Sono passati 17 mesi dall’ ultima vittoria del pilota del Wisconsin che, in un finale ristretto a 12 auto è riuscito ad avere la meglio nei confronti di Martin Truex Jr ed il suo compagno di team Carl Edwards.
Kenseth, dopo un 2014 con tanti piazzamenti e senza successi ha aperto la nuova stagione Nascar con una vittoria che aspettava da tanto tempo. Si è aggiudicato la Sprint Unlimited 2015, una gara caratterizzata da tanti incidenti.
Solo dodici delle venticinque auto hanno completato la prova a pieni giri: la gara è stata fermata per ben due volte dalla bandiera rossa dovuta a vari incidenti durante i 75 giri previsti.
Kenseth, al suo terzo anno con Gibbs, è stato forse l’unico pilota che è riuscito ad uscire indenne da questi rocamboleschi episodi, i quali hanno caratterizzato gran parte della gara.
Il primo degli incidenti è avvenuto al giro 22 in cui Larson ha mandato a muro lo sfortunato Keselowski, costretto al ritiro . Oltre a lui, Kyle Busch e Austin Dillon sono rimasti coinvolti nell’ incidente, seppur con danni minori. Per Keselowski è il peggior risultato della sua carriera nella Sprint Unlimited, dove fino ad ora era arrivato come minimo quarto.
Il secondo incidente, ovvero il “The Big One” è avvenuto al giro 43, quando McMurray nelle prime file, dopo essere stato sfiorato da Gordon in pieno rettilineo ad oltre 300 km orari, ha creato un tamponamento a catena che ha coinvolto almeno 10 auto. Nomi illustri tra di loro, tra cui Denny Hamlin, Kevin Harvick, Jimmie Johnson, Clint Bowyer, Paul Menard, Kasey Kahne, i fratelli Busch, Tony Stewart e Kasey Kahne.
Infine, il terzo grande incidente che ha portato alla seconda bandiera rossa della notte, è capitato a soli 8 giri dal termine, dove Tony Stewart sfiorato da Kyle Busch si è portato dietro gli incolpevoli Greg Biffle e Kurt Busch.
Spavento per Biffle, che dopo il colpo subito è stato proiettato contro la barriera ad oltre 270 km orari. Fortunato invece, Jeff Gordon con una grande scioltezza di mani è riuscito a salvare senza danni la sua Chevrolet SS .
Nel finale di gara, ai box discussione tra Harvick e Logano dovuto al tamponamento di quest’ ultimo che ha fatto perdere posizioni al campione in carica. Fortunatamente i commissari sono riusciti a separarli prima che arrivassero alle mani.
Lasciato a Kenseth il vecchio sapore della vittoria, giovedì si terranno i Duels di Daytona i quali daranno vita alla griglia di partenza per la “The Great American Race” in scena domenica prossima.
Sono un grande appassionato di motori americani, che a 27 anni ha seguito le orme dei grandi campioni. Tramite la mia passione e le mie conoscenze cercherò di raccontarvi il mondo della NASCAR nel modo più dettagliato possibile. Possibilmente, cercherò di farvelo amare