Chase Elliott e Denny Hamlin hanno conquistato rispettivamente il Duel 1 ed il Duel 2 che sanciscono la griglia di partenza per la Daytona 500. Un totale di 60 giri per gara nella quali la fila interna della griglia è stata determinata dal Duel 1, mentre la fila esterna dal Duel 2.
Duel 1
Chase Elliott ha vinto la prima gara non ufficiale nella massima serie, e lo fa di prepotenza dopo aver conquistato la pole position nelle giornate precedenti. Scattato dalla pole per questa gara, il pilota di Dawsonwille ha lasciato nelle fasi iniziali alle Ford e alle Toyota la testa del plotone per perdersi nelle retrovie.
Una tattica vincente concretizzatasi al giro 37, quando con una manovra spettacolare e al tempo stesso rischiosa ha superato prima Kyle Busch all’ esterno e poi Brad Keselowski all’ interno della curva due riconquistando la leadership con autorevolezza. Una leadership mantenuta fino a fine gara nonostante l’agguerita concorrenza delle Ford di Penske e Kevin Harvick, e delle Toyota di Gibbs unite a quella di Martin Truex jr.
La prestazione meno corposa da parte di Chevrolet, nonostante il successo di Elliott viene bilanciata da un redivivo Jamie McMurray aggressivo sempre nelle posizioni d’avanguardia. D’altronde il pilota di Joplin, Missouri non è nuovo a prestazioni eccezionali nei restrictor plates tanto da terminare la gara al secondo posto come nel 2016.
La top five viene completata da Harvick, terzo risalito nelle fase finale di gara per mettere in discussione il dominio di Elliott sotto la spinta di Brad Keselowski, alla fine quarto. Quinta la migliore delle Toyota in campo di Matt Kenseth danneggiato dalla miccia scaturita poco dopo metà gara da Kyle Busch e Paul Menard che lo hanno fatto rimbalzare in coda al plotone. Il suo rientro ai vertici della classifica salva il motore nipponico da un risultato collettivo al di sotto delle aspettative.
Tra le note dolenti di questa gara troviamo Kyle Busch oltre la top ten, scomparso dopo il contatto con Menard ed il successivo incidente che ha portato Reed Sorenson al ritiro. Dall’ altro lato pesa come un macigno il ritorno di Ford ad alti livelli con ben sei auto nei primi dieci (Bayne sesto, Almirola ottavo, Logano nono e Cole Whitt decimo).
Da notare che il ritiro di Reed Sorenson in lotta con Corey Lajoy per un posto nella griglia di partenza, tra i quali quest’ultimo ha tamponato Sorenson spedendolo contro il muro, favorendo così la sua qualificazione per la Daytona 500.
Di seguito la Top ten di gara che regala punti extra in campionato (da 10 al vincitore ad 1 punto al decimo classificato):
Top ten Duel 1
10 pts Chase Elliott
9 pts Jamie McMurray
8 pts Kevin Harvick
7 pts Brad Keselowski
6 pts Matt Kenseth
5 pts Trevor Bayne
4 pts Martin Truex Jr
3 pts Aric Almirola
2 pts Joey Logano
1 pt Cole Whitt
Duel 2
La seconda gara presentava un gruppo di piloti meno aggueriti rispetto alla prima, seppur figuravano i nomi di Kurt Busch, Denny Hamlin, Dale Earnhardt Jr e Jimmie Johnson. A differenza della prima gara, l’evolversi degli eventi sono stati congelati dallo strapotere di Dale Earnhardt Jr,alla prima gara di rientro dopo l’infortunio.
Il pilota di Kannapolis ha messo tutti in fila indiana seguendo la linea esterna vicino alla parete per gran parte della gara, fattore che lo ha relegato come leader per il maggior numero di giri (53 su 60) . La spinta di Earnhardt Jr non ha nemmeno permesso a coloro che tentavano di risalire il plotone di affiancarlo fino all’ ultimo giro.
A contrastarlo ci ha pensato Denny Hamlin che lo ha superato senza alcun problema, tanto da sembrare che Earnhardt Jr abbia alzato il piede dall’ acceleratore. Hamlin ha ottenuto con facilità il secondo Duel consecutivo tanto da relegarlo in quarta posizione per Domenica. Alle sue spalle tornano a fare voce grossa le Ford con Clint Bowyer, secondo e Kurt Busch, terzo dopo una grande rimonta in corsia esterna.
Austin Dillon sopravanza Earnhardt Jr sulla linea per completare il top five della serata, entramni tallonati da Danica Patrick, ancorasu Ford, al suo secondo top ten consecutivo non ufficiale a Daytona dopo il quarto posto ottenuto nel Clash di Domenica scorsa. Ryan Newman, Ty Dillon, Kyle Larson e David Ragan.
Di seguito la Top ten di gara che regala punti extra in campionato (da 10 al vincitore ad 1 punto al decimo classificato):
Top ten Duel 2
10 Denny Hamlin
9 Clint Bowyer
8 Kurt Busch
7 Austin Dillon
6 Dale Earnhardt Jr
5 Danica Patrick
4 Ryan Newman
3 Kyle Larson
2 Ty Dillon
1 David Ragan
Infine ecco la griglia di partenza per la DAYTONA 500 di domani sera alle 19 italiane:
Starting position | Driver | Team |
---|---|---|
1. | Chase Elliott | Hendrick Motorsports |
2. | Dale Earnhardt Jr. | Hendrick Motorsports |
3. | Jamie McMurray | Chip Ganassi Racing |
4. | Denny Hamlin | Joe Gibbs Racing |
5. | Kevin Harvick | Stewart-Haas Racing |
6. | Clint Bowyer | Stewart-Haas Racing |
7. | Brad Keselowski | Team Penske |
8. | Kurt Busch | Stewart-Haas Racing |
9. | Matt Kenseth | Joe Gibbs Racing |
10. | Austin Dillon | Richard Childress Racing |
11. | Trevor Bayne | Roush Fenway Racing |
12. | Danica Patrick | Stewart-Haas Racing |
13. | Aric Almirola | Richard Petty Motorsports |
14. | Ryan Newman | Richard Childress Racing |
15. | Joey Logano | Team Penske |
16. | Kyle Larson | Chip Ganassi Racing |
17. | Cole Whitt | TriStar Motorsports |
18. | Ty Dillon | Germain Racing |
19. | Daniel Suarez | Joe Gibbs Racing |
20. | David Ragan | Front Row Motorsports |
21. | Kyle Busch | Joe Gibbs Racing |
22. | Michael McDowell | Leavine Family Racing |
23. | Ricky Stenhouse Jr. | Roush Fenway Racing |
24. | Jimmie Johnson | Hendrick Motorsports |
25. | Matt DiBenedetto | Go Fas Racing |
26. | Kasey Kahne | Hendrick Motorsports |
27. | Landon Cassill | Front Row Motorsports |
28. | DJ Kennington* | Gaunt Brothers Racing |
29. | Joey Gase | BK Racing |
30. | Michael Waltrip | Premium Motorsports |
31. | Corey LaJoie* | BK Racing |
32. | Jeffrey Earnhardt | Circle Sport – The Motorsports Group |
33. | Paul Menard | Richard Childress Racing |
34. | Erik Jones | Furniture Row Racing |
35. | Martin Truex Jr. | Furniture Row Racing |
36. | Ryan Blaney | Wood Brothers Racing |
37. | Chris Buescher | JTG Daugherty Racing |
38. | AJ Allmendinger | JTG Daugherty Racing |
39. | Brendan Gaughan* | Beard Motorsports |
40. | Elliott Sadler* | Tommy Baldwin Racing |
Sono un grande appassionato di motori americani, che a 27 anni ha seguito le orme dei grandi campioni. Tramite la mia passione e le mie conoscenze cercherò di raccontarvi il mondo della NASCAR nel modo più dettagliato possibile. Possibilmente, cercherò di farvelo amare