Dopo 84 gare di digiuno e gli ultimi tre anni sottotono dovuti ad incidenti sia in gara che stradali, con succesisvi infortuni e scarse prestazioni, Tony Stewart è tornato nel victory lane che non vedeva da Dover nel 2013.
Tre anni travagliati che lo hanno portato alla decisione di lasciare le corse a fine stagione, ma non senza lasciare prima un segno. Un finale incandescente con Denny Hamlin contro il quale ha avuto la meglio all’ ultima ha terminato questa lunga striscia senza vittorie.
Stewart ottiene così il primo successo stagionale aggingendosi alla lunga lista dei vincitori del 2016, giunti a quota undici. Si tratta del 49° successo della sua strabiliante carriera portandosi ad una lunghezza da Junior Johnson e Ned Jarrett fermi a quota 50. Inoltre è la terza vittoria dello Stewart Haas dopo Pocono ottenuto con Kurt Busch e a Phoenix con Kevin Harvick.
Il pilota dello Stewart-Haas aveva disperatamente bisogno di una vittoria, attualmente 32° in classifica dopo aver saltato le prime 8 gare stagionali, si trova a soli 9 punti dal trentesimo posto, posizione valida per ottenere il pass per il Chase della Sprint Cup Series il prossimo settembre.
Per sua fortuna la bandiera gialla giunta a 23 giri dal termine pochi giri dopo il suo pit stop calza perfettamente con la sua strategia di gara e grazie anche ad ottimi restart, riesce a tenere la testa della gara fino alla fine resistendo alla guida aggressiva di Hamlin.
Il pilota del Joe Gibbs Racing riesce a passare Stewart alla curva 5 nell’ ultimo giro, ma Stewart non si perde d’animo e all’ ultima curva la undici, Hamlin finisce leggermente lungo permettendo a Stewart la sportellata prima e poi il sorpasso definitivo.
Denny Hamlin dal canto suo spesso in testa per tutta la durata della gara rimane con l’amaro in bocca e con l’agguerrita voglia di conquistare Sonoma non avendo mai vinto road course in tutta la sua carriera.
Dietro ai due giunge Joey Logano, terzo seguito da Carl Edwards, e Martin Truex Jr che chiude così la top-5. Kevin Harvick, Kyle Busch, Ryan Newman, Kasey Kahne e Kurt Busch completano la top ten di giornata.
Dopo la gara di Sonoma si torna a Daytona per la Coke 400 il prossimo Weekend quando a quel punto solo 9 gare per l’inizio del Chase for the Cup.
Infine, questa è la situazione del Chase dopo la gara californiana.
Sono un grande appassionato di motori americani, che a 27 anni ha seguito le orme dei grandi campioni. Tramite la mia passione e le mie conoscenze cercherò di raccontarvi il mondo della NASCAR nel modo più dettagliato possibile. Possibilmente, cercherò di farvelo amare