Chase Elliott ha coperto la distanza di un giro in 46,663 secondi alla velocità di 192.872 miglia orarie beffando Dale Earnhardt Jr di soli 0,02 centesimi di secondo.
Per il pilota di Dawsonville si tratta della terza pole in carriera, tutte ottenute nei restrictor plates ( Febbraio 2016 a Daytona, Ottobre 2016 a Talladega), la seconda consecutiva a Daytona diventando il quinto pilota a compiere tale impresa nella storia di questa categoria.
Il suo crew Chief Alan Gustafsson ottiene la terza pole a Daytona, due con Chase Elliott e nel 2015 con Jeff Gordon. L’ultimo a riuscirti fu lo zio di Chase, Ernie Elliott con suo fratello Bill Elliott al volante, padre di Chase.
Dale Earnhardt, secondo, accompagnerà in prima fila Chase Elliott per la Daytona 500 di Domenica 26, al suo ritorno in pista dopo aver saltato gran parte della stagione 2016 causa la commozione cerebrale. Entrambi piloti dell’ Hendrick Motorsports guideranno il gruppo alla bandiera verde, giovedì nei due Duel che determineranno la griglia della Daytona 500.
Al loro fianco in prima fila rispettivamente, nel Duel 1 e Duel 2 saranno le due Ford di Brad Keselowski, e Clint Bowyer tornato in team d’elite dopo qualche anno in team di secondo livello.
Con 36 team già qualificati per la “The Great American” Race, Brendan Gaughan ed Elliot Sadler hanno assicurato il loro posto in griglia. Giovedì verrano determinati le ultime due posizioni disponibili da spartire tra quattro piloti. Due gare che scatteranno all’ 1 di notte italiane questo giovedì.
Sono un grande appassionato di motori americani, che a 27 anni ha seguito le orme dei grandi campioni. Tramite la mia passione e le mie conoscenze cercherò di raccontarvi il mondo della NASCAR nel modo più dettagliato possibile. Possibilmente, cercherò di farvelo amare