Rajon Rondo vs Kirk Hinrich

 

Doveva essere l’allungo dei Celtics e così è stato, ma quanto “thriller”.

Come di consueto iniziamo elencando i due quintetti, dove per Boston c’è il rientro di Rondo da titolare, mentre in panchina a disposizione torna finalmente Ray Allen. Per gli Hawks di Larry Drew assenza pesantissima di Josh Smith che vede partire Marvin Williams da 4, con i soliti Teague, Hinrich, Johnson e Collins.

Inizio partita gradevole, le due squadre sono precise al tiro, anche se forse coach Drew regala troppe finalizzazioni a Collins che non mette proprio tutto, e con 2 falli all’attivo dopo pochissimi minuti complica le cose al proprio allenatore che corre ai ripari sostituendolo con Dampier, che non è esattamente il ritratto del clima playoff fatto a uomo.

L’ex centro di Dallas perde tanti palloni, va a rallentatore rispetto ai compagni e spreca troppi possessi. Boston chiude il primo quarto ottenendo 2 punti di vantaggio col minimo sforzo. Bradley il più attivo dei suoi, bene anche  Stiemsma che difende bene, e si fa notare per una stoppata da annali del basket su T-Mac.

Rispetto a come era andata la serie fino ad ora, vediamo anche per forza di cose, molto minutaggio per Pargo, che a cavallo dei primi due quarti si trova a dover difendere su Rondo e Bradley con poco successo a dire il vero, ma le due franchigie giocano male, tirano in maniera sporadica e lo fanno malamente.

Anche Pierce e Rondo per Boston non stanno brillando, e proprio il capitano dei Celtics può usufruire di maggiore riposo in panchina, lasciando spazio a Pietrus e Allen, paradossalmente uno dei più vivaci dei suoi; cerca e trova buoni tiri, fa quello che deve in difesa e ad ogni suo possesso il pubblico del Garden lo accompagna con boati e applausi.

A questo punto entra nel vivo la gara di Tracy McGrady e Joe Johnson, che iniziano a fare quello che sanno fare meglio, segnare, anche se Garnett, accoppiato con Marvin Williams schierato al momento da centro, tiene in equilibrio la gara dominando vicino al ferro.

Sono Allen e Bradley che devono difendere su un T-Mac in fiamme, ma lo fanno con scarsi risultati. Boston gioca con sufficienza, come se i presupposti e l’assenza di Smith da soli bastassero per vincere la partita. Invece Atlanta ci mette il cuore, e si tiene a galla egregiamente, anche se sembra addirittura Boston non voler prendere il volo. Nel suo momento migliore McGrady va giù a terra e sarà poi costretto ad andare anticipatamente negli spogliatoi, ma forse quella che è solamente stata una brutta storta, non gli impedirà di rientrare nella ripresa.

Si va all’intervallo sul 38-40 Boston con Bradley che stoppa Joe Joe in maniera fantastica.

Nella ripresa del gioco, va notato come, nonostante ci sia Rondo in campo, Rivers si affida a Bradley per difendere su Teague, che è il migliore di Atlanta nel terzo quarto. Questo testimonia come Doc Rivers si fidi del gioco difensivo di Bradley.

Proprio Bradley di lì a poco si slogherà una spalla, abbandonando forzatamente il match. Lo stato del suo infortunio è ancora da precisare, lo staff dei Celtics dichiara che è un tipo di infortunio che Bradley ha già avuto spesso nel corso dell’anno e si dovrebbe risolvere velocemente.

Boston gioca ancora con troppa sufficienza, brutta partita per la squadra di casa anche se Rondo verso la fine del quarto inizia a prendere per mano i suoi. Nel quarto finale, i 6 turnovers di Rondo dicono quanto la sua prova non sia stata eccellente fino ad ora, mentre finalmente Pietrus inizia a mettere quei tiri dall’arco che tanto sono mancati ai Celtics.

Il mismatch più evidente ora è Pargo su Rondo; la point guard di Boston sembra un quaterback Nfl, gioca quasi da fermo, scruta i movimenti dei suoi dalla tasca e serve assists fantastici, anche grazie ai metri che proprio Pargo gli concede.

Finalmente sembra una gara di playoffs, le due squadre si danno battaglia, Boston allunga ma Joe Johnson fa 2 miracoli per portare la partita sul 80-80. Drew fa esordire anche Radmanovic, impalpabile. Non segna più nessuno e si va all’overtime.

L’overtime è il momento più bello di tutta la partita, Rondo si sta divorando ogni azione giocando da all star, mentre Atlanta gioca solamente di isolamenti per Joe Joe, che comunque tira bene ma sembra stanco. Boston la spunterà, grazie alla settima tripla doppia di Rondo in carriera nei playoffs.

MVP 

Rajon Rondo. Nonostante per i primi tre quarti non sia stato eccezionale, quando il gioco si è fatto duro, lui c’era, ha preso i suoi e li ha portati al successo.  Per lui 17 punti, 14 rimbalzi e 12 assists. Anche 4 rubate a referto.

TABELLINO

Bene anche Garnett in doppia doppia da 20 punti e 13 rimbalzi, e Pierce 21 punti e 5 rimbalzi.

Per gli Hawks, il solito Teague si contraddistingue con 23 punti, 4 rimbalzi e 6 assists, ma il vero MVP dei suoi è Joe Johnson che sigla 29 punti, 8 rimbalzi e 2 assists.

DICHIARAZIONI POST PARTITA

Tracy McGrady : “Devi riconoscere i meriti degli altri, quando lui (Rondo) gioca così, è difficile capire cosa fare per fermarlo “

Rajon Rondo : ” Tutti i miei tiri li ho presi con l’appoggio dei compagni, hanno voluto che io attaccassi con continuità, e quando prendo molti tiri inizio a capire come segnare e far vincere la squadra”

Joe Johnson : “Nel finale ci sono stati alcuni possessi dove non segnava più nessuno, sinceramente era un’ ottima occasione per prenderci la vittoria… sento che l’abbiamo persa noi “

COSA ASPETTARCI

Continua ad essere un duello apertissimo, dove sono presenti defezioni importanti per entrambe le squadre. Nessuno sembra avere le chiavi della serie, ma sicuramente un eventuale vittoria dei Celtics domani, e di conseguenza un vantaggio di 3-1, potrebbe ipotecare il passaggio del turno per Rivers e i suoi. Se Atlanta dovesse recuperare Smith domenica, l’intensità e l’aggressività di questo potrebbe dare un “boost” agli Hawks, che sembrano avere davvero bisogno dei suoi punti.

Boston la deve vincere con una maggiore precisione al tiro e in generale in fase realizzativa; Atlanta si è dimostrata molto efficace in contropiede e sui cosiddetti ” fast break points”, ma quando si trova a dover impostare il gioco escono tutti i suoi limiti. Ray Allen e Pietrus contro Joe Johnson e McGrady, scontro interessante per vedere chi avrà le panchine più produttive. Staremo a vedere, sperando prima o poi di vedere anche una bella partita.

 

 

 

 

 

 

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