Otto gare nella notte NBA. Si estendono le strisce vittoriose delle grandi. Successi per Dallas (12), Boston (10) e Miami (8) mentre Toronto compie una grande impresa rimontando 25 punti a Detroit.

Vediamo in dettaglio com’è andata.

GRIZZLIES 84, CLIPPERS 83
In una insolita pomeridiana, i Grizzlies espugnano lo Staples Center e condannano i Clippers alla seconda sconfitta consecutiva di un solo punto. Questa volta la squadra di Del Negro ha avuto l’ultimo tiro nelle propre mani ma prima Davis con il jumper e successivamente Griffin con il tap-in hanno fallito l’occasione. Vince Memphis che arriva in doppia cifra di vittorie (10-14) e ringrazia il canestro di Zach Randolph (18 pts, 13 rebs) siglato a 46” dal termine. Sono invece 19 le sconfitte dei Clippers animati soltanto dai salti di Blake Griffin (19+11+5).

PACERS 83, HAWKS 97
Dopo un primo quarto interlocutorio (16-14), gli Hawks si sbloccano e riscattano la sconfitta di San Antonio di sole 24 ore prima. Decisivo il parziale di 17-3 del 2° quarto che permette ad Atlanta di mettere il match in discesa. In attesa del ritorno di Johnson, coach Drew s’affida alla capacità realizzativa di Crawford che dalla panchina porta 25 punti in 33’ mentre Horford va vicino alla sua prima tripla doppia in carriera con 16 punti, 16 rimbalzi e 8 assist. Per i Pacers, serataccia di Granger (3/14) ed in generale di tutta la squadra (37% dal campo).

CELTICS 93, BOBCATS 62
Larghissima vittoria per i Boston Celtics che conquistano il 10° successo consecutivo rifilando oltre 30 punti ai poveri Bobcats che si fermano alla modesta quota di 62 punti segnati. Nonostante il divario, non una grandissima prova per i Celtics che solo grazie al 4° quarto riescono a far lievitare la percentuale dal campo sopra il 40%. Per coach Rivers, c’è la doppia doppia di Garnett (13 pts, 11 rebs) in soli 23’ mentre Allen e Davis segnano 16 punti ciascuno. Le cifre di Charlotte sono orrende: 33% dal campo, 1/9 da 3, 56% ai liberi e per concludere ben 22 palle perse.

RAPTORS 120, PISTONS 116
Clamorosa rimonta targata Raptors al Palace of Auburn Hills di Detroit dove Bargnani & co. recuperano ben 25 punti di svantaggio e con un grandissimo 4° periodo (37-17) conquistano il 3° successo esterno della stagione partendo dal -16 di inizio 4° quarto. Protagonista il trio Bargnani-Bayless-Barbosa con l’italiano che pareggia a quota 110 con la sua quarta tripla della serata e con l’ex Blazers che segna i successivi 8 punti consecutivi che legittimano il successo canadese. Sono 31 i punti di Bayless (10/12 dal campo) con i tre che combinano per 75 punti, 8 triple e 16 assist. Per i Pistons non basta un quarto (il 2°) da 43 punti ed un Ben Wallace versione vintage (23 pts, 14 rebs, 5 stls).

TIMBERWOLVES 82, BULLS 113
Dopo il convincente successo ai danni dei Lakers, i Chicago Bulls trovano vita facile contro i Wolves per il 5° successo consecutivo che lancia la squadra di Tim Thibodeau verso l’elite della Eastern Conference. Derrick Rose non mette neanche la quarta marcia e chiude i suoi 29’ di pallacanestro con 21 punti, 7 assist ed un ottimo 5/6 da 3, segno di una crescita totale dell’ex Memphis. Deng e Boozer combinano per 36 punti mentre Gibson si prende 16 tiri in 23’ ma va in doppia doppia (12 pts, 10 rebs). Malissimo i Wolves che non vanno oltre la solita prova di Kevin Love (23 pts, 15 rebs).

JAZZ 98, MAVERICKS 103
Continua imperterrita la marcia dei Dallas Mavericks che marcano stretto il miglior record della lega degli Spurs e centrano la vittoria consecutiva numero 12. Utah rimane mentalmente nello spogliatoio per i primi 7’ del primo quarto e vede scappare i Mavs su un clamoroso 29-4. Da li in poi comincia una lenta ma inesorabile rimonta che porta la squadra di Sloan a pareggiare (89-89) a 4’ dal termine con il gioco da 3 punti di Deron Williams. Nowitzki risponde con la stessa moneta e nonostante le triple di Price, Utah deve arrendersi al tedesco e alle triple di Terry. Nowitzki gioca da MVP (31 pts, 15 rebs, 10/12 dal campo) con Dallas che chiude 14/26 da 3. Utah paga la partenza da handicap e nonostante un Williams da favola (34 pts) deve arrendersi al 8° stop stagionale.

CAVALIERS 95, ROCKETS 110
Comincia da questa agevole vittoria sui Cavaliers, la rimonta dei Rockets che vogliono ambire ad un posto nei playoff ora distante 3 gare. Kevin Martin aggiorna con il botto il suo season high e piazza il quarantello che spinge i Rockets alla 6a vittoria stagionale al Toyota Center. In 33’ l’ex Kings segna 40 punti con 12/19 dal campo e 13/14 dalla lunetta. Bene anche Scola con la doppia doppia (14 pts, 14 rebs) in 28’ mentre per i Cavs arriva il 7° ko consecutivo. Non basta il massimo stagionale di Jamison (24) per una squadra che dopo il ritorno di Lebron in Ohio, non si è più ripresa.

HEAT 104, KINGS 83
Altro largo successo per gli Heat che avanzano al secondo posto della Eastern Conference, merito della striscia di vittoria consecutiva ancora aperte (8). Dopo un inizio non troppo entusiasmante, Miami si diverte nei restanti tre quarti di gioco e apre il secondo tempo con un esiziale parziale di 19-4 che porta la squadra di Spoelstra sulle comode 20 lunghezze di vantaggio. Altra super gara di Wade che ne infila 36 con 6 assist e 15/23 dal campo. Il suo compagno di merende, Lebron James, ne mette a referto 25 con 10 rimbalzi e 10/19 dal campo. Sacramento conferma di essere la vera delusione della stagione con un Tyreke Evans irriconoscibile (5 pts, 2/10). Non bastano i 20 punti dell’israeliano Casspi.

181 thoughts on “NBA – Impresa Raptors a Detroit. Bene Mavs e Heat

  1. Dopo la partita di ieri sembrava impossibile, ma stanotte il supporting cast di Miami è riuscito a superarsi: tolti i primi tre, 21 punti!!!

    Il tedesco da mvp. cioè, ma questo sta tirando col 57% dal campo, roba da Shaq dei bei tempi! Quest’anno, pur da tifoso Spurs, spero che il titolo se lo portino a casa lui e Kidd, sarebbe un’ingiustizia troppo grande non vedere questi due fenomeni vincere almeno una volta!

    Bene Toronto, io tifo sempre per loro, anche se stasera sono pure riuscita a far resuscitare Ben Wallace, numeri alla mano forse la sua miglior partita in carriera!

    Ah se continuano a risalire di questo passo i Bulls, per l’mvp non escluderei neppure Rose. Questo ha 22 anni, fa paura pensare a cosa potrà fare nel giro di qualche tempo…

  2. certo che i pistons ci si son proprio di impegno,neanche una squadra di legadue si faceva rimontare 20 pt dai raptors nell’ultimo quarto…
    da sottolineare i 31 di bayless,mi fa piacere speriamo che si sia ritrovato come giocatore.
    22+13 di ben wallace,ha fatto un movimento che sembrava olajuwon…la difesa raptors concde regali di natale,ma i pistons ne hanno concesso uno più grosso.
    nowitzki mvp,cioè stanotte 31+15 con 10/12 ma stiamo scherzando?
    dopo nowitzki per l’mvp andrei con d.williams e rose

  3. Era risaputo che Miami non avesse supporting cast, hanno speso tutto per quei 3

    Impressionante Boston: se vinci di 30 tirando cosi male c e’ da preoccuparsi .

    Bene i Bulls a cui manca solo una guardia affidabile, ci starebbe bene Hamilton.

  4. ancora una volta voglio sottolineare un giocatore che viene abbastanza ignorato da tutti,nei clippers si parla tanto di blake griffin,ma eric gordon sta giocando veramente bene,l’anno scorso segnava quasi 17 pt di media,quest anno 24 pt di media ed è pure migliorato nelle altre voci statistiche(tranne il tiro da 3 inspiegabilmente con il 28%)smazza pure 4,5 che non sono male.
    ci metteri pure lui in lista per il giocator più migliorato.

  5. vedder

    esatto ai bulls manca proprio la guardia,ieri ho visto bulls-lakers,bogans francamente è impresentabile,sbagliava piazzati con 30 m di spazio,ed in più in difesa è un giocatore normale,brewer è un buon difensore ma pure lui in attacco è limitato.
    non sò chi dovrebbero scambiare con hamilton,ma per i bulls sarebbe già un bell’upgrade prendre che ne sò un marcus thorton o un rudy fernandez…
    certo riuscissero a prendere hamilton sacrificando poco farebbero un bel salto di qualità

  6. discreta vittoria dei celtics, ottenuta senza perkins, shaq e germano e col turco di scorta da starting center. mentre altri piangono perché non hanno il loro centro titolare ( che poi sta sempre in panchina nei momenti topici), noi senza lamentarci portiamo a casa un’altra W.

    veramente bella partita tra mavericks e jazz, dirk e deron entrambi da MVP.

  7. tifoso knicks

    Se Erik Gordon torna alle percentuali abituali dall’arco, addio, attenterà ai 30 punti ogni gara.

    Shockkante Big Ben. Ha dovuto aspettare i 36 anni per farci vedere repertorio offensivo, sulla tripla ho quasi urlato a notte fonda.

  8. Heat, Mavs e Celtics sembrano tutte e tre in missione, strisce lunghissime di vittorie e prestazioni convincenti. Miami può sempre contare sulla serata positiva di almeno uno dei 2 alieni o ancor meglio di entrambi, ma delle tre mi pare la meno organizzata; Dallas è in stato di grazia, entra di tutto, con un Dirk sempre più da MVP riescono a battere dei comunque grandissimi Jazz; i Celtics hanno un talento medio e una profondità letteralmente pazzeschi, non vedo grosse alternative credibili a loro ad est, nonostante i due di south beach e Orlando.

    Se Dirk si può considerare l’MVP ad ovest, nella parte orientale questo appellativo spetta attualmente a Derrick Rose che stanotte si è scatenato mettendo 5 triple e tenendo l’80% dal campo…assolutamente suo il quintetto di partenza all’all-star-game, abbiamo trovato l’erede di AI, speriamo con più fortuna a livello di trofei.

    15esimo ventello stagionale per Andrea

  9. sul discorso diieri: bodiroga, Shaq incontrò i bulls nel 96 in finale di conference, fece 30 punti a partita di media ma i Tori batterono 4 a 0 i Magic ( che erano un’ottima squadra, finalista l’anno precedente, con un signor secondo violino come penny hardaway e un tre volte campione NBA quale Horace Grant).

  10. che bestemmie stanotte.. pistons che si sono fatti recuperare 20 punti e io che perdo una scommessa già vinta per colpa loro..
    ben wallace gran partita, con bomba finale inclusa, più un paio di movimenti davvero belli..

    per il resto dirk irreale, bene perchè l’avevo scelto al giochino, 31+15 con 10/12 al tiro è pazzesco.. per ora ok mvp al tedesco anche se siamo ad inizio stagione, a ruota rose e deron, d’accordissimo!
    a proposito di rose se questo inizia a tirare anche così bene da 3 è finita, perchè prima si affidava sempre alle penetrazioni ma se ora comincia ad essere affidabile anche col tiro da 3 o dalla media son cazzi per tutti..
    boston che spazza via charlotte, 30 punti di margine e concessi solo 62 punti.. 10ima vittoria di fila per i celtics..
    james+wade+bosh 75 punti su 104, e dire che visto il punteggio hanno “solo” giocato 35 minuti ognuno.. questi vincono ma convincono poco..

  11. tifosoknicks
    pienamente d accordo.Con una guardia migliore , Korver potrebbe essere un sesto uomo di lusso. E lo stesso Rose beneficerebbe anche se a ben vedere non si mette tutti questi problemi a rendere invisibile l avversario diretto quanto decide di andare al ferro.

  12. tifoso
    eric gordon l’ho visto ieri giocare è veramente bravo.. a parte che i clippers in attacco giocan male e vivono di invenzioni, però lui e blake sono il primo terminale e forse unico terminale offensivo..

    dopo il draft del 2008 mi pare, i tifosi dei knicks si lamentarono perchè venne scelto il gallo e non eric gordon…. te che ne pensi???
    ho lanciato sta provocazione e verrò seppellito di insulti da tutti il blog adesso

  13. michele

    Voi dietro il centro titolare Perkins avete Shaq e Germano, e al limite anche il turco che ha giocato bene e sa come tenere il campo vista l’esperienza in Eurolega.
    Beati, i tifosi Lakers si lamentano perchè dietro ai due titolari, c’è il solo Derrick Caracter, in più aggiungo che il nostro sistema offensivo non ti concede di ruotare giocatori come figurine.

    I Lakers sono corti tra i lunghi e hanno il loro punto di forza nell’ampia rotazione degli esterni. Per i Celtics è l’esatto contrario.

    Adesso tu prova a togliere ai Celtics Ray Allen e un altro della rotazione dei piccoli (Marquis Daniels). Ti trovi a giocare con Von Wafer per tanti minuti e passare da He Got Game all'”Uomo biscotto” cit. Guido Bagatta ti condiziona e non poco l’attacco.

    • si bodiroga toglia ray Allen, West (ti sei dimenticato di lui: ok è già infortunato ma in questo giochino dovrà contare anche lui!) e Daniels e ci possono essere dei problemi nel posto di guardia (anche se, in realtà potrebbe giocarci in attacco Robinson e in difesa Rondo)…

      tu togli bryant, Brown e Barnes e me lo racconti se non ci sono problemi anche nei lakers… …far giocare 40 minuti vujacic ti condiziona e non poco l’attacco… eheheheh

  14. sul discorso Shaq contro Bulls, In effetti persero quella serie 4-0 dopo che l anno prima aveva asfaltato i Bulls che decisero infatti di prendere Rodman . Penso che Shaq sia andato via perche’ da quella scoppola capi che non avrebbe mai vinto il titolo rimanendo ad Orlando.

  15. iggy

    siccome mi permisi di dire che se fossi stato io gm dei knicks forse avrei preso eric gordon invece di gallinari,la gente incominciò ad insultarmi dicendomi che non ne capivo un cazzo e che gordon non era niente di che…
    ecco cosa pensavo io(e in parte penso ancora),anche se la scelta di gallinari è condivisibile

  16. ahahah l’uomo biscotto…
    uno dei tanti soprannomi dati da bagatta

    belo,gallino,uomo biscotto…

  17. I Raptors avevano deciso di aggiornare il record negativo??? 72 punti nei primi 2 quarti, 74 contro Denver la sera prima! Charlotte in tutta la partita non sono arrivati a 70…
    Anche Io spero in un titolo per il tedesco e Kidd, se lo meritano proprio!
    Contento per Bayless anche Io, ma ho sempre paura che la coperta sia troppo corta: già a Portland vedevamo che era troppo piccolo per fare la guardia e poco tiratrice, anche se è molto migliorato, e poco play per fare il play: magari a Toronto trova la sua dimensione…

  18. michele

    Tutto vero, il problema è uno solo, Shaquille O’Neal del 96 e Shaquille O’Neal del 2001 non sono paragonabili. Quello del 2001 aveva una fame di vittorie e una maturità cestistica unita all’indiscusso talento ricevuto da madre natura, senza eguali.

    Poi con tutto il rispetto per Penny Hardaway che era un grande giocatore, ma Kobe Bryant 23enne sebbene non totalmente maturato dal punto di vista mentale rappresentava un’opzione offensiva superiore a Penny senza considerare l’aspetto difensivo che poteva risultare utile contro Michael Jordan.

    Poi, magari avrebbero vinto i Bulls però ripeto avrei voluto vedere la serie per tanti motivi, e sono convinto che quello Shaquille O’Neal della finale NBA contro i Sixers dominatore in maniera imbarazzante contro il migliore difensore tra i lunghi Dikembe Mutombo avrebbe fatto ancora più sfracelli contro Luc Longley che non poteva vantare quasi nulla per poter negoziare contro Shaq.

    Senza contare che la presenza di Shaq ti costringe a tenere in campo per maggiori minuti Luc Longley togliendo minuti ad un attaccante come Toni Kukoc, perchè grazie alla presenza del Diesel quei Bulls non avrebbero potuto schierare il quintettino Rodman Kukoc Pippen Jordan Harper, atomico dal punto di vista offensivo, ma dovevano ripiegare nell’Australiano da 5, Rodman da 4 (perchè devi comprire le lacune a rimbalzo di Longley), Pippen Jordan e Harper.

    Ricordo la finale del 98 tra Bulls e Utah, Jerry Sloan in gara 5 e 6 puntò tutto sulle debolezze di Luc Longley nei primi minuti per servire SEMPRE Karl Malone in pivot basso, fortuna dei Bulls Malone non era un pivot di ruolo e Rodman usciva immediatamente dalla panchina perchè poteva accoppiarsi con lui in maniera egregia.
    Ma Dennis Rodman che marca Shaq non esiste, a quel punto devi solo pregare.

  19. Io sta storia dei Lakers 2001 mostruosi nn la capisco…nn ci si può basare solo sul record playoff, perchè gli avversari incontrati furono modesti (si, anche gli Spurs, privi di Derek Anderson, e scioltisi mentalmente dopo le due sconfitte in casa). I 76ers in finale dimostrarono (senza averne il talento) che in qualche modo quei Lakers erano arginabili, ed a parte gara 5, furono tutte partite piuttosto tirate (e servì Bob Horry per vincere gara 3)

    Shaq era al suo meglio, Kobe devastante, ma ricordiamo anche che rispetto al 2000 era stato perso Glen Rice, fondamentale per far pagare i raddoppi. A parte Horry e Fisher, rimanevano un Horace Grant ed un Harper a fine carriera, Lue era quello che era, Rider fu tagliato prima dei PO…per me sono più forti i Lakers 2010

    Come squadra del decennio, faccio fatica a sceglierne una, metterei alla pari Boston 2008, Lakers 2010, Spurs 2005. Ed anche se nn hanno vinto un titolo, i Pistons 2005 ed i Celtics 2010 vanno messi prima di teams che l’anello lo hanno portato a casa (io nn ho dubbi che gli Heat 2006 o i Lakers 2002 contro di loro avrebbero preso sonori schiaffoni). Detroit andò ad un paio di tiri (ed una bomba di Horry) da un tremendo back to back, sulla finale 2010 la si può pensare in 1000 modi, ma la perdita di Perkins fu devastante, e decisiva a favore di L.A. (perchè poi ci si può prendere in giro quanto vi pare, ma a livello tattico, Kendrick vale quanto e più di Bynum)

  20. Ma stasera cosa trasmettono su Sportitalia?
    io ho sempre saputo NY Denver, mentre ieri sera ho visto una pubblicità con San Antonio Portland…Qual’è la verità?
    Oggi anche sul sito c’è Blazers Spurs…

  21. Partita assurda ad Auburn Hills…Big Ben monster…..43 punti nel secondo quarto x Detroit e 37 x Toronto in quello finale….buone percentuali x Andrea….ma soprattutto la schiacciata di TMAC…mi sono commosso….

    Per il resto..soliti miei Clippers che non infilano un buzzer neanche a pagarlo oro….Eric doveva tirare lui non Baron….
    Applausi x Love che sforna una partita “d’accademia” solo 23+15 ma tanto basta x egualiare un record di oltre 20 anni(21) ovvero almeno 6 partite da 20+15…il record di Sir Charles era….

  22. perkins sarà assente fino a febbraio come gentile ricordino delle scorse finals, germano ha giocato 5 partite, shaq ha già saltato diversi back to back. la nostra rotazione di lunghi in molte serate è ridotta a KG, erden, Big Baby, ovvero tre giocatori, però non ho mai sentito nessun tifoso celtics lamentarsi eheheheh. quanto agli esterni abbiamo già dato col polso rotto di delonte.

    quanto ai discorsi ipotetici sulle sfide tra campioni, sono sempre discorsi accademici, allora io potei dirti che i celtics 86 avrebbero spazzato via i lakers 01 perchè parish e walton avrebbero contenuto shaq. il nostro amato diesel contro i bulls si incontrato una volta e ne è uscito con le ossa rotte. avrebbe tanto voluto vendicarsi nel 98, ma i Jazz gli fecero uno scherzetto niente male.

  23. giangio

    stasera ci sarà ny-denver alle 18,ho visto ieri nba news e dan peterson ha confermato

  24. Ragazzi, ok MJ e i suoi bulls, ma lo shaq che va dal 2000 al 2002 non era semplicemente fermabile.
    In più gli hai dato Kobe (con tutto rispetto per penny…), Horry, Fisher, Fox.
    Tutti veterani da 1000 battaglie e col sangue più che glaciale e con un kobe da 22 anni già più serpente degli altri e pressochè numero 1 difensivo all’epoca.

    Poi magari MJ metteva nel sacco pure quei lakers, ci può stare, ma se c’era una finale che il più grande poteva tranquillamente perdere era con quella versione gialloviola.

    Tornando ad oggi

    Ricordo i malumori di prestagione su una finale già scritta e col 3peet dei lakers già in fase di lancio. A me pare invece che si sta andando in contro ad una delle stagioni più belle ed equilibrate di sempre!
    Veterani dati per “morti” redivivi (dirk, KG, Manu), giovani stelle già da mvp (durant, rose, deron), poi gli heat + i lakers + i soliti orlando sempre temibili. Peccato per i blazers e per oden che potevano già oggi essere potenzialmente da titolo.

    Sono sempre dell’idea che nei prossimi anni, se non si costituisce un nuovo terzetto (tipo amare-cp3-melo) gli heat sono destinati a fare i lakers di inizio millennio, ma quest’anno e forse ancora il prossimo, possiamo aspettarci lotta. E che lotta!

  25. michele

    Si i Celtics di Bird Mchale e Parish avrebbero distrutto i Lakers del 2001. Ti do assoluta ragione. Però l’NBA ha insegnato che puoi avere tutto il talento che vuoi, ma se sei leggero sotto canestro paghi il miss match più oneroso.

    Poi, io non mi lamento della rotazione dei Lakers, tanto sono sicuro che il basket di Dicembre conta meno di zero, i Celtics hanno dato una lezione a tutti l’anno passato. E’la squadra campione in carica + Barnes e Blake, io sono tranquillo, anzi super tranquillo.

  26. giangio, hai visto che le mie preghiere per i blazers hanno dato i loro frutti?

  27. io sul sito di sportitalia ho visto che invece c’è Portland@ San Antonio Diretta ore 21.30

  28. Messa cosi onestamente la sfida Lakers-Bulls pare anche facile. Ma tra Shaq Longley o non dimenticherei che quei Bulls avevano anche Pippen . Mica le partite finivano con Shaq che segnava 60 punti di media….

  29. ma infatti io non dicevo a te bodiroga, poi tu sei uno dei pochi lacustri che posta pure in caso di sconfitta ( evitando che il forum si svuoti completamente eheheheeheh).

    senti ma del caso porcedda cosa dici? lo sai che il figlio giocava a basket con un mio cugino? un montato assurdo,a 18 anni arrivava agli allenamenti in mercedes…..

  30. Mi tolgo subito il sassolino…squadra del decennio: Pistons 2004…

    Mavs mostruosi…. partenza shockante (qualcosa tipo 29-4) e poi giocate glaciali nel finale quando dei indomabili Jazz guidati da un meraviglioso D-Will erano riusciti a mettere addirittura la testa avanti (crossover dell’ex Illinois su Kidd + gioco da 3 punti da urlo..)

    Al momento ad Ovest le prime 4 -tolto i Lakers- mi stanno colpendo particolarmente…. Spurs primi senza spremersi più di tanto con un gioco offensivo mai così fluido e continuo, Mavs con un Dirk celestiale (meglio ora che nel suo inizio di stagione che lo condusse all’MVP) ma non solo… il segreto del successo dei Mavs è la fiducia… Stevenson difende duro e si fa trovare pronto sugli scarichi, Marion da quella dose di imprevidibilità che non guasta, Chandler è il lungo che il tedesco aspetta da sempre… non c’è Diop, Dampier o Haywood che tenga…. e Kidd difensivamente è ancora un cliente difficile (e non tutti si chiamano Deron)…. Jazz, L a parte, molto bene.. se la giocano alla pari con tutti, sottocanestro subiscono molto meno la fisicità altrui rispetto agli altri anni grazie ad Al Jeff…. panchina ottima… spiace che una di queste 4 più i Thunder giocherà solo un turno di PO…

  31. @ michele

    hai ragione. Noi ci lamentiamo di bynum assente (tra l’altro pronto a tornare), quando i celtics hanno fuori i 3 possibili titolari e giocano con un turco che PJ neanche userebbe per pulire i bagni.
    In più la media dell’età di boston è più alta di quella lakers, ma i risultati dicono che ad oggi ci farebbero il mazzo!!
    Grande cuore celtico. Poco da dire.

  32. Che palle sta storia del cuore celtico però ragazzi, pare che quando uno indossa la canotta verde gli vengono i superpoteri. i Celtics hanno cuore quanto tutte le altre franchigie NBA

  33. o anche la storiella del Pride… mamma mia non so se ridere o intristirmi quando sento ste storie..

  34. big o

    infatti non è che se ci mandi eddy curry a boston diventa uno con il cuore di bird e co.

  35. Infatti Tifoso
    Si è visto per 22 anni quanto cuore e orgoglio avessero a Boston…

  36. Si era parlato di Spurs Pride pure l’anno scorso dopo la inaspettata vittoria contro i Mavs Big O, evidentemente vi ha portato male perché al turno successivo avete concesso una rivincita storica alla vostra ex vittima predestinata. Meglio che se ne parli solo per Boston.

  37. Ma meglio ancora che non se ne parli proprio Michè! Dai su mi sa tanto di trovata pubblicitaria per far gasare un po’ i tifosi. L’orgoglio lo portano i giocatori, non è che lo trovano negli spogliatoi del palazzetto

  38. 22 anni che i tifosi Celtics rivendicano con orgoglio tesoro mio: prima di tutto perchè era fisiologico che altri iniziassero a vincere in una lega sempre più espansa. Poi tra infortuni, le morti di len bias e reggie lewis, draft sfigatissimi come il 97 e il 2007 ( allora tutti ci derisero, ma da quel draft Ainge costruì il titolo dell’anno successivo) ci furono eventi che hanno temprato il nostro orgoglio.

    Vedremo gli Spurs cosa faranno nei prossimi anni, poi magari trovate una nuova botta di culo come nel 97 e avrete un nuovo Tim Duncan, ve lo auguro, anche se le vincite al Superenalotto capitano una sola volta nella vita.

  39. Comunque Shaq i Bulls li fece fuori l’anno che sono andati in finale quindi non è vero che ha preso sempre scoppole, certo non c’era Rodman ma tant’è.

  40. vero mamba, però jordan era tornato solo da un paio di mesi, non era certoi il jordan dell’anno successivo.

  41. tifoso
    beh adesso un quintetto felton-gordon-chandler-stoudemire-turiaf male non è.. certo il gallo non è male però gordon se continua così rischia di essere uno da 25 punti a serata..
    va beh i dubbi restano..

    sui mavericks d’accordissimo, stanno stupendo tutto, chiaro che poi arriveranno i momenti difficili, però ora stanno veramente sorprendendo tutti..

    stasera vedo un bel riscatto lakers e magic in casa delle due malcapitate nets e clippers

  42. Michele
    Non spostare l’asse del discorso. Io non sto facendo un confronto tra Spurs e Celtics, anche perchè di orgoglio Spurs non ho mai parlato. Parlo in generale, e secondo me queste sono solo buffonate da quattro soldi; oh poi se gonfi il petto quando si parla di Boston perchè lì c’è più cuore e orgoglio che nel resto degli States, che ti devo dire, buon per te

    • l’orgoglio è qualcosa di abbastanza sottile…ricordo l’orgoglio juve svanire rapidamente nei cuori di Cannavaro e Zambrotta non appena si profilava all’orizzonte una stagione in serie B, fuggiti come lepri

  43. michele

    Io mi rifiuto di postare solo quando la discussione degenera. Comunque per quanto riguarda Porcedda JR, di che squadra si tratta? Così magari mi informo su IsolaBasket.

    Comunque come presidenti sardi di squadre di calcio siamo proprio a zero, non che nel resto Italia ci siano tanti cervelloni però tra Massi e Porcedda ci “difendiamo bene” eh!!!

  44. iggy

    Gallo gioca in una squadra da 50 e oltre % di vittorie, Gordon no. Comunque i Clippers a livello di roster non stanno sotto i Knicks.
    Comunque sono due giocatori destinati ad un grande futuro.

  45. Qualcuno è amico su FB di GalloBird o comunque può contattarlo in altro modo? Dai che ci manca!!!

  46. bodi, mio cugino giocava nella genneruxi.

    beh su cellino si potranno dire tante cose ma non ha mai avuto problemi gestionali, stipendi sempre pagati, mai sforato coi bilanci.

    Big O guarda che a parlare più spesso di Pride sono i tifosi avversari, segno che siamo sempre molto temuti.

  47. anche stamattina mi tocca di leggere critiche a Miami…giustamente bisognava vincere di 50 punti su Sacramento e dovevano segnare 10 a testa i “3” e 80 la panchina così i geni del basket che scrivono quì forse avrebbe elogiato la squadra e iniziato a criticare le prestazioni singole!!
    Intanto Wade è il terzo con la percentuale al tiro più alta tra i migliori marcatori della lega dopo Dirk e Amare…ma questo non conta.
    peccato per quell’inizio stagione ANORMALE!
    LEt’s GO HEat

  48. nessuno pare ricordarsi michael. tra lui e kobe c’era una differenza abissale in fatto di dominare una partita. una volta arrivato al massimo, per 10 anni semplicemente non lo si poteva battere. shaq e kobe, arrivati al loro massimo, hanno dimostrato di poter essere limitati (stiamo parlando di 2 mostri) e sconfitti…
    non so quale edizione dei bulls, ma l’importante era il 23
    sino a prova contraria (che ovviamente non esiste) i più forti sono gli imbattuti. l’anno del rientro di michael non lo si conta…
    ovviamente si ringrazia la gentile presenza di scottie…

  49. big o

    non mettere in dubbio il cuore dei celtics altrimenti michele e in grado di scrivere un romanzo di 1000 pagine sulla gloriosa storia dei bianco verdi.

    cmq al momento i mavs sembrano inarrestabile con dirk che sta giocando meglio rispetto al 2007 l’anno in cui vinse mvp.questi mavs a tratti sembrano anche superiori rispetto a quelli del 2006.

  50. vabbe a parte la solita mitologia jordaniana che ha un po stuffato,i bulls del secondo three-peat,jordan o meno vincevano sopratutto per loro splendida organizazzione difensiva.
    senza quella difesa il titolo non lo vinci anche con un jordan marziano e non a caso i bulls delle 72 vittorie sono considerati come la migliore difesa della storia di questo gioco.

  51. Parlare di una non grandissima prova dei celtics mi pare riduttivo di quello che è successo: diciamo che l’attacco ha girato decisamente male ma la difesa vista ieri sera è stata qualcosa di incredibile… …consiglio di guardare soprattutto Garnett che sembra sempre di più quello 2008 (a proposito: con 11 doppie doppie ne ha già fatte di più che in tutto lo scorso campionato)… …e tutto questo con Erden che sfiora i 41 minuti (10 punti, 7 rimbalzi e 4 stoppate, +34 al +/- per il turco)… …interessante anche la matricola Bradley che in questo momento offensivamente è imbarazzante (a dir poco) ma difende con un’intensità alla Tony Allen… …che poi saranno anche i bobcats ma far segnare solo 62 punti alla squadra di casa mi sembra un impresa rara…
    ah: 37 punti su 93 da parte dei 3 migliori marcatori di boston…

    passando al big match della notte direi che la chiave del match è: se i mavs segnano da 3 allungano (vedi il 7-8 iniziale), se sbagliano Utah rientra… …ancora irreale il tedesco (mio pupillo nel fantasy a cui partecipo!)…
    comunque in ottica playoff io un penny lo butterei più volentieri su utah che non sui mavs… …non si deve dimenticare che stanno giocando dall’inizio della stagione senza okur e che ieri mancava pure Raja Bell… …certo che hayward per adesso è imbarazzante per uno scelto così in alto…

  52. Ogni volta che MJ ha avuto una squadra per vincere, l’ha fatto, tutti gli altri no. Questa è l’unica e fondamentale differenza con gente come Shaq, Kobe, Magic e tanti altri

  53. L’America è piena di storie nello sport, sono unici a sape dare risalto alle tradizioni per poi poterle usarle in maniera tale da ricamarci su storie che solo loro possono fare.
    Così come la grande cattiveria dei pittbusrgh steelers nell’NFL, o la magia degli yenkees, anche il “pride” dei celtics è un’elemento ricorrente e che risale dai tempi di mr.red, Bird etc.

    Io mi lascio suggestionare un po’ da questa loro voglia di creare storia, in fondo è tutto spettacolo, e quindi quando oggi vedo una partita tutta difesa e grinta da parte di KG & soci viene facile dire “celtic pride”, rivedere il vecchio Bill Russell dare stoppate e Bird lanciare contropiedi.

    Il bello è che loro ci credono davvero (sono americani anche in questo) e quindi sembra tutto più bello. Come dice sempre l’avvocato di SKY: perchè rovinare una bella storia con la verità.

    Sempre meglio questo alone di fantastico e di reminescieza, che i “tafferugli” e le polemiche continue del calcio nostrano (di sicuro non mio).

  54. fossi thibodeau farei giocare guardia korver, fanno troppo cagare le sg dei bulls, una peggio dell’altra!

  55. @ postino

    non a caso MJ è il numero 1 e a mio avviso lo sarà per sempre.
    Kobe si bravo ok, è il mio sportivo preferito nell’NBA e sarà a fine carriera probabilmente fra i primi 10 di tutti i tempi, però MJ…un’altra cosa. Il trono è e rimarrà suo, nemmeno se kobe vincesse altri 2 anelli.

    bryant ha avvicinato la grandezza di MJ tra il 2006-2008. In quel periodo Kobe era Mj, senza i bulls.
    Il “problema” è che Jordan è stato Jordan per ben più di 3 anni, ma praticamente per tutta l’intera carriera. Ha tenuto un livello da 10 e lode per una decade e passa e non ha mai fallito.
    Quando si valuta un giocatore bisogna anche vedere queste cose.

    Comunque ora i bulls possono finalmente dire di aver torvato una nuova stella in D-Rose. Mi piace davvero!!! Sono un suo tifoso!!!!!!!!!!!!!!

  56. ps: Jordan non ha mai fallito, DA FAVORITO. Diciamo dal primo anello in poi non si è più voltato in dietro.

  57. ovvio, la difesa bulls era una delle migliori di sempre.i bulls i titoli li hanno vinti in difesa i lakers in attacco… discorso semplice: mettete kobe in quei bulls. avrebbe vinto 6 titoli? forse si… poi date a michael i lakers con shaq e co. dal 2000 in poi… non avrebbe mai perso… dico mai…
    sono ipotesi, ma basate su criteri abbastanza oggettivi, poi è ovvio che parliamo un pò del nulla…

  58. Il rammarico per non vedere Tracy ai Bulls ritorna prepotentemente… ma possibile?
    I Pistons non snno proprio vincere e trovano il modo di perdere anche quanto sarebbe una W…
    dico la mia sua Mavs: Kidd è un grande ma è anche l’anello debole purtroppo, il tiro non è affidabilissimo, gli anni passano e ci sono almeno 5-6 play a ovest che gli fanno il culo, ora c’è fluidatà e c’è il gioco ma ai PO lo vedo andare troppo sotto contro e Billups-Westbrok-Williams-Poul-Parker ecc. spero anch’io sia l’anno buono ma…

    • su kidd anello debole avrei qualche dubbio. per prima cosa nn è affatto vero che nn sia affidabile al tiro. a quanto pare si è scoperto tiratore, dato che, da quando è arrivato a dallas, sta tirando che oltre il 40% dalla lunga distanza (percentuale degna di ray allen). inoltre, anche se gli anni passano e il primo passo nn è più quello inizio millennio, resta pur sempre un buon difensore, dato che può contare su un fisico maggiore rispetto alla stragrande maggioranza dei pari ruolo sparsi nella lega (1.93*95). tutto questo senza contare un cervello che andrebbe clonato

  59. Orgoglio

    Parolone usato e abusato. Potremmo parlare di orgoglio dei Rapt che dopo l’umiliante primo tempo con 72 punti sul groppone lo hanno usato per ribaltare la gara. Si può parlare di orgoglio celtico come di orgoglio Kings, Spurs, Magic……

    Il punto è che se sei in un buon gruppo, se hai stima dei compagni e rispetto dell’allenatore, si usa quella parolina per dare un valore all’impegno e alla dedizione che dai. Quindi va e viene.

    Tornando alle gare: Rapt a quota 9 W un’altra e si scongiura il record Sixers. Gara allucinante troppo brutta e bella per essere vera. Detroit in controllo per 29 minuti con giocate al ferro 1 palla persa contro le 14 canadesi, Wallace versione MVP e un ritrovato T-Mac versione ciliegina sulla torta. Poi magicamente nel terzo quarto il lavoro sporco di Amir le invenzioni di Barbosa e Bayless hanno indirizzato la gara. Andrea che si è fatto un riposino nel 3° quarto è entrato con altra testa e ha contribuito alla W. 8 punti, (canestro del pareggio sul 110) 4 rimbalzi 2 assist che sono valsi 6 punti compreso il tiro da tre di Bayless del sorpasso finale il tutto con una difesa sull’uomo decente. Detroit che dimostrano di essere buoni come organico ma disfunzionali.

    Miami

    Vittoria facile e scontata sui derelitti Kings che hano tra l’altro Evans in cattive condizioni fisiche. Il bollettino vede 75 del trio e la miseria per il supporting cast. Ribadisco che contro squadre attrezzate la singola gara la possono tranquillamente vincere ma una serie no. Kings che devono pensare al draft. 15/20 W deve essere il loro obiettivo non oltre. Almeno se ci va male ci intaschiamo la 4 scelta.

    Dallas

    Dirk tira meglio dal campo che ai liberi! E’ in missione 28/40 dal campo nelle ultime tre gare, che equivale ad un eloquente 70% dal campo. Non continuerà così è impossibile pero oggi farei fatica a non premiarlo. Oltre a segnare è decisivo nei finali il che conticchia. Bello vedere una squadra unselfish che fa un passaggio in più per liberare il compagno di turno per un tiro piedi per terra. Insoma fino a quando saranno così efficaci è un bel vedere. I Jazz hanno perso ma ci stà. Comunque sono una squadra con orgoglio. Avevano quasi ricucito lo strappo del 29 a 4 iniziale.

    Celtics col pilota automatico, Rockets che vincono con il ritrovato K-Martin (40ello) che sotto l’ala sicura di Adelman si esprime alla grande. Quando torneranno Brooks e speriamo Yao saranno un’altra cosa. Cleveland che sta tornando sulla terra ovvero una squadretta senza talento. Forse la peggiore del lotto con i Nets.

    Atlanta batte Indiana, un pò a sorpresa per quanto mi riguarda mentre i Clippers perdono la seconda consecutiva di un punto. Diciamo che non gli gira al meglio. Intanto Mayo dichiara che Hollins (coach) è il suo coach. Verrà scambiato????

  60. Io da tifoso Bulls ti dico che non ho il rammarico di T-Mac, in questi Bulls non ce lo vedo. TT vuole buoni difensori e gente che sappia stare dentro uno schema.Non e’ del tutto casuale che i Bulls abbiano preso tre ex jazz..

  61. A regà basta con queste cazzate, e Kobe, e Michael…l’80% di quelli del forum manco lo avrà mai visto giocare se nn in VHS, eppure se ne parla come fosse Dio…MJ il più forte di sempre? Oh, chi dice niente, pace, va benissimo…ma basta questi confronti con Kobe, tipo “Michael nn ha mai fallito”, etc etc

    Kobe è l’unico giocatore (tra i tanti che sono stati paragonai ad MJ) che può minimamente reggere il confronto. Si può dire che nn lo vale, che in questo o quello è un pelino peggiore, ma che sia un mostro lo ha dimostrato ormai milioni di volte…quindi basta con le cagate tipo “c’è una differenza abissale”…ma di che cavolo vai parlando?

    E Kobe, e Jordan, ed il Celtic Pride, mamma mia, poi tutto in bocca gente di 15 anni…e godetevi lo spettacolo senza queste auto esaltazioni

  62. julius

    A mio avviso sono state inventate troppe leggende attorno al tiro di Jason Kidd. Che abbia nel suo bagaglio tecnico fondamentali più sviluppati del suo tiro è innegabile, però questa storia mi puzza sempre di più.
    Kidd tira col 35% da tre in tutta la propria carriera, non è Steve Kerr, ma neanche Rajon Rondo, anzi negli ultimi anni sta tirando sempre sopra il 40% dall’arco, mah secondo me il tiro di Jason Kidd è la cosa più sottovalutata che c’è in NBA.

  63. vedder

    magari mcgrady in difesa lascia un pò a dsiderare,però in attacco se vuole ci può stare benissimo dentro un contesto organizzato.
    certo è stato bello vderlo affondare a 2 mani in alley-oop stanotte

  64. il giudicare se uno ha fallito o meno va valutato in base agli avversari. jordan ha dominato in una decade sicuramente inferiore a quella precedente in cui c’erano almeno 4 corazzate ( sixers, pistons, celtics, lakers), quindi logico che i vari magic, larry etc abbiano vinto meno rispetto a lui.

    iyw ti vedo un po’ inacidito, non ti si è forse alzato il biscotto durante il tuo ultimo bagascia-tour in ungheria?

  65. Nowitzki veramente incredibile, per lui son finiti tutti gli aggettivi…sfortunato a non aver mai avuto una valida spalla al suo fianco (Nash escluso), è decisamente uno dei migliori 5 all time a non aver mai vinto un anello…se lo meriterebbe talmente è forte!

  66. Continuando il commento di “in your wais”, riguardo a chi ha definito abissale la differenza tra Jordan e Kobe.
    Voglio conoscere le motivazioni. Dove sono tutte queste differenze?

    Io mi reputo fortunato perchè ho visto (seppur per pochi anni) giocare Michael Jordan, mi riferisco al MJ dell’ultimo three peat, giocatore illegale, il miglior giocatore che abbia mai visto giocare.
    Però tutte queste differenze abissali con Kobe io sinceramente non le ho notate.

    Tra Jordan e Carter c’è grande differenza, il primo ha vinto tutto, il secondo non ha sviluppato appieno il suo talento.
    Ma tra Jordan e Kobe? Si tratta di differenze dal punto di vista del livello di gioco? E’un riferimento all’aspetto mentale?

  67. michele

    Per favore eh!!!

    Wais

    Non rispondere perchè se per sbaglio legge jj hickson, non se ne esce più eh!!!

  68. @michele
    Grande! Io ormai mi stavo rassegnando…ma deve essere successo qualcosa, perché perdevamo con le squadre inferiori e abbiamo vinto con quelle superiori…Oggi c’è una prova importantissim!

    ma a proposito: i dubbi aumentano, perché c’è chi di voi dice NY Denver e chi dice Spurs Blazers…va beh, aspettiamo le 18.00 e vedremo…

  69. Dallas

    Kidd probabilmente lo “pagherai” nei PO dove il gioco è statico e le difese più pressanti. Se non hai gambe per tenere il tuo avversario partono le rotazioni con le conseguenze del caso.

    Dall’altra parte è uno che inventa, non è Kerr dall’arco ma neanche così scandaloso. Tanto alla fine conterà quanto Haywood/ Mahimini/Chandler riusciranno a tenere botta.

  70. SI trasmetterà la partita Denver Nuggets vs NY Knicks, mi è stato confermato su FB da Niccolò Trigari.

  71. giangio

    fidati ny-denver alle 18,a inizio settimana davano blazers-spurs,poi hanno cambiato,ieri ad nba news in diretta hanno confermato knicks-nuggets alle 18

  72. differenza primaria: mj faceva sempre la cosa più facile in uno schema. kobe la cosa più difficile (e bella)… mj molto più essenziale.
    a livello di testa e carisma per me le differenza maggiori. mj lavoratore peggio di gattuso Tecnicamente, in assoluto, kobe meglio (le cose che fa lui non si sono mai viste), ovvio, più si va avanti più si migliora. In relazione alla propria era, giocatori che fanno le cose di kobe o quasi? tmac (sano di 5 anni fa), wade, iverson; guardie che facevano le cose di mj al suo tempo ? no way… facendo una classifica tra giocatori di diverse ere, l’unico criterio oggettivo, oltre a quello dei titoli e premi individuali vinti, è quello della distanza tra il giocatore e gli altri del suo tempo… per questo mj viene paragonato a alì, bubka, phelps ed altri che “entrano in vasca” e si gioca contro se stessi, per vedere come vincono, non se vincono … non vengono paragonati a kobe o bird (due divinità in terra, intendiamoci)…

  73. Ok grazie a tutti
    e grazie a Niccolò Trigari a questo punto!:-)
    Da una parte mi dispiace, perché sono tifoso Blazers, ma da un altro punto di vista no, peché avrò altro a cui pensare…

  74. @spree: non ho capito, in una frase dici “le cose che fa Kobe non si sono mai viste”, e in quella dopo dici che T-Mac, Wade e Iverson “fanno le cose di Kobe”…

  75. differenza fondamentale fra mj e kobe?detto da chi mj lo ha visto fin dal college..l’approccio coi compagni..mj mostrava di fidarsi di lor,e sopratutto non aveva in campo atteggiamenti contro di loro di dksappunto..ho visto kobe alcuni anni fa mandare platealmente a quel paese i conpagni di squadra dando loro le spalle solo per non esser strato servito in post..atteggiamenti che ha avuto spesso..questo fa tutta la differnza del mondo.altra cosa.mj dominava le partite col csrisma e dominava gli avversari entrando loro sottopelle..eran già sconfitti prima di iniziare..non aveva mai l’atteggiamento di chi debba dimostrare qualcosa..kobe in questo è l’esatto contrario..insomma,mentalmente ci sono 3 categorie di differenza.mentalmente,non tecnicamente,si badi bene…

  76. Ho visto MJ giocare anche quando le prendeva dai Pistons. E quelli erano forti quanto cattivi. A quel tempo MJ non si fidava dei compagni e al solito tirava tutto lui. Basta dire che nel 1990 tirava il doppio di Pippen questo sotto la guida di P-Jax al primo anno sulla panca. Poi la cura del santone ha dato i suoi frutti.

    Per quanto mi riguarda la differenza tra i Bulls e i Lakers o mettetela voi tra MJ e Kobe stà nel fatto che all’epoca dei Bulls avevi la sensazione che questi non avrebbero mai perso. Si capiva che una loro sconfitta alle finals o ai PO in generale era poco probabile perchè doveva capitare qualcosa di imponderabile. Sapevi che quel signore avrebbe fatto quello che voleva, lo davi per scontato.
    I Lakers del 2001 erano come i Bulls ma già l’anno dopo contro i miei Kings avevi la sensazione che erano battibili, tanto è vero che si è arrivati ad un tiro da tre sbagliato di Peja o ad un Horry che ha salvatao baracca e burattini con quel tiretto.

    Non sapremo mai come sarebbe stato un confronto tra i due al meglio delle loro possibilità. Certamente uno spettacolo paragonabile alle epiche sfide tra Magic e Bird.

    • eh, ma dall’anno del primo titolo le cose sono cambiate: mi ricordo quando nel primo quarto non prendeva nemmeno un tiro per poi chiudere a quota trenta…
      concordo sul fatto che la squadra dava la sensazione di dominio e assoluto controllo: ricordo ancora quando con un mio compagno di classe, dopo gara 1, persa allo scadere dai bulls contro i lakers di magic (che stava giocando alla grandissima), scommisi che i bulls avrebbero vinto 4-1 o, proprio alla peggio, 4-2…
      l’unico rammarico è che jordan non ha avuto un vero rivale all’altezza come sono stati per un decennio Bird e Magic e che anche le squadre che ha affrontato non erano più le corazzate di solo un lustro prima…

  77. Beh, quando jordan iniziava il secondo 3-peat aveva l’età attuale di bryant e quindi non è troppo corretto valutarlo contro il miglior bryant…
    comunque bryant tira molto meglio di jordan… …in tutto il resto jordan era più forte… miglior rimbalzista, miglior passatore, molto più carismatico, per non parlare della ferocia con cui difendeva… …ma d’altronde stiamo parlando di uno capace di scrivere 45 a 40 anni…

    sul celtics pride… …direi che è comunque un omaggio che si fa alla più grande squadra che abbia calcato il parquet, vincitrice di 11 titoli in 13 anni (e in uno dei due mancava Russell infortunato) e del fatto che è sempre riuscita a cavarsela, magari con giocate decisive dell’ultimo secondo, magari espugnando los angeles in gara 7 malgrado fossero palesemente inferiori… …tradizione che si è rinnovata con Bird e, perché no?, con Garnett… …squadre antipatiche, cattive, orgogliose, che sputavano sangue…
    …io non ci vedo nulla di male: è un po’ come quando si parla di lakers non si può non tirar fuori lo show time, magari anche quando giocano male contro i clippers…
    …e comunque anche in Italia abbiamo questi stereotipi: vedi cose tipo “il grande cuore toro”, “lo stile juve (questa sì una leggenda urbana!)”, etc.

  78. brazzz

    Stra concordo.

    Tanto per rimanere alle cifre che non amo in assoluto, quando si giudica un atleta c’è da dire che MJ in carriera ha tirato col 49.7% in RS (6 stagioni sopra il 50%) inclusi gli ultimi due anni di carriera. Ai PO 48.7%. Kobe 45% in RS e ai PO 45.8%.

  79. appunto alessio, non capisco perchè non si dica mai lo stesso dei lakers con il loro show time e tutto il corollario di tette e frocetti esposti allo staples. poi abbiamo pure i cantori dello stile spurs ( duncan e popovych gente di frontiera, tutta d’un pezzo e barricadera) come in your weis…..

  80. Alessio

    Non concordo quando dici che Kobe tira meglio di MJ. Le statistiche sono lì. Piuttosto Kobe forza di più e ha un repertorio tecnico pauroso che bilancia in parte i tiri osceni che si prende.

    • tira meglio nel senso della tecnica, non delle percentuali di realizzazione o della selezione dei tiri… …jordan, come del resto magic, pur grandissimi, non sono mai stati dei grandissimi tiratori (anche se sono migliorati tantissimo nel corso della carriera)…

  81. yaya

    non avevo letto il tuo messaggio. cosa sia il pride lo hai sperimentato l’anno scorso, quando i tuoi magic hanno straperso una serie in cui li davi per favoriti eheheheh

  82. Tecnicamente tra i due non vedo grossa differenza, la grossa differenza tra i due è atletica, MJ è tra i primi tre atleti di sempre almeno nel basket, nemmeno il Kobe del primo three peat si avvicina, poi MJ si sbatteva in difesa ogni santa partita, Kobe non difende in regular season da almeno 4-5 anni.PJ tempo fa in una intervista disse che la grossa differenza tra i due era che MJ riusciva a prendersi tiri migliori rispetto a quelli di Kobe, forzava di meno e aveva una selezione dei suoi tiri superiore a quella di Bryant.Comunque non dimentichiamoci nemmeno che hanno giocato con regole differenti, MJ con l’abolizione dell’hand cheking quanti liberi a partita si sarebbe preso?E Kobe senza la difesa a zona?

  83. La differenza tra Michael e Kobe? Una sola…MJ si è fatto 3 anni di UNC, Kobe è venuto su direttamente dall’high school…

    E questo è il principale motivo per cui Kobe era, è e sarà sempre “un pelino” meno di MJ, per quello che riguarda l’approccio (fiducia nei compagni, nell’allenatore, capacità di scelta)

    Per quello che riguarda le differenze statistiche, lo sanno anche i sassi che negli anni ’80 il numero di possessi era nettamente superiore ad oggi, con conseguente incremento nelle medie punti, rimbalzi ed assist. E stessa cosa dicasi per le percentuali di tiro. Quindi nn andrei proprio a cercare lì le differenze tra i due (che pure in minima parte ci sono, a favore di MJ).

    Lo stesso dicasi per la difesa, negli ultimi anni ci siamo trovati 1000 volte con Kobe che prendeva l’esterno avversario più pericoloso, limitandolo in qualche modo (vedi Westbrook lo scorso anno). Cosa che ai Bulls succedeva molto di meno, visto che il miglior difensore di quella squadra giocava con la canotta numero 33, nn con il 23

    Per quello che riguarda il presunto idillio tra MJ e compagni, anche qui ci sarebbe da discutere…fermo restando che il Kobe di qualche anno fa credo che nemmeno sapesse il nome di alcuni dei compagni che giocavano con lui, di MJ ricordo i suggerimenti di nn passare la palla a Cartwright (“invisibill”) negli ultimi 4 minuti di ogni partita, la volta che disse a Grant che era solo un stupido, la volta in cui disse a Craigh Hodges che i Bulls avrebbero fatto meglio a cederlo, la volta in cui davanti a tutta la squadra chiese a Pippen “mal di testa oggi Scottie?” (regular season 1991, in riferimento a gara 7 contro i Pistons 1990)

    Ora se si vuole dire che MJ è più forte, prego, sono il 1° a dirlo. Ma dargli una aureola di infallibilità, o discreditare Kobe, solo per il gusto di farlo, o per dimostrare che uno è meglio dell’altro…beh, sarebbe meglio portare dei dati oggettivi

    • Dimentichi quando diede un pugno a Kerr lasciandogli come ricordino un occhio nero…

  84. sono abbastanza giovane per ricordarmi(eheheh)cio che si diceva di mj post 91.
    “solo un realizzatore”,”da fuori non la mette mai”,”e un egoista”.
    ma anche dopo il suo ritorno nel 95 si diceva”non tornera mai piu come prima,e un donnaiolo scommettitore”.
    oggi e fin troppp facile essere jordaniano e lodarlo come se fosse il messia,il giocatore perfetto,quello che non sbagliava mai.
    io la storia me la ricordo diversamente pero la gente come al solito ha la memoria corta,ma non fa niente eh

  85. iyw

    Le statistiche contano fino ad un certo punto ma tra il 45 e il 50% c’è differenza. Poi possiamo discutere delle regole vigenti oggi come allora.

    Entrambi erano e sono (Kobe) dittatori. Quando sai di essere il migliore anche l’arroganza esce fuori. Però come ha scritto brazzz le esternazioni di kobe in partita sono e restano dal mio punto di vista il grande divario tra i due. Il fatto che MJ abbia fatto l’università non cambia l’atteggiamento nei confronti dei compagni.

    Insomma se sei una testa di caxxo lo sei, punto.

    L’insofferenza di Kobe è sempre palese e anche oggi con tutta l’esperienza che si ritrova. Di MJ non ne ricordo tanti ma ricordo l’intensità con cui guidava i compagni.

  86. Kidd: le mie critiche sono più per la parte difensiva del suo gioco, già nelle finals dei Nets mi lasciò basito, figuriamoci ora con 8 anni in più nelle gambe. In attacco la squadra prescinde (sempre) dai suoi canestri, che comunque arrivano piedi per terra dall’arco o giù di li, ovvio che soffra super atleti alla Westbrook, ma vi ricordo che anche un certo A. Miller ne ha messi 53 contro di lui e senza tirare da tre. Se il cambio poi è Barea c’è di che preoccuparsi per la fase difensiva. Con Marion è l’unico che possa essere non dico battezzabile ma trascurato se oltre l’arco in fase di raddoppio del tedesco…
    Mj Vs Kobe: Mj era molto più … bello

  87. A parte gli scherzi il fatto che Mj abbia fatto l’università non lo rende più colto e intelligente in assoluto. Ma cestisticamente ha di certo avuto insegnanti migliori, certo li ha avuti anche I. Rider..

  88. la differenza che salta subito all’occhio a me che di basket non ci capisco troppo è che è che kobe ogni tiro che prende sembra sia di una difficoltà spaventosa, mentre jordan assolutamente aveva soluzioni di tiro migliori….fateci caso, il 70% dei canestri che mette bryant nessun giocatore nba li saprebbe fare

    sulla notte

    i miei pistons sono da fucilare…tutti tranne bigben, assurdo farsi violentare da bayless

    bobcats che tolti wallace e jackson sono la squadra piu scarsa della lega, brown ha fatto miracoli, ma contro i celtics la differenza è troppa….celtics che stanno giocando in maniera perfetta, garnett sta tornando quello 2008, e poi c’è il solito contributo di allen-pierce-rondo ecc..

    sacramento orribile, delusione di quest’anno sicuramente…landry a houston era un fattore clamoroso, ai kings gioca anche poco…

    dirk formato mvp, però ai mavs non credo troppo….kidd ai PO è stato piu volte violentato da billups e parker e paul….per quanto forte sia, ha sempre 38 anni…sa tirare bene, forse qualcuno si fa ingannare dal fatto che segna pochissimo..

  89. yaya, si era già capito che come tifoso sei un demente che vive sulle disgrazie degli altri ( in questo caso l’infortunio di Perkins), non c’è bisogno che ce lo ricordi sempre.

  90. Nn capisco di cosa state parlando

    Il fatto che MJ sia andato all’università nn so se abbia influito sulla sua cultura o la sua intelligenza, di certo 3 anni sotto Dean Smith hanno influito sul suo modo di concepire il gruppo, la squadra, i compagni, l’allenatore, gli hanno fatto apprezzare il valore e l’importanza degli altri 4 con cui giochi, lo hanno disciplinato, lo hanno instradato dentro un concetto di regole e doveri…

    Ovvio che se a 18 anni ti trovi nella NBA, o se a 19 sei all’All Star Game, difficilmente i concetti di “squadra” o “compagni” sono depositati nel tuo cervello allo stesso modo

    Ora, liberi di credere a quello che volete, ma MJ con i compagni è stato spesso di una durezza inusitata…Scotty Hopson fu distrutto da un punto di vista psicologico da MJ, Rip Hamilton raccontò di come il 39enne Michael facesse spesso attendere anche 30 minuti la squadra nel pullman, perchè lui doveva rientrare dei soldi persi nelle sfide ai tiri liberi o ai tiri da 3 (grande esempio di maturità), PJax potrà raccontarvi delle nottate ad Atlantic City anche durante i PO…

    Si dice che Kobe rispetti solo Fisher, perchè è uno dei pochi che gli dice no quando serve, la stessa cosa succedeva per MJ con Kerr e Paxson…se poi vi va di credere alle favole, accomodatevi

    Kobe ed MJ saranno diversi quanto vi pare, ma nn è proprio dal rispetto verso i compagni che si vede la cosa

  91. infatti Kobe prova spessissimo soluzioni impossibili perchè ha sempre l’intento di far vedere al pubblico “visto cosa so fare? Sono il migliore”.
    Jordan invece non aveva bisogno di cercare quei tipi di tiri perchè semplicemente era già consapevole di essere il numero 1 e ciò che gli interessava era vincere, fare tutto ciò che fosse necessario per far vincere la sua squadra, non per stupire il pubblico con giocate funamboliche che comunque, per carità, faceva in quantità industriale, ma solo perchè erano la cosa migliore da fare in quel determinato frangente.
    Kobe invece parecchie volte fa cose di questo tipo:

  92. è curioso che nessuno mai ricordi le debolezze di Jordan col gioco d’azzardo, tra l’altre pare scommettesse anche sulle partite e molti pensano che per questo motivo fu fatto “ritirare” per un po’ di tempo da Stern nel 93 in modo da evitargli una squalifica che ne avrebbe rovinato l’immagine.

  93. Larrok

    Certo che tirare fuori uno spezzone intitolato “why we hate Kobe” dimostra la tua grande obiettività…che cazzo ti aspettavi, che ci fossero tutti i canestri della vittoria, i titoli, i 26.000 punti? Cioè, per te questo è un filmato che aiuta la discussione? Allora te ne tiro fuori uno con scritto “why we love Kobe”, e vedrai che diranno pure che cammina sulle acque…

    Jordan nn doveva dimostrare niente? Ma avete visto che cavolo di discorso ha fatto quando lo hanno introdotto nella Hall of Fame? Si parlato e straparlato addosso, solo per poter dire che era ed è il migliore…le baggianate che lui può fare 100 punti, il basket di oggi che è così o colà…

    Kobe prova spessissimo soluzioni impossibili? Ma di che parli, che cosè, uno dei fantocci della and1? E’ uno degli Harlem Globetrotters? Ti pare che vinci 5 titoli, provando “spessissimo delle soluzioni impossibili”? Cioè, per te le mezze misure nn esistono, o uno è Dio, o è un cretino, uno pieno di se…nn basta dire che ogni tanto Kobe esagera (ed oggi a 32 anni molto ma molto meno di un tempo), no, bisogna dire che “spessissimo bla bla bla…”

    Io sono 14 anni che tifo contro L.A., dal giorno che Shaq si trasferì lì…eppure certe cagate mai nella vita mi sognerei di dirle…

  94. iyw
    mi riferivo a jordan in campo..furoi dal campo era odioso e testa di cazz quanto e più di kobe,.dico chen IN CAMPO aveva un atteggismento verso i compagni diverissimo..kobe trasuda disprezzo,tante volte..che poi questo dipenda dla fatto che kobe non ha fatto il colege pouò essere,ma non mi importa molto..problema e scelta sua non farlo,e di conseguenza colpa sua se ha questo limite..

  95. inyourweis, che Kobe provi spessissimo soluzioni isolate ai confini dell’impossibile è un fatto, eppure di quei tiri ne mette un sacco, per cui onore a lui, tra l’altro lo ritengo la miglior shooting guard di sempre dopo Jordan, dunque stai tranquillo che non sono un “hater”.

    Il filmato l’ho messo come semplice dimostrazione documentale di qualcosa che avviene purtroppo diverse volte, cioè Kobe che ignora i compagni liberi perchè vuol prendersi tutta la gloria per sè. Non l’ho postato con l’intenzione di dimostrare che Kobe è scarso, ci mancherebbe altro, e poi il titolo non l’ho manco guardato. Converrai con me però che in circostanze come quella un allenatore qualsiasi è giusto si inca..i.

    Che per me le mezze misure non esistano è una cosa che ti sei inventato tu.
    Ah, io tra l’altro sono un grande fan di Kobe, ma questo non mi autorizza a coprirmi gli occhi di fronte alla realtà, e se sbaglia è giusto riconoscerlo, senza ricoprirlo di un’aura eccessiva.

    E poi non lo stavo mica paragonando a Arenas, ma a Jordan, per cui se permetti un minimo bisogna essere esigenti no?

  96. Ah comunque sul fatto che Kobe oggi a 32 anni esageri molto meno di un tempo avrei un dato statistico interessante, ossia Kobe quest’anno sta tirando col 30% da 3, percentuale che lo posiziona al 65esimo posto della lega su 67 tra i tiratori con almeno 30 triple segnate: solo Durant e Eric Gordon hanno fatto peggio.

  97. Beh se iniziamo a discutere sulla selezione di tiro di Kobe Bryant siamo freschi eh!!!
    Chi ha avuto ragione negli ultimi due anni? Se i risultati sono quelli degli ultimi anni, ben vengano le forzature.
    Invece io ho visto Kobe forzare ed esagerare in regular season, se lo può permettere o no? Però nei playoff, osservate come gioca per se e per i compagni, 51% dal campo nella serie contro i Suns, se questa percentuale non deriva da una selezione di tiro perfetta allora questo è Superman.

    Aspetto mentale e psicologico.

    Chiedere a Scottie Pippen, cosa succedeva negli allenamenti dei Chicago Bulls, gli ha impedito di diventare un primo violino nonostante avesse il talento per diventarlo.
    Jordan ha sempre usato i metodi di Kobe e se vogliamo di Garnett, i compagni sono portati a rendere al massimo grazie alla pressione esercitata da questi tre soggetti.

    Poi ovviamente ci sono le eccezioni, per esempio MJ non ha mai “rotto il c…” a Dennis Rodman, secondo voi perchè?
    Perchè avrebbe trovato un MURO di cemento armato che ti poteva rovinare il giocattolo nel giro di 1 giorno, uno psicolabile che andava gestito con calma anche se andava ai liberi e tirava “a scazzo” senza quasi guardare il canestro, anche se alla vigilia di una gara 7 potevi trovarlo collassato in qualche festino, ma come diceva MJ: “Questo ci fa vincere”. Senza Dennis Rodman, il secondo three peat non ci sarebbe stato.

    Kobe fa la stessa cosa con Artest, quando Kobe negli allenamenti interroga il playbook, l’unico che è esentato è il signor numero 15, perchè pur non essendo al livello del Verme, devi andarci piano. A Kobe non frega nulla delle lacune di Artest sulla TPO, però quando ci sono “battaglie tra cani” tipo gara 7 coi Celtics, è quello che te la fa vincere e questo a Kobe basta e avanza.

    Bagaglio tecnico: Jordan più potente e atletico nell’attaccare il ferro, Kobe più forte lontano da canestro. Jordan leggermente più passatore e rimbalzista, un difensore leggermente più continuo, Kobe più intelligente, miglior giocatore di Triangolo della storia, più meticoloso nella preparazione delle partite.

    Concordo con chi sostiene, Jordan ancora meglio, ma non sono d’accordo con chi nota differenze abissali che a mio avviso non ci sono.

    Kobe ha giocato contro squadroni, dai Blazers di Sheed, ai Kings di Adelman, alla dinastia Spurs di TD, i Pistons di Larry Brown, i Celtics dei big three, e adesso contro gli Heat della combo Wade-James.

    Jordan ha affrontato 3-4 grandi squadroni: Pistons dei Bad Boys, Lakers di Magic, Knicks di Ewing e Jazz di Stockton to Malone. Ha affrontato anche i Celtics di Bird ma non era ancora era Jordan, è come dire che i Jazz sono stati avversari dei Lakers per quella serie antecedente al periodo three peat.

  98. kobe più intelligente????
    pippen non è diventato un primo violino perchè non aveva la testa per diventarlo,e non solo la testa…

  99. Larrok

    Jordan in una stagione ha tirato da 3 con neanche il 24%… Ma che cazzo di dato vieni a portare?

  100. mailman non ho confrontato Jordan e Kobe sulle percentuali da 3, anche perchè Jordan tirava pochissimo dalla distanza, molto meno della metà di Bryant. Assolutamente non paragonabili

  101. vero che tirava di meno, ma questo non significa che da tre facesse tiri più “sensati”

  102. brazz

    Si, a mio avviso Bryant e Rodman sono stati i due giocatori più intelligenti allenati da Phil Jackson.

  103. in ben 7 stagioni kobe ha tirato più di 300 volte da 3, Jordan mai nemmeno un anno…dimmi te se sono paragonabili…molto più paragonabili sono invece le percentuali dal campo visto che entrambi hanno tirato complessivamente intorno alle 20 volte di media in carriera (anzi Jordan qualcosa di più) e come percentuali siamo 50% contro 45%, abbastanza significativo

  104. Si vabbè… senza offesa, ma un discorso sulle differenza Kobe-MJ non ci porta da nessuna parte… personalmente, pur rispettandoli come giocatori, gli ho profondamente odiati entrambi… quindi è un discorso che non mi interessa più di tanto…

    Porto solo una differenza che secondo me è cruciale… MJ non ha mai fallito quando ha avuto la reale possibilità di vincere… Kobe no… pesano e tanto soprattutto le Finals 2004…

  105. Cambiando discorso.

    Che inizio dei Knicks!!! Gallinari che sta prendendo tiri con aggressività e sente tanto la gara contro il nemico giurato Carmelo Anthony.
    Impatto pazzesco di Nene mentre Stoudemire sembra subire.

    Nella gara degli Hornets contro i Sixers, stanno sparacchiando entrambe le squadre compreso Belinelli.

  106. Su 7 finali giocate ci sta pure che ne perdi 2…., e comunque il 2004 fu un anno particolare, sappiamo tutti per quali motivi, non penso sia un caso che quella e la stagione successiva siano state le peggiori di Bryant….

  107. Oddio.. che bella discussione! manca solo un “micheal ce l’ha più lungo” e siamo a posto…LOL

    Se a qualcuno interessa ancora il basket giocato, Felton e Chandler per ora stanno inchiappettando i nuggets.. (non voglio sapere cosa sta dicendo bagatta. preferisco la streaming..)

  108. ah comunque pur avendo Jordan tirato parecchio di meno da 3 in carriera, se si guardano le triple messe nelle gare delle Finals sono complessivamente 42 in 35 incontri, mentre per Kobe sono 48 in 37 incontri…praticamente pari

  109. rafael, se quello di D’Antoni me lo chiami basket allora mi arrendo hehehe…a parte gli scherzi, purtroppo ho il segnale del digitale che va e viene e mi sto perdendo quasi tutta la partita

    • infatti ho detto Felton e Chandler, non “i knicks”.. Ho citato il basket solo per rispetto di Coach K e dei nuggets.. LOL

  110. a proposito. ok che siamo a NY e nel sistema di D’Antoni, ma che io ricordi Fields non mi sembrava già cosi “pronto” per l’NBA.. sbaglio?

  111. Larrok

    Guarda che sei te che hai parlato del tiro da 3 di Kobe. Hai detto che siccome tira col 30% questa stagione, ha “sparacchiando” troppo. E io ho replicato che MJ in una stagione ha tirato col 23%. Stop

  112. Allora riassumiamo…New Orleans nel 1° tempo ha fatto 23 punti, tirando 6 su 42 (lo voglio ripetere, 6 su 42, il 14%), ed un solo assist…ma come cacchio avevano fatto a partire 8-0?

  113. Il primo tempo di New Orleans è stato orribile, forse il quarto più orribile giocato da una singola squadra in questa stagione.

  114. 8 partite nella notte

    126 commenti su chi sia più forte tra kobe e jordan e su quale sia la squadra più forte del decennio.

    scusate, ma sul serio, chi cazzo se ne frega.

    no vorrei capire, perchè dato il numero di commenti qui veramente siete tutti interessati a stabilire chi sia più forte dei due in ogni contesto e frangente. boh, se qualcuno mi spiega.

    le partite

    * a me i clippers continuano a piacere.

    * e continua a piacermi cousins. e sempre meno evans.

    * nonostante tutto sceglierei ancora gallinari su gordon. non perchè sono di pare (sticazzi che è italiano), ma perchè i margini di miglioramento di danilo sono superiori. sempre che si decida (si decida lui o chi per lui) a essere più presente.

    * 75 punti dei tres amigos. concordo con chi dice che se segnano solo e sempre in 3 ai playoff sarà dura farcela. però vorrei aprire una discussione: qui siamo tutti a dire che senza lunghi non si vince, la frontline, le palle di ray allen la difesa di garnett la TPO e Bynum e Howard eccetera eccetera. tutto vero. ma c’è qualcuno che come me pensa che questa sia una squadra fuori dall’ordinario e che quindi se trovano un gioco originale potrebbero far saltare il banco, ovvero smentire tutte le regole non scritte dell’Nba? per ora non c’è questo rischio. però io non ricordo una squadra che abbia potuto schierare contemporaneamente il primo (o secondo, come volete) e il terzo giocatore della lega. resto curioso. per il gusto, la speranza, di vedere qualcosa di straordinario.

    * dirk va a motore. dallas mi piace assai. a parte stevenson che vorrei vedere a vendere i braccialetti portasfiga. speriamo chandler tenga.

    * per quanto i celtics mi stiano sulle palle (al pari dei lakers), devo ammettere che stanno giocando in modo celestiale. un piacere per gli occhi (i lakers molto molto meno).

    ah, se ci fosse stato gallo=bird sai che tragedia con sta storia kobe vs Jordan…

  115. felton è passato da un sistema dove le cifre si spalmano ergo diminuiscono(larry b) a un sistema dove le cifre si pompano abbastanza….rimane un ottimo play, ma nulla più

    tragedia al fantasy dove ho ariza,west e taddeo young, in pratica 3/20 totale al tiro…

  116. scusate,ma se ci sono 1000 post su mj vs kobe o su bulls vs lakers vorrà dire che alla gente gliene frega no? a chi non interessa non scriva nulla… è un blog, mica c’e’ un limite di commenti…non si fa delmale anessuno, mi sembra… li trovate inutili? legittimo, allora non leggeteli … poi addirittura dire a chi li scrive di non farlo, beh… mi sembra un pò troppo… non ti interessa? non leggerli, parla di quello che ti pare…

    • il mio tono era un po’ a presa per il culo, ma ovvio che chiunque è libero di scrivere quello che vuole.

      un po’ più difficile sapere di che parla il commento prima di averlo letto, non ti pare? come si fa a non leggere un commento su kobe vs jordan? non sai di che parla finchè non l’hai letto. almeno le prime righe.

      comunque no hard feelings, hai ragione tu e ognuno scrive quello che gli pare. ci mancherebbe.

  117. Mamma mia New Orleans!!!!
    Credo sia un record negativo in assoluto!
    E naturalmente, chi ti scelgo per il gioco?? Okafor…

  118. ovviamente non leggerlo era inteso come appena capisci di che parla salta, come fosse un post su messi vs cristiano ronaldo… il link è dei nets

    • sì infatti.

      anche se a dirla tutta un posto messi vs ronaldo avrebbe più senso perchè almeno giocano tutte e due e sono della stessa epoca.

  119. ho letto che danilo avrebbe piu margine di miglioramento rispetto a gordon.teoria che non mi trova per nulla d’accordo anzi per me si tende a sopravvalutare il potenziale del gallo,rispetto a un anno fa non fa altro che tirare da 3,al momento e un giocatore monodimensionale che difficilmente diventera una stella in questa lega.
    cmq amare e inguardabile difensivamente parlando.

    • se howard avesse un quarto delle capacità offensive di stoudamire sarebbe immarcabile…

  120. @toure si amare inguardabile in difesa però quando conta anche in difesa fa interventi decisivi non so se è un caso….
    poi in attacco 3 tiri di fila nel momento in cui servivan di più

  121. Stoudemire oggi ha giocato un primo tempo negativo ma il suo trentello lo mette lo stesso. Giocatore pazzesco.

  122. QUALCUNO PUò CORTESEMENTE CROCIFIGGERE QUEI DUE COGLIONI ASTRONOMICI DI DAN PETERSON E GUIDO BAGATTA????
    Questi seguono il basket da mezzo secolo e ancora non ci capiscono un cazzo!!!! Per non parlare poi della marea di pompini che gli farebbero a Gallinari…

  123. yaya

    Su Gallinari sbagli quando dici che è monodimensionale. Non so quali siano i margini di miglioramento ma rispetto allo scorso anno tira più vicino al canestro di quanto lo facesse le scorso anno. Aggiungi pure che veniva dall’operazione alla schiena che qualche fantasma lo lasciava. Ancor oggi deve fare degli esercizi mirati per non comprometterla.

    kgiuseppu

    Da tifoso Kings sono stupefatto dall’involuzione di Evans. Però a parziale scusante c’è che fisicamente è messo male. Ieri non si sapeva se avrebbe giocato. Inoltre il ruolo di guida lo stà soffrendo e si vede che non è un leader naturale. Ovviamente migliorerà e forse tornerà l’atleta ammirato lo scorso anno ma di sicuro al momento è una delusione.

    Su Cousins sono estremamente fiducioso. E’ un bambino, lo vedi negli atteggiamenti, nelle espressioni facciali ma a talento questo non è secondo a nessuno. Se non si brucia sarà un big della lega. Per quanto è grosso è molto veloce ed ha già un discreto bagaglio tecnico. Ovviamente avrebbe dovuto sciropparsi almeno un paio di stagioni al college ma ormai è li a Sacramento.

    Hornets brutti per essere veri. Domani avranno parecche motivazioni. NY vince ancora.

  124. Nonostante un turiaf folle i knicks vincono l’8 di fila.
    Mailman hai ragione peterson e Bagatta riescono ad essere anche peggio di tranquillo quando parlano del gallo. Andrebbero gambizzati

  125. mailman

    hai ragione,bagatta farebbe i pompini a gallinari,cazzo che schifo di telecronaca…
    per non parlare che ora felton per bagatta è come chris paul,ma vada a cagare…
    ottima vittoria,stat non mi è piciuto molto però nel 2 ° tempo ha fatto 24 pt con 11/15 e un bel pò di canestri importanti

  126. la cosa irritante di stoudemire e che non gli mancano i fisici fisici ed atletici per essere un grande difensore anzi…
    certo il fatto di giocare nei suns non lo ha auitato pero…

  127. tifoso

    Mamma mia… Sono urtanti da quanto fanno schifo…

    Ma sti Lakers che faticano con New Jersey???? Ahahahahaha

  128. beh nelle ultime 9 gare i lakers hanno fatto schiffo e non poco.
    la cosa strana e che il momento di difficolta non neanche dovuto al calendario anzi stanno faticando contro le peggiori squadre della lega(wizards,clippers,nets…)

  129. iyw
    anche garnett non ha fatto il college e non mi sembra egoista o senza etica del gruppo…
    uguale lebron, che , checchè se ne dica, vede molto di più i compagni…

    poi certo, a unc hai un etica del lavoro come solo a duke e nei celtics in nba
    ma non è questo il punto…è semplicemente una questione di attitudine al gioco

  130. kahuna

    Passi Garnett, altruista come pochi, su LeBron non mi vedi d’accordo perchè nonostante il numero elevato di assist blocca la palla per 18 secondi per poi penetrare o scaricare. Non mi sembra il massimo dell’altruismo.

  131. Portata a casa con un pò di fatica, ottimi Kobe e Lamar, sul resto stendo un velo pietoso, Gasol non sta in piedi, fa fatica proprio a saltare, meno male che rientra il bimbo la prossima.

  132. su lebron ci sarebbe da discutere sulla qualita dei suoi assist.per anni si parlato di un james che migliori i compagni,peccato pero che da aprile in poi i suoi compagni non sono stati migliori rispetto alla rs.
    cio non significa che sia colpa di james pero pensare che james possa essere il nuovo magic mi sembra un avventuroso…

  133. bodiroga
    non ti parlo dell’altruismo ma ti parlo nell’attitudine al passaggio
    lebron ha più spesso di kobe palla in mano, ma kobe la stragande maggioranza delle volte che ha la palla va a canestro…lebron ha più attitudine a cercare il compagno libero e forse maggiori capacità di lettura…
    il numero di assist non può essere un caso, senza considerare negli anni di cleaveland le innumerevoli”perle ai porci” a compagni che sprecavano!

  134. kahuna

    Ma sono proprio diversi come giocatori. Uno è una shooting guard, l’altro una point forward. Le tue considerazioni sono ovvie

  135. oltre ad essere stanchi l’impressione è che non abbiano proprio voglia di giocare…

  136. Beh mailman
    Hai ragione, non ho considerato questo aspetto … D’altro canto considera che i suddetti al liceo erano già delle star , e a prescindere dal ruolo avevano sempre la palla in mano loro

  137. bhe che lebron migliori i compagni mi pare fuori discussione..basti vedere il record di quest’anno comparato con quello dell’anno scorso

  138. I Cavs hanno mollato in maniera clamorosa dopo la sfida con Miami. Tutti danno il meglio fin quando ci sono degli obiettivi da raggiungere, quando gli obiettivi mancano, ti scazzi e molli.
    I Cavs senza LeBron sono da 40 vittorie, però non le faranno mai perchè non hanno alcun interesse a farle.
    Il loro obiettivo ormai è perdere perdere perdere, e poi sperare sperare sperare che le palline facciano il loro dovere.

  139. 20-3, il sottoscritto continua a preoccuparsi, questi Spurs vanno come treni e c’è anche l’anno dispari che fino a prova contraria porta discreti successi a questa squadra.

  140. bodiroga

    Non mi trovi d’accordo… o meglio, fossi in loro (i giocatori), farei di tutto per dimostrare di non essere stato al 100% Lebron dipendente… passare da un 61-21 a un (sparo) 25-57 darebbe una chiara dimostrazione del perché Lebron non avrebbe potuto mai vincere io Ohio….

  141. comunque a proposito, kobe ha fatto 2 discreti assist a gasol e odom gli ultimi due minuti che di fatto hanno chiuso la partita..sta iniziando a carburare direi

  142. showstopper

    Infatti nelle prime partite stavano andando bene, poi la loro missione era vincere contro gli Heat, adesso per loro non ha più senso vincere 30-35 partite per non fare i playoff e non prendere neanche un pick alto.
    Loro devono cedere Jamison a febbraio e puntare su Hickson più il rookie dell’anno prossimo, magari Harrison Barnes.

  143. Se Dan Gilbert vuol tentare di portare avanti il sogno di vincere prima di LeBron deve ricostruire sul rookie che viene dal draft 2011. Andare avanti così che senso ha?

  144. boh io ste 40 vittorie possibili dei cavs non le vedo proprio. direi che 35 è proprio il massimo che possono ottenere e per giunta con buona dose di culo.

    quindi ne faranno 27-30.

    il che dimostra, precisamente, che lebron non avrebbe mai potuto vincere in ohio.

  145. Kahuna

    Non dico che non avessero sempre la palla in mano. Ma uno è un finalizzatore puro, l’altro costruisce il gioco. Se infatti per Kobe avere un buon playmaker accanto è quasi superfluo, per James è totalmente inutile

  146. Oh, è l’una cazzo, ce li mettiamo i tabellini della notte per farci commentare, oppure no? Mica stiamo a capodanno, un piccolo lo sforzo lo potreste pure fare

  147. Vorrei solamente segnalare la stagiome di Stoudamire in maglia Knicks….26.2 ppg, 53.3%, 9.1 rpg, 2.5 ass, 2.0 block….migliori cifre in carriera (tranne per la % dal campo)!quindi viene a scemare la diceria che vede cifre drogate dal gioco di Nash..

      • se parliamo della difesadi Stoudamire sono il primo a dire che è un buco!infatti non è il mio giocatore preferito (sono un tifoso nero argento quindi…)! facevo semplicemente una considerazioni su quanti si sono scagliati contro la scelta di NY di prendere Amare dicendo che mai avrebbe avuto le cifre di Phoenix…beh in effetti non sono le stesse :)

    • Cifre incredibili, ma vorrei vedere le statistiche dei lunghi che hanno giocato contro di lui…a memoria mi sovvengono quelle di Griffin, Bargnani e Ben Wallace (tutti career high).

      Fino ad ora ha quasi sempre vinto lui (cioè NY), quindi tanto di cappello

      • Infatti il suo limite resta la difesa ma offensivamente parlando in questo momento è il numero 1 della lega, ieri ha giocato un ultimo quarto clamoroso.

  148. Mailman

    nel primo commento hai scritto una cosa che, spero tu non me ne voglia, non riesco a non prendere come offesa personale: mi spieghi in che anno Magic non ha vinto pur avendo la squadra per..? non citarmi il 1981, che magic quell’anno giocò circa 25 partite..

    perchè possiamo picchiarci per anni su chi sia il + forte tra MJ, KB, LBJ ecc ma credo che nessuno abbia il dubbio che Magic + di qualsiasi altro grandissimo giocatore riusciva ad innalzare il livello dei compagni, a fare la cosa giusta al momento giusto, ad essere uomo squadra

  149. abitato

    “Magic + di qualsiasi altro grandissimo giocatore riusciva ad innalzare il livello dei compagni,”
    Da che mondo è mondo, i playmaker sono quelli che più alzano il livello dei compagni. Se non sono loro allora è perchè comunque hanno sempre la palla in mano.

    Mai negato che Magic alzasse il livello dei compagni. Per quello che mi è stato possibile (a posteriori) l’ho adorato talmente tanto da comprarmi la maglia, ma questo non toglie che anche lui abbia buttato delle occasioni. Quell’anno veramente ne giocò quasi 40 di partite…
    Poi vabbè, ha vinto 5 titoli e una finale che perse era perchè era rotto, quindi insomma si sta discutendo di un giocatore “indiscutibile” (perdona il gioco di parole)…

  150. Allora, dicendo la mia sul discorso di jordan/kobe, Mj non doveva mai dimostrare di essere il n.1? Cosa? Stiamo parlando della stessa persona che bastava provocare e questa invece di ignorare la cosa, la gara successiva doveva dimostrare di essere il n.1, ed è una cosa che ha fatto sempre, sia da giovane che da vecchio, (the “stackhouse game” una delle tante).
    Jordan trattava di merda i compagni, era il n.1 sì, ma lo ha sempre voluto ribadire, e lo ha sempre fatto pesare.
    Kobe è stato simile, ma immaginate che carattere di merda avrebbe avuto jordan dovendo giocare con il n.1 della nba, cosa che è capitata a kobe, e sapendo qiundi che ogni titolo vinto va condiviso in minoranza con l’altro.
    Uno come jordan avrebbe sbroccato, così come ha fatto kobe.
    Smettiamola di mitizzare questo grandissimo giocatore che quando ha avuto il team migliore ha sempre vinto, ma con il team migliore.

  151. Io ricordo anche la scommessa con Mutombo sul libero a occhi chiusi. La schiacciata sul 7 piedi di Utah dopo una provocazione di un tifoso locale.
    Il gesto verso la panchina dopo la serie di triple contro Portland.

    Così come Bryant, nella serie di playoff Lakers vs Houston del 2009 iniziò il trash talking con Battier con frasi del tipo: “Non riesci a marcarmi”, con mancata replica di Shane che lo guardò con la classica faccia “Ma questo sta dando di matto”.

  152. Poi per carità, anche bird se provocato era velenoso, chiedetelo a xavier mcdaniel…

  153. michele filippi

    Che i sopracitati campioni abbiano un ego propositato è scontato. Che siano bastardi dentro e fuori ci stà, che siano insopportabili per i compagni pure, ma come ha già scritto Brazzz Jordan raramente cazziava i compagni durante le partite, lo vedevi incitare i suoi e non ricordo scenate di insofferenza alla Kobe. In questo i due ragazzi sono differenti e parecchio.

    Poi su chi possa essere il vero numero 1 mi frega meno di zero. Ho visto entrambi, ho visto le battaglie tra Bird/Magic (non tutte) e l’unico che mi dava la sensazione di onnipotenza era il 23. Speravo col cuore che i finalisti di turno lo battessero ma sapevo che era possibile solo se si slogava una caviglia! L’unica altra volta in cui era palese la superiorità di un team è stato nel 2001 (Lakers).

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