pelic656I “nuovi” New Orleans Pelicans saranno indubbiamente meglio rispetto a quelli visti la scorsa stagione. D’altra parte, però, dubito che abbiano una squadra all’altezza di poter raggiungere i playoff.

Credo che i Pelicans siano nella division più difficile da affrontare di tutta la lega, formata da squadre come Spurs, Mavs, Rockets e Grizzlies e la loro speranza di avere un record migliore di queste quattro sarà veramente bassa.

Ultima stagione: 27-55 (quattordicesimi nella Western Conference)

Previsione 2013-14: 36-46

Perdite chiave: PG Greivis Vasquez e C Robin Lopez

Free agent firmati: SG/SF Tyreke Evans e G Jrue Holiday

Per essere una squadra con poche risorse, i Pelicans sono usciti da questa off-season con una coppia di giocatori alquanto interessanti. Uno di questi è Tyreke Evans.

Evans ha avuto una stagione da rookie esaltante con i Sacramento Kings nel 2009-10. Ha diretto l’attacco in maniera fantastica, diventando anche un clutch player. Ha fatto registrare medie di rimbalzi e assist sopra qualsiasi aspettativa per una guardia come lui, tanto che sembrava in procinto di diventare un uomo franchigia.

Purtroppo, dopo il suo primo anno, la carriera di Evans è stata una corsa sulle montagne russe. Ostacolato anche dagli infortuni, il giocatore al quarto anno ha visto calare le sue cifre stagione dopo stagione. Nell’ultima ha totalizzato 15 punti di media con 3.5 assist, ma questo non gli ha impedito di meritare la fiducia della dirigenza di New Orleans, pronta e speranzosa di veder rinascere un giocatore che stava per incenerirsi lentamente, come una fenice. I 44 milioni del suo contratto sono la dimostrazione di questa fiducia, ma solo il tempo ci dirà se Tyreke se la merita effettivamente.

Il secondo giocatore che New Orleans ha firmato quest’estate è Jrue Holiday. La point guard all-star che ha speso la sua intera carriera a Philadelphia, porta in Louisiana tutto il suo vasto repertorio.

Al contrario di Evans, Holiday è reduce dalla sua migliore stagione da quando fu scelto al Draft 2009, proveniente da UCLA. Nella sua stagione stellare, Holiday ha provato di essere un eccellente scorer dotato di un buon tiro dalla media-lunga distanza, ma che predilige la penetrazione in area e il contatto fisico.

Ma, più di tutto, ha dimostrato di essere un passatore e vi posso assicurare che non è male in codesto mestiere. Molti lo hanno paragonato, come stile di gioco, a Rajon Rondo, ma la sua meccanica di tiro, specialmente da oltre l’arco, è decisamente migliore di quella del play dei Celtics.

Jrue ha quasi raddoppiato la sua media assist rispetto alla stagione 2011-12, ma non solo, tanto da candidarsi al premio di giocatore più progredito. Sarà interessante, perciò, vedere come Evans, Holiday e l’altra guardia, Eric Gordon, giocheranno insieme, in uno dei back court più talentuosi della lega.

Immagino che coach Monty Williams vorrà farne partire almeno uno dalla panchina e il candidato numero uno, per ora, sembra essere Tyreke Evans, che avrà comunque parecchio spazio pure da ala piccola. Tutti e tre sanno segnare e passare, è solo questione di chi può guidare alla perfezione l’attacco della squadra. Per questo, mi aspetto di vedere due dei tre in campo, quasi sempre.

Non dimentichiamoci che i Pelicans possiedono anche giocatori come Ryan Anderson e la prima scelta 2012 Anthony Davis. Molti considerano Anderson uno dei migliori tiratori da tre punti dell’intera NBA. La sua stazza rende difficile agli avversari contrastargli la conclusione e molti big men non abbandonano tanto facilmente il pitturato per seguirlo oltre l’arco.

Davis torna da una stagione da rookie decisamente favolosa, ma per alcuni sotto le aspettative, anche per via di numerosi acciacchi. Le sue medie hanno parlato di 14 punti e 8 rimbalzi, senza considerare il lavoro fatto sotto canestro, soprattutto a livello difensivo.

Se il trio di guardie Evans, Gordon e Holiday svilupperà una solida chimica durante la pre-season, credo che i Pelicans potranno avere un nucleo potenzialmente micidiale che guadagnerà un posto nei playoff in futuro, ma non in questa stagione.

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