Il Baseball è finalmente tornato. La Major League Baseball è finalmente tornata e l’ha fatto in Corea del Sud, dove la palla a 108 cuciture è quasi una religione.

Per aprire la stagione 2024 con due partite al di fuori del suolo statunitense per esportare sempre di più il baseball, la lega ha scelto due squadroni, entrambi californiani, i Los Angeles Dodgers di Shohei Ohtani e i San Diego Padres di Manny Machado. 

In scena all’imponente Sky Dome di Seul, gara 1 vede affrontarsi sul monte di lancio Tyler Glasnow, arrivato a LA in inverno dai Tampa Bay Rays, e Yu Darvish, partente giapponese alla quarta stagione a San Diego.

Nel terzo inning Xander Bogaerts batte a casa il primo punto della stagione 2024 per i Padres, ripresi subito dalla volata di sacrificio per il pareggio battuta da Jason Heyward nell’inning successivo. I Padres tornano in vantaggio con la corsa di Machado dopo un doppio gioco su una rimbalzante battuta da Luis Campusano. Sia Glasnow che Darvish limitano gli attacchi avversari ed entrambi lasciano il posto ai rilievi sul 2-1 per San Diego.  

I Padres vengono però traditi dal proprio bullpen e all’ottavo inning subiscono la musica di un’orchestra losangelina perfetta che segna quattro punti in fila, grazie alle valide di Mookie Betts e di Ohtani. San Diego si blocca totalmente in attacco e il closer dei Dodgers Evan Phillips ottiene la prima salvezza della stagione: 5-2 Los Angeles in gara 1 e appuntamento al giorno dopo. 

Per la seconda partita Dave Roberts schiera sul monte Yoshinobu Yamamoto, che ha firmato in free agency un contratto da 325 milioni in 12 anni, dopo sette stagioni nella NPB, la lega professionistica di baseball giapponese, nella quale ha vinto tre triple corone consecutive (!). Tuttavia l’esordio del partente nipponico si rivela un incubo: nel primo inning subisce 5 punti dall’attacco dei Padres, guidato da Jake Cronenworth e viene subito sostituito.  

Gara 2 si infiamma subito e non si spegne mai: anche Joe Musgrove, eccezionale partente di San Diego, fatica contro l’attacco dei Dodgers che segna due punti nel secondo inning con Will Smith e il solito Ohtani. Ma i Padres sono inarrestabili anche contro i rilievi di LA e segnano altri quattro punti nella terza ripresa con Bogaerts e Fernando Tatis Jr., che dà finalmente segnali di vita dopo una disastrosa gara 1. 

Ma i Dodgers non mollano la presa: nella parte bassa dello stesso inning James Outman, Hayward e Betts battono le tre valide che portano a casa quattro punti per il 9-6. Tutto da rifare per San Diego che segna il decimo punto grazie al solito Cronenworth, ma che si vede ancora riavvicinare da LA dopo il primo fuoricampo della stagione 2024 di Mookie Betts per il 10-8. Una partita straordinaria che ci ricorda ancora una volta quanto ci fosse mancato questo meraviglioso sport. 

Nel settimo inning un doppio di Campusano e un errore di un Max Muncy stranamente impreciso su una rimbalzante battuta da Josè Azocar permettono ai Padres di recuperare i due punti persi con il fuoricampo di Betts, ma nella parte bassa un singolo di Smith rosicchia un altro punticino ai Padres: 12-9.

Si entra nell’ottavo inning con il solito protagonista: Betts colpisce ancora profondo, tuttavia non abbastanza per finire sugli spalti come due riprese prima, ma entrano comunque due punti, 12-11 per San Diego. Una partita che continua a sembrare infinita ma che viene chiusa dal fuoricampo da tre punti di chi in quel momento è il peggiore della propria squadra, Manny Machado.

La sfida si chiude dopo più di quattro ore con il punteggio finale di 15-11 per i San Diego Padres, con MVP Jake Cronenworth che chiude con 4 su 4 e 4 punti battuti a casa. 

1-1 e palla al centro si direbbe in altri contesti, ma in realtà si tratta del record di entrambe le compagini che in questa due-giorni coreana hanno regalato lo spettacolo che gli amanti del baseball aspettavano dalle ultime World Series di novembre.  

La stagione partirà con tutte le franchigie il prossimo giovedì 28 marzo con l’Opening Day 2024 con i Texas Rangers campioni in carica e pronti a difendere il titolo, anche se non riesce a nessuna franchigia da ben 24 anni.  

Enjoy the Show!!! 

4 thoughts on “MLB Seoul Series: Padres e Dodgers regalano spettacolo

  1. Inizio di stagione molto interessante: i Dodgers avrebbero dovuto essere una corazzata da almeno 110 vittorie, invece potrebbero avere qualche problema coi lanciatori. Sono curiosissimo di vedere come proseguirà la stagione di Yamamoto.

    Su San Diego ho buone sensazioni: nonostante le partenze eccellenti, mi sembra una squadra abbastanza quadrata e non mi stupirei se riuscisse a vincere qualche gara in più rispetto allo scorso anno.

    P. s. Complimenti per la bellissima maglia che hai indossato durante la diretta con Andrea e Matthew 😃 !

    P.p.s. Farete un articolo con le previsioni di vittorie per tutte le squadre? Oppure un articolo con le “bold prediction”?

    • I Dodgers hanno nel bullpen l’unico punto debole. Yamamoto ha pagato le esagerate aspettative, ma verrà fuori tutto il suo talento. Per il resto i Dodgers rimangono favoritissimi insieme ai Braves in National League. Per quanto riguarda l’articolo non so ancora, se trovo il tempo molto volentieri. Per l’All-Star Game faremo un altra diretta Instagram.

      • Grazie per la risposta!

        Io Instagram non ce l’ho, ma recupero poi il video sul canale Yt di Matthew. Speriamo che possa tornare anche Puma: più gente parla di baseball in italiano e meglio è. Anche perché non sono un esperto in materia e quindi questi approfondimenti mi tornano molto utili 😃 .

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