Helio Castroneves e il Team Penske si sono confermati al vertice anche nella seconda giornata di test collettivi IndyCar sul Phoenix International Speedway. Il brasiliano ha ottenuto il miglior tempo nella sessione finale in notturna, in 19.2735. “Abbiamo avuto un piccolo problema con la nostra vettura nella prima sessione, ma siamo riusciti a sfruttare al meglio la seconda“, ha detto Castroneves a fine giornata. “La macchina sembra essere molto solida in assetto da qualifica e siamo stati in grado di essere competitivi anche in modalità gara. I fan che verranno qui a Phoenix vedranno una grandissima gara.” Secondo tempo per un altro pilota di Penske, Simon Pagenaud, in 19.2884, che poi è stato rallentato da un problema ad una gomma. Problemi anche per un altro pilota Penske, Will Power, rallentato da un problema al motore che gli ha fatto perdere praticamente tutta la sessione notturna. Buona anche la prova dei piloti Honda, che si sono piazzati in quattro (Marco Andretti, Ryan Hunter-Reay, Takuma Sato e Carlos Munoz) immediatamente dietro Castroneves nella sessione finale in notturna. Diciannovesimo tempo per Luca Filippi, davanti al compagno di squadra Conor Daly. Unico incidente quello di Jack Hawksworth, a muro alla curva 2 a mezz’ora dalla fine.
Sono un grande appassionato di sport americani, in special modo di basket NBA e football NFL, ma soprattutto di automobilismo. Considero la IndyCar la migliore categoria al mondo per spettacolo, sportività e completezza dei piloti. Ho assistito di persona alla 500 Miglia di Indianapolis 2008, uno spettacolo indescrivibile.