Jeff Gordon guiderà la Chevrolet 88 questo weekend ad Indianapolis uscendo così dal ritiro pianificato lo scorso Novembre.
Dale Earnhardt Jr non ce la fa a rientrare continuando la sua battaglia contro la commozione cerebrale che lo ha già tenuto fuori gara la scorsa domenica.
La comunicazione giunta dal team conferma lo status non ottimale del pilota di Kannapolis, che per ragioni di sicurezza starà fermo almeno due settimane mancando così anche all’ appuntamento di Pocono ad Agosto.
Così Gordon rimonta su un sedile Chevrolet, e lo farà su due ovali nei quali ha conquistato nel complessivo 11 successi (5 Indianapolis e 6 Pocono) diventando il sostituto di Earnhardt Jr.
L’ultima apparizione di Gordon in Nascar risale a Novembre a Miami dove riuscì a cogliere un terzo posto finale in stagione, prima di cimentarsi nella carriera di analista per la Fox Sports, la quale detiene i diritti delle prime 14 gare stagionali.
Earnhardt Jr è stato esaminato alla University of Pittsburgh Medical Center Sports Medicine Concussion Program martedi nel quale sono usciti risultati poco rassicuranti come dichiarato dallo stesso pilota.
“I problemi che ho accusato sono principalmente nausea e bilanciamento. Ho combattuto il bilanciamento nei giorni scorsi, e mi sono reso conto che non sarei stato capace di salire sulla mia monoposto lo scorso weekend. Ho preso la decisione che dovevo prendere.”
“Continuerò a lavorare con i miei dottori per capire il mio infortunio e come curarlo. Mi fanno fare molti esercizi che rialleneranno il cervello ma c’è bisogno di molta pazienza”.
A questo proposito non poteva mancare l’opinione di Rick Hendrick, proprietario del team: “La nostra priorità è dare a Dale tutto il tempo necessiario per recuperare. Certo, lo vogliamo sulla monoposto ma non finchè i dottori ce lo diranno”.
Da ricordare che Ernie Irvan nel 1994 ebbe lo stesso infortunio di Earnhardt Jr in Michigan quando stava dominando il campionato costringendolo a restare lontano dalle corse per oltre un anno.
Tornò alle corse a fine 1995 ma non fu più lo stesso, e nonostante le tre vittorie conquistate negli ultimi anni della sua carriera, l’ultima datata nel 1997 proprio in Michigan si ritirò a metà campionato del 1999.
Gordon, 44 anni, ha disputato 797 gare in carriera completando ben 23 stagioni full time e conquistando la bellezza di 93 gare piazzandosi al terzo posto tra i maggiori plurivicitori della categoria. Il tutto con un unico team: Hendrick Motorsports.
Indianapolis e Pocono saranno rispettivamente, la seconda e la terza gara che Earnhardt Jr salterà a causa dei recenti incidenti avvenuti in Michigan e a Daytona. Questa è la quarta volta in carriera che viene colpito da una commozione cerebrale: tuttavia, rimane ancora accesa la speranza di tornare a gareggiare appena sia possibile.
Sono un grande appassionato di motori americani, che a 27 anni ha seguito le orme dei grandi campioni. Tramite la mia passione e le mie conoscenze cercherò di raccontarvi il mondo della NASCAR nel modo più dettagliato possibile. Possibilmente, cercherò di farvelo amare