La nuova vettura Indy Lights, presentata la scorsa estate e che debutterà nella prossima stagione, ha rivitalizzato una categoria che negli ultimi tempi aveva visto ridurre il suo schieramento anche a meno di 10 vetture.
La nuova Dallara IL15 ha suscitato subito grande entusiasmo, rilanciando la principale categoria propedeutica americana, con l’arrivo di nuove squadre e un parco partenti che dovrebbe crescere fino a circa una ventina di vetture attese per la prima gara stagionale.
Lo Schmidt Peterson Motorsports, team pluricampione della categoria, ha annunciato che sarà presente nel 2015 con due vetture, per RC Enerson, 17enne pilota della Florida che farà direttamente il salto dalla USF2000, dove nel 2014 ha chiuso secondo in campionato, ed Ethan Ringel, giovane pilota americano con esperienza anche in Europa.
Il Belardi Auto Racing, team campione in carica con Gabby Chaves, sarà anch’esso presente con due vetture, una per il portoricano Felix Serralles, reduce da due anni in Europa in Formula 3.
Anche l’Andretti Autosport, che per tanti mesi era stato titubante riguardo la possibilità di essere presente anche nella prossima stagione, alla fine ha rotto gli indugi e sarà presente almeno con una vettura, Shelby Blackstock, reduce da due stagioni nello Star Mazda Championship.
Dall’Europa arriva invece il Carlin Motorsport, che dopo circa 20 anni passati in tutte le maggiori serie propedeutiche europee (Formula Renault, Formula 3, GP3, GP2) ha deciso di varcare l’oceano e schiererà almeno una vettura per il 19enne Ed Jones, già con la squadra nelle ultime due stagioni in Formula 3.
Dall’endurance arriva invece l’8Star Motorsports, che ha ufficializzato l’ingaggio di Scott Hargrove, vincitore del titolo della USF2000 nel 2013 e vicecampione nel 2014 dello Star Mazda Championship, mentre sulla seconda dovrebbe salire per il giovane americano Sean Rayhall.
Dalle categorie inferiori rientra invece dopo un paio di anni di assenza lo Juncos Racing, che schiererà due vetture per Spencer Pigot, campione 2014 dello Star Mazda Championship, e Kyle Kaiser.
Altro team rientrante è il Conquest Racing, che manca dalla categoria da una ventina d’anni, mentre hanno ufficializzato la loro presenza anche il Fan Force United, che dovrebbe schierare una o due vetture (una delle quali per Davey Hamilton Jr), il Bryan Herta Autosport, e il Team Moore, tutte squadre storiche della categoria.
Tra coloro che invece non hanno ancora ufficializzato i loro programmi ci sono due nuove squadre, il McCormack Motorsports e il Dragon Motor Racing, team australiano con esperienza nella V8 Supercar Series, mentre dalla IndyCar potrebbero arrivare l’A.J.
Foyt Racing e il Rahal Letterman Lanigan Racing. Tra i piloti, chi sta lavorando a fondo per essere presente anche il prossimo anno è Matthew Brabham, reduce dalla stagione 2014 con l’Andretti Autosport.
Schmidt Peterson Motorsport – 2 vetture: RC Enerson – Ethan Ringel
Belardi Auto Racing – 2 vetture: Felix Serralles – TBA
Andretti Autosport – 1/2 vetture: Shelby Blackstock – TBA
Carlin Motorsport – 1/2 vetture: Ed Jones – TBA
8Star Motorsports – 2 vetture: Scott Hargrove – Sean Rayhall???
Juncos Racing – 2 vetture: Spencer Pigot – Kyle Kaiser
Conquest Racing – 1 vettura: TBA
Fan Force United – 1/2 vetture: Davey Hamilton Jr??? – TBA
Bryan Herta Autosport – 1 vettura: TBA
Team Moore – 2 vetture: TBA – TBA
Sono un grande appassionato di sport americani, in special modo di basket NBA e football NFL, ma soprattutto di automobilismo. Considero la IndyCar la migliore categoria al mondo per spettacolo, sportività e completezza dei piloti. Ho assistito di persona alla 500 Miglia di Indianapolis 2008, uno spettacolo indescrivibile.