Dopo una splendida gara 1, conclusasi con un grand slam walk-off di Freddie Freeman, il primo in una partita delle World Series, è tempo di gara 2 sempre al Dodger Stadium.
I lanciatori partenti sono il rookie giapponese Yoshinobu Yamamoto per i Los Angeles Dodgers e il mancino di origine cubana Carlos Rodon per i New York Yankees.
Il partente nipponico è quasi perfetto, in 6.1 inning lanciati concede solo una valida, che però è un fuoricampo di Juan Soto nel terzo inning. Fuoricampo che porta il pareggio nel punteggio perchè arriva l’inning successivo a quello di uno scatenato Tommy Edman, già MVP delle Championship Series della National League.
Nella parte bassa del terzo, sul punteggio di 1-1, i Dodgers si sfogano: Mookie Betts colpisce un singolo e Teoscar Hernandez spara fuori la palla per il 3-1; a ruota Freeman colpisce un altro fuoricampo, dopo quello clamoroso di gara 1 e il tabellone si aggiorna sul 4-1 per i Dodgers.
Rodon esce dalla partita, forse troppo tardi, con un’altra scelta discutibile del manager Aaron Boone dopo quella di aver messo sul monte Nestor Cortes in gara 1.
La partita continua con i rilievi e New York continua a non battere valide fino al nono inning. Nell’ultima ripresa con Blake Treinen sul monte, Soto batte la seconda valida della sua partita e di quella degli Yankees; Aaron Judge viene eliminato ancora una volta al piatto e continua con la sua Postseason disastrosa (19 K e 0/10 con corridori in posizione punto). Arriva Giancarlo Stanton che con un singolo manda a casa Soto per il 4-2.
Jazz Chisholm batte un singolo e Stanton avanza in seconda; Treinen colpisce sulla spalla Rizzo e le basi si riempiono con un solo eliminato. I Dodgers rischiano di buttare all’aria una partita in controllo. Anthony Volpe viene eliminato con strikeout da Treinen che viene sostituito da Dave Roberts con il rilievo Alex Vesia.
Con le basi piene e due out, Vesia affronta il pinch-hitter Jose Trevino che colpisce il primo lancio, ma la palla finisce nel guantone di Tommy Edman. 4-2 il risultato finale e i Los Angeles Dodgers conducono 2-0 la serie.
Ora ci si sposterà a New York e gli Yankees non potranno più sbagliare, mentre i Dodgers sono preoccupati per l’infortunio della stella giapponese Shohei Ohtani, dolorante a una spalla dopo una scivolata per rubare una base. Il 2 volte MVP della Regular Season è stato poco incisivo in queste prime due partite, ma un fenomeno così potrebbe svegliarsi da un momento all’altro.
Gara 3 allo Yankee Stadium nel Bronx nella notte tra lunedì e martedì.
Orso per gli amici. Amo il passatempo preferito degli americani: il baseball. Tifoso da sempre dei Boston Red Sox, ma prima di tutto tifoso del Diamante. Innamorato della fastball di Pedro Martinez, dello swing di Mookie Betts e dei fuoricampo di David Ortiz. Sogno nel cassetto: guardare una partita dal Green Monster di Fenway Park. Su Instagram racconto di baseball con la page @mediabattuta
