I Brewers dopo 19 partite di campionato, sono la peggior squadra MLB con appena 4 vittorie e 15 sconfitte, con già 9 lunghezze dalla vetta della Division.
Che succede? Nulla di particolare in realtà, perché tutti gli indicatori potevano portare a prevedere un anno da ultimi nella Division e con un record fortemente negativo.
Sono diverse stagioni infatti che il farm system di Milwaukee è uno dei peggiori nell’MLB: quest’anno è classificato al 29esimo posto, davanti solo ai Tigers (che si sono dilapidati negli ultimi anni con trade come quella di Price), ma erano 30° lo scorso anno ed anche il precedente.
A peggiorare le prospettive, non solo per questa stagione, c’è che tutte e 4 le squadre della Division stanno invece andando nella direzione opposta, con farm system sempre più solidi.
L’unico prospetto interessante era quel Jean Segura, che ormai è nel roster da qualche anno e che dopo un esordio col botto ora sembra faticare ad esprimersi ad alti livelli.
E tutto ciò nonostante il payroll rimanga elevato, quest’anno a 104 milioni, in linea con lo scorso anno. Ma paradossalmente il farm system migliora quando… (con cessioni di giocatori con contratti elevati che portano in compenso giovani di talento) il payroll scende!
Anche la cessione di Gallardo in questa offseason non ha portato i prospetti auspicabili.
In più ci sono gli infortuni che hanno colpito duramente il roster in questo primo mese: fuori sia il catcher Lucroy, autore comunque lo scorso anno di una stagione irripetibile, il sorprendente rookie Scooter Gennett, il leadoff Carlos Gomez, ed il rilievo destro Jim Henderson. Tutti comunque dovrebbero rientrare entro la fine di maggio.
La squadra, in ogni caso, è molto debole dal punto di vista tecnico: Aramis Ramirez e Ryan Braun sono in evidente calo, e senza di loro il lineup non è molto interessante: Carlos Gomez è un bel leadoff ed anche Parra un ottimo esterno, ma per vincere servono certezze in ogni ruolo.
Lind batteva forte a Toronto (non tutti gli anni però) ma era in un formidabile hitter’s park, ora nel Wisconsin (che comunque non è un brutto stadio per i battitori) avrà naturalmente un ridimensionamento.
Nella rotazione, detto della partenza di un Gallardo comunque in fase calante, ci sono altri due veterani che sembrano avere gli anni migliori alle spalle come Lohse e Garza, e 3 giovani che ovviamente non possono fare il botto tutti insieme e così presto.
Il bullpen poi è da anni il punto debole della franchigia, con K Rod a fine carriera (e Broxton anche lui nei suoi anni in discesa) e con molte scommesse.
La nostra previsione quindi è di un recupero rispetto a questo disastro attuale, ma comunque di una annata al di sotto del 50%, facilmente da almeno 90 sconfitte, e quel che è peggio con diversi anni difficili all’orizzonte, dato che un farm system non si ricostruisce in una stagione o due.
PS: dopo altre 2 sconfitte (record sceso a 4-17, peggior inizio di stagione nella storia della franchigia), due voci insistenti si rincorrono nel Wisconsin, apparentemente in contrasto tra loro.
La prima vorrebbe lo skipper, Ron Roenicke, a rischio licenziamento nei prossimi giorni, segnale che la dirigenza imputerebbe a lui le disfatte recenti e cercherebbe di invertire la rotta per concludere bene la stagione.
La seconda indicherebbe invece il General Manager, Doug Melvin, pronto ad approfittare della partenza stentata per rimpinguare il farm system vendendo entro il 31 luglio molti dei giocatori appetibili della prima squadra.
Questa sembra la scelta più logica, ed Aramis Ramirez sembra essere il primo della lista, dato che per il 2015 guadagna 14mln di dollari e che a fine stagione sarà un free agent.
Altri pezzi spendibili sono certamente Matt Garza, che guadagnerà 12,5mln l’anno fino al 2017, Kyle Lohse, che guadagna 11mln prima di diventare free agent a fine stagione, Jonathan Broxton (9mln nell’ultimo anno di contratto) e Francisco Rodriguez, che ha appena firmato un biennale da 13mln totali.
Il grande dilemma sarà se cedere o meno Ryan Braun, unica stella del team, che quest’anno guadagna 12mln, ed ha ancora 5 anni garantiti davanti a sé per oltre 100ml.