Non ci sono più termini per descrivere questo campione, ormai sempre più nella leggenda. Jimmie Johnson ha ottenuto il settimo successo in Texas diventando il migliore di tutti i tempi su questo ovale partendo dal fondo dello schieramento.
Un’ impresa completata solo a 16 giri dal termine con il sorpasso a Joey Logano allo scoccare del giro 318 , dimostrando a tutti di essere un vero campione. Sono 81 i successi in carriera (sesto di tutti tempi) portandosi ormai a tiro delle 83 vittorie di Cale Yarborough e gli 84 successi di Darrell Waltrip e Donnie Allison rispettivamente quinto e quarto nella lista dei maggiori vincenti). Un record che si potrebbe concretizzare già quest’anno ed inseguire il grande compagno e proprietario della sua Chevrolet Jeff Gordon fermo a quota 93.
La carriera incredibile di Johnson è coronata già da 7 campionati e quattro tracciati con almeno sette vittorie: ( Texas 7, Charlotte 8, Martinsville 9 e Dover 10) in sole 16 stagioni. La vittoria in Texas regala a Johnson il primo successo in stagione dopo un’ inizio pesantemente sottotono e il pass per la post season nel tentativo di difendere il titolo conquistato nel 2017.
La gara ha visto il dominio delle Ford di Blaney, vincitore degli Stage 1 e 2, e Kevin Harvick ottime nelle battute iniziali delle ripartenze, ma scarse nei periodi lunghi di bandiera verde, ove la Toyota di Truex ha preso il preso il sopravvento nella terza fase fino all’ arrivo per l’appunto di Jimmie Johnson.
In questo inizio di stagione bisogna comunque rimarcare le eccezionali prestazioni del team di Chip Ganassi, le migliori Chevrolet in campo finora, con Larson ancora una volta secondo per la quinta volta in campionato, consolidando la leadership del campionato e l’esperto Jamie McMurray, settimo a fine gara.
Una top ten che vede i migliori team Team Penske con Logano e Keselowski, Hendrick Motorsports con Johnson,Earnhardt Jr al suo primo risultato di valore, Il Chip Ganassi Racing e lo Stewart Haas con Harvick, Kurt Busch e Clint Bowyer e l’aggiunta di Martin Truex Jr del Furniture Row Racing.
Capitolo a parte per il Joe Gibbs Racing in crisi nera : 15° Kyle Busch, 16° Matt Kenseth, 19° Daniel Suarez e 25° Denny Hamlin. In sette gare i quattro alfieri di Gibbs hanno conquistato solo tre miseri top 10. La crescita sostanziale di Ford ha dato uno scossone alla classifica mentre l’aggiunta di giovani come Elliott, Larson e Blaney hanno rivoluzionato una campionato sempre a pannaggio di piloti esperti.
Ad ogni modo, la leggenda di Johnson spicca tra tutti i piloti esperti, un fatto che lo rende unico nel suo genere. E’ il sedicesimo anno consecutivo con almeno un successo in una singola stagione.
Sono un grande appassionato di motori americani, che a 27 anni ha seguito le orme dei grandi campioni. Tramite la mia passione e le mie conoscenze cercherò di raccontarvi il mondo della NASCAR nel modo più dettagliato possibile. Possibilmente, cercherò di farvelo amare