Due giorni di pausa tra le Division series e le Championship series, nei quali gli Orioles hanno allungato il contratto a J.J. Hardy di altri 3 anni per 40 milioni totali, decidendo quindi di non far ritornare Machado nel suo ruolo naturale.
Josh Beckett ha annunciato il suo ritiro dal baseball professionistico, ora che il contratto con i Dodgers è scaduto ed il suo fisico continua a dargli problemi.
La MLB ha aumentato la cosiddetta “qualifying offer” da 14,1 milionidel 2013 (era 13,3 nel 2012) a 15,3 milioni. Viene decisa matematicamente, facendo la media dei 125 contratti più onerosi delle Majors. Negli ultimi 2 anni nessuna delle 22 offerte fatte ai giocatori in scadenza di contratto è stata accettata, ma con i problemi che diversi di questi hanno avuto nella passata offseason per trovare poi una squadra (vedi Cruz che si è dovuto accontentare degli 8 milioni degli O’s, Drew e Morales a lungo senza squadra per poi prendere una frazione della medesima “qualifying offer”) gli analisti credono che in questa stagione qualcuna di queste offerte verrà accettata.
Gara 1 della ALCS inizia da Baltimore, con Tillman e Shields sul monte di lancio. Sono gli ospiti a passare in vantaggio, insolitamente via HR, nel terzo inning con il leadoff Escobar (che ne aveva battuti appena 3 in tutta la stagione). L’inning prosegue malissimo per i padroni di casa, che con basi piene subiscono il triplo di Gordon per 3RBI.
Shields però prosegue sulla scia della gara con gli Angels, avendo uomini in base in ogni inning, e subisce 1 punto nel terzo e 3 nel quinto. Esce ancora in vantaggio (5-4) dopo 5 frame, e nel sesto inizia la pioggia.
Finnegan, primo rilievo di Kansas City (scelta n.17 assoluta di quest’anno, appena 7 gare in regular season) stavolta non regge alla pressione e concede una walk, un singolo, e dopo l’avanzamento dei corridori per un errore di lancio sulle basi un altro singolo per il pareggio.
L’incontro prosegue sul 5-5 fino alla alta del nono, dove Britton riempie le basi con 3 free pass e zero out! I Royals però non riescono a segnare e così si va agli extrainnings!
Si rifanno subito però, nella alta del decimo, con 2HR di Gordon e Moustakas, e nella bassa Holland salva con qualche apprensione per l’8-6 finale.