Gli Indiana Pacers sono usciti sconfitti nel secondo atto della finale della Eastern Conference, soccombendo in casa al cospetto dei Miami Heat col punteggio 87-83. Ma la battuta di arresto in Gara 2 potrebbe non essere l’unica cattiva notizia per la squadra allenata da coach Vogel. I Pacers potrebbero infatti essere costretti a fare a meno della loro giovane stella: Paul George, autore di una brutta gara chiusa con 14 punti e 6 assist ma con un modesto 4/16 al tiro, rischia di saltare la gara dell’American Airlines Arena a causa di un trauma cranico.
George ha rimediato il colpo nel corso del quarto periodo della gara di ieri notte, quando per rubare palla a Dwyane Wade si è scontrato fortuitamente col numero 3 degli Heat rimediando una forte ginocchiata alla testa. Il numero 24 di Indiana ha continuato la partita, giocando fino alla sirena finale, rivelando però a gara conclusa di avere avuto qualche secondo di black out e di semi-incoscienza dopo il colpo ricevuto.
George dovrà ora sottoporsi ai test medici obbligatori stabiliti dal programma di prevenzione della Nba, prima di poter avere l’ok per scendere in campo sabato sera nel terzo atto della serie che vale l’accesso alle Finals.
Studente in giurisprudenza, amo ogni genere di sport e il suo lato più romantico. Seguace di Federico Buffa, l’Avvocato per eccellenza, perché se non vi piacciono le finali NBA non voglio nemmeno conoscervi.
“Ricordati di osare sempre”.