Il primo incontro vede fuochi artificiali fin dal primo inning, con Severino che concede 2 punti. Ma Peralta non è da meno, e replica con 3 punti subiti nella parte alta del secondo per il sorpasso Mets, con Winker che batte un triplo e 2 RBI.
Severino fa un paio di inning tranquilli, fino a subire altri due punti nel quarto inning, per il nuovo sorpasso. Peralta non viene riproposto nel quinto, nonostante appena 68 lanci, ma il bullpen implode subito, con Payamps e Ashby che concedono 5 punti nella alta del quinto per l’8-4 che sarà anche il risultato finale: Severino lancerà 6 inning, Butto 2 e Stanek il nono. Oltre al già citato Winker, anche Vientos e Martinez hanno contribuito con 2 RBI a testa.
Gara 2 sembra avere un andamento simile, con i punti concentrati nei primi inning, e il partente di casa sostituito prima di quello newyorchese. 3-1 per i Mets a metà secondo inning era certamente un brutto inizio. Dopo i 5 inning di Manaea, Garrett e Stanek preservano il 3-2, mentre Maton nell’ottavo subisce 3 punti (grazie agli HR di Chourio e Mitchell) per il 5-3 Brewers che viene portato in fondo dalla salvezza di Williams.
Gara 3 parte in tutt’altro modo: con 13 zeri consecutivi nel tabellone. Myers lancia 5 scoreless ma dopo appena 66 lanci viene sostituito, mentre Quintana conferma la maggiore stamina dei lanciatori Mets con 6 scoreless e 94 lanci.
Nel settimo, con Butto sul monte, gli HR consecutivi di Bauers e Frelick portano i padroni di casa sul 2-0, ma nel nono Williams non riesce a ripetersi, e concede un HR da 3 punti ad Alonso per il sorpasso Mets. Il partente Peterson salva (Diaz era stato schierato nel settimo inning) e New York andrà a fare il secondo derby di Division nella NL.
Da quando le Wild Card sono passate a 3 incontri, è il 18° (su 20) che vince la squadra che ha vinto gara 1 (di cui 16 sweep), confermando che non è stato un upgrade rilevante.
Un po’ mi dispiace per questi Brewers, ogni anno competitivi ma sempre incapaci di andare sino in fondo: perdere in questo modo, poi, quando oramai sembrava fatta, fa doppiamente male. A questo punto, tra le otto superstiti, l’unica a non aver mai vinto le World series sono i miei Padres.
Non ho ben compreso le ultime due righe: cosa si intende per 18° su 20? Da quando hanno allargato il turno di wild card a tre partite, non ci sono stati solo 12 turni?
Ah, forse ho capito: sono compresi anche gli otto turni di wild card della stagione 2020, quella del Covid.
Tra l’altro, se escludiamo questi (che sono un po’ una cosa a parte) e teniamo conto solo dei 12 turni dal 2022 in poi, ovvero da quando la regola è diventata definitiva, mi sembra che sia passata sempre la squadra che ha vinto gara 1. Quindi è una regola che non è servita a niente… o forse è servita a far arrugginire con troppi giorni di riposo le squadre qualificate direttamente al turno di divisional, rendendo tale turno più imprevedibile 😁 .