Olynyk durante il primo turno contro i Boston Celtics, mentre Kyrie Irving,