Sapevamo che sarebbe stata una delle serie più equilibrate del primo turno dei Playoffs 2013, ma nessuno si aspettava di trovarsi di fronte ad una serie così entusiasmante e piena di colpi di scena.
Ricapitoliamo con ordine: in gara-1 i Nets scherzano i Bulls con una prestazione che lasciava presagire un clamoroso sweep a loro favore. Nelle successive 3 partite è arrivato, però, lo scatto d’orgoglio dei ragazzi di Coach Thibodeau, culminato con la vittoria nell’infinita gara-4, quella dei tre supplementari.
A questo punto tutti si aspettavano un passaggio del turno agevole per Chicago, ma invece ecco l’ennesimo capovolgimento: Brooklyn riesce a rimontare e a portare la contesa alla definitiva gara-7 al Barclays Center. Insomma, il pandemonio.
La partita di stanotte, in programma allo United Center di Chicago, non ha fatto altro che aumentare l’incertezza su chi si porterà a casa il passaggio del turno. I Big three delle retine, Williams, Johnson e Brook Lopez hanno riportato la serie a Brooklyn con una prestazione da 17 punti ciascuno, con il play ex Utah autore anche di 10 assist a coronamento della seconda doppia doppia consecutiva.
Stavolta Coach Carlesimo ha potuto puntare inoltre anche su una panchina leggermente più profonda, che effettivamente era mancata nelle altre gare della serie, con Blatche ancora autore di una prestazione più che sufficiente coronata dalla realizzazione dei definitivi tiri liberi che hanno fermato la rimonta dei Bulls. L’ex Wizards pare aver trovato più fiducia dopo la disastrosa prova di gara-4.
Reggie Evans, invece, ha fornito una prestazione difensivamente efficace, con 15 rimbalzi all’attivo.
La performance generale dei Nets, però, numeri alla mano, alimenta qualche dubbio. La precisione al tiro è ancora lontana e l’apporto dei lunghi non è dei migliori: Lopez, infatti, ha catturato solo 3 rimbalzi in 37′. Pochini per un 2’13 da 118 Kg.
Dall’altra parte i Bulls hanno sofferto l’assenza di Deng e Hinrich veri perni della rotazione di Coach Thib. L’ex assistente di Doc Rivers ha utilizzato sostanzialmente 6 giocatori nell’incontro di stanotte, di cui 5 in campo per più di 40′. Il problema principale dei 6 volte campioni Nba è stata, quindi, la stanchezza.
Il trascinatore della franchigia dell’Illinois è stato sicuramente Marco Belinelli. Il talento “nostrano” è stato il top scorer di Chicago con 22 punti e 7 assist. Purtroppo per lui non sono bastati per portare a casa incontro e passaggio del turno.
Doppia doppia per i due lunghi Boozer e Noah, mentre Butler sta prendendo sempre più confidenza con la doppia cifra.
Adesso si torna tutti a Brooklyn per la decisiva gara-7: i favori del pronostico sono ovviamente per i padroni di casa, ma non dobbiamo dare per spacciati i Bulls, perché questa serie ci ha insegnato che non bisogna dare niente per scontato quando in campo ci sono questi due team.
Molto dipenderà dalle condizioni degli infortunati della squadra di Coach Thib: con Hinrich e Deng potrebbe essere tutto un altro incontro.
E poi chissà, magari in un momento come questo Derrick Rose si decide finalmente a rientrare in campo…