La National League in questa stagione è più combattuta che mai, con cinque squadre che si giocano le tre wild card disponibili e con due division (West e Central) senza un padrone fisso. La NL oltre ad essere combattutissima sta sfornando delle giovani promesse con un futuro brillante davanti: Corbin Carroll, Elly De La Cruz, James Outman e Jordan Walker. Tuttavia sono i primi due, entrambi giovanissimi, che possono puntare al premio di Rookie of the Year.

A differenza dell’American League, in cui c’è un vero e proprio testa a testa tra Masataka Yoshida e Josh Jung, in questo caso Corbin Carroll è in vantaggio nella corsa nei confronti di Elly De La Cruz.

Corbin Carroll, 22 anni, esterno degli Arizona Diamondbacks, scelto alla numero 16 al draft 2019, sta facendo qualcosa di sensazionale alla sua età: .282 di average, .910 di OPS (primo tra i rookie), 21 fuoricampo (primo tra tutti i rookie) e 29 basi rubate (primo tra i rookie e secondo nella National League).

Numeri da impazzire per il nativo di Seattle, che deve compiere ancora 23 anni e che vuole guidare i suoi Dbacks alla postseason sei anni dopo l’ultima volta. Corbin Carroll è nettamente il favorito e se continua così sarà difficile che qualcuno possa togliergli il premio.

Elly De La Cruz è l’unico giocatore che si sta un po’ avvicinando a quello che sta facendo Carroll, ma avendo debuttato a giugno, parte decisamente in svantaggio. Dominicano di 21 anni, nel 2018 ha firmato come free agent internazionale con i Cincinnati Reds coi quali ha debuttato in MLB il 6 giugno scorso.

Giocatore straordinario da vedere: 17 basi rubate, .265 di media battuta e soprattutto azione, azione e azione. Ha rubato seconda base, terza base e casa base (!) nel giro di due lanci; inoltre ha già battuto un cycle, il primo per i Reds dal 1989 e il terzo più veloce (al quarto inning) dal 1900. Un battitore che fa della potenza e della velocità le sue armi migliori e che, continuando così, sarà il volto di questa lega per il prossimo decennio.

Ma avendo debuttato a giugno e avendo statistiche non stratosferiche come Carroll, probabilmente si classificherà secondo tra le matricole. L’unica possibilità per il dominicano è che ci sia un miglioramento eccessivo tra i suoi numeri e un crollo verticale di Carroll. Ma ai Reds va bene così, perché sono in piena lotta per il primo posto nella National League Central contro i Milwaukee Brewers.

In questo momento il favorito è Corbin Carroll, ma ad arrivare ad ottobre è sempre lunga e potrebbe esserci un cambio della guardia, anche se molto improbabile. Quello che è straordinario è seguire questi due fenomeni tutti i giorni perché in ogni partita regalano qualche emozione.

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