I Dodgers dominano gara 3 di World Series nel focoso Yankee Stadium, nonostante il 4-2 finale dia indizi di equilibrio.
Buehler sarà decisivo sul colle così come i suoi compagni in battuta e nei salvataggi in esterno, capaci di trasformare in punti le 5 valide totali e impedirlo ai rivali, un’attitudine clutch che finora sta determinando una serie comunque sempre sul filo di lana.
Il Bronx ritrova un match casalingo di WS sin dalla magica corsa 2009, in una situazione disperata da 0-2, con la pessima statistica di solo 15 squadre in 92 casi capaci di rimontare al meglio delle 7.
La sublussazione di Ohtani per rubare una base in gara 2 non gli ha precluso la presenza nella terza.
Il suo opposto alter ego Judge viene invece da una terribile postseason, dove risalta l’1 su 9 con 5 K in questa WS e il 6/40 totale con 19 strikeouti: deluderà anche oggi, per un fallimento epico di chi in stagione regolare ha bensì performato la bellezza di 58 homers, 1.159 OPS e 144 Rbi.
Roberts lancia Buehler sul monte, crollato dopo la seconda Tommy John e reduce da un brutto 1-6 e 5.38 ERA in regular season, ma coriaceo in questo tabellone, nel quale risaltano i 4 scoreless contro i Mets. Boone replica con Schmidt, che viene da due no-decision al cospetto di Royals e Guardians e al terzo start da postseason e primo in World Series; preoccupante la sua media casalinga (4.50 ERA su 8 partenze) a differenza delle trasferte (1.50/8).
Poche sorprese nei due dream team lineup, col catcher Trevino unico dubbio poi schierato da Boone quale ottavo.
Schmidt parte subito male, con 4 lanci ball su Ohtani, a causa dei quali l’home run di Freeman sulla sua cutter manda istantaneamente i californiani avanti 2-0. L’ex Atlanta giunge così alla quinta partita consecutiva di World Series con fuori campo, iniziata in gara 5 del 2021 proprio coi suoi Braves, poi vincitori.
Altri 4 ball di seguito nell’alto quarto portano Edman in base, che ruba poi la seconda sull’eliminazione di Ohtani; tocca quindi al solito Betts siglare il 3-0 LA. Dopo nemmeno tre inning, 65 pitch e la base su ball concessa a Muncy con basi cariche, Boone dà via alla batteria dei rilievi: mossa che risulterà inutile!
Buehler nel frattempo è un satanasso, ragion per cui l’ipotetico suo utilizzo da opener per un bullpen game viene risparmiato a Roberts.
L’unico sussulto Yankees nonché crocevia della partita arriva nel quarto frame, ma la difesa Dodgers compie due miracoli, prima quando Betts elimina al volo e in tuffo Chisholm dopo il doppio di Stanton, e poi col formidabile assist a casa base di Kike Hernandez su singola di Volpe, che fa fuori l’ex Marlins, tutto fuorchè un corridore!
Sempre Hernandez arrotonda a 4 il vantaggio Los Angeles nel sesto inning con Cousins sul monte, mentre New York non sfrutta altre due hit e si risveglierà solamente a fine match, con l’home run di Verdugo su Kopech che manda a punto pure Rizzo per il 4-2 finale Dodgers.
Gli Yankees sono ora a un bivio disperato, dato che sotto 0-3 soltanto 1 squadra è riuscita a ribaltare una serie di postseason (i Red Sox 2004), mentre 31 hanno subito lo sweep, 5 sono giunte alla quinta, 4 hanno perduto in sei e 2 alla bella.
“Malato” di sport a stelle e strisce dagli anni 80! Folgorato dai Bills di Thurman Thomas e Jim Kelly, dal Run TMC e Kevin Johnson, dai lanci di Fernando Valenzuela e dal “fulmine finlandese”. Sfegatato Yankees, Packers, Ravens, Spurs e della tradizione canadese dell’hockey.
Sommando le casistiche di tutte le leghe americane che prevedono turni al meglio delle sette (Mlb, Nhl e Nba), ci sono 5 rimonte riuscite (1 in Mlb, 4 in Nhl, 0 in Nba) e 11 rimonte sfiorate, da 0-3 a 3-3, ma poi non completate (1 in Mlb, 6 in Nhl e 4 in Nba).
Mi accontenterei anche del secondo scenario: allungare la serie a gara 7, poi vada come vada!
L’ultima l’anno scorso nella Stanley Cup Finals, con gli Oilers a un passo dalla vittoria clamorosa
Vero! Neanche l’anno scorso: quattro mesi fa. Tra l’altro, sarebbe logico pensare che una squadra che rimonta da 0-3 a 3-3 abbia tutto il vento in poppa e che invece l’avversaria si stia squagliando, invece, più di due volte su tre, è proprio la squadra che subisce la rimonta a chiudere poi la serie. Misteri dello sport americano!
Poi noi stiamo qua a ipotizzare mille scenari e magari, stanotte, i Dodgers la chiudono 4-0 😀 .