I Tigers partono da Baltimore in questi playoffs, e trovano una bella accoglienza: Tillman mette K tutti e 3 i battitori nella alta del primo per il delirio della folla!
Nella parte bassa poi va anche peggio: Cruz batte un HR da 2 punti per il vantaggio Orioles. La sua scelta di firmare un annuale da 8 milioni dopo la squalifica ha pagato e dopo l’annata super avuta (40HR, leader della AL) troverà nella offseason un pluriennale da oltre 100mln.
In stagione i Tigers hanno vinto 5 dei 6 scontri diretti, ma l’unico perso vedeva sul monte proprio Tillman (8.1IP, ER), che però già nella alta del secondo subisce due solo HR back to back per il pareggio.
I padroni di casa non demordono e nella bassa del secondo tornano in vantaggio. Da qui Tillman elimina 11 avversari di fila fino al quinto inning, dove esce indenne dalle basi piene.
Si prosegue sul 3-2 fino alla bassa del settimo dove gli O’s allungano sul 4-2, poi nella alta dell’ottavo i Tigers accorciano le distanze e costringono lo skipper di casa a chiedere al closer Britton di iniziare nell’ottavo la sua serata. Per sua fortuna però nella bassa dell’inning il bullpen dei Tigers viene demolito con 8 punti segnati in 45 minuti di frame e l’incontro finisce 12-3 per i padroni di casa.
A Los Angeles gli Angels dovevano essere i grandi favoriti, ma il match-up sul monte è molto particolare: Vargas e Weaver infatti erano compagni di squadra al college (Long Beach State nel 2004), lo scorso anno negli Angels e sono migliori amici. In più Vargas è imbattuto nei 3 scontri diretti con un 2-0 di record.
L’incontro è molto tirato, con i Royals che passano in vantaggio nel terzo e Iannetta che batte un solo HR per il pareggio nel medesimo inning; i Royals tornano in vantaggio nel quinto, e Freese batte un solo HR nella bassa del medesimo inning.
Entrano poi in gioco i rilievi e si giunge.. all’undicesimo inning! Dove Moustakas batte un solo HR contro Salas e poi Holland salva facile per la vittoria degli ospiti!
Incontro finito 3-2 con appena 4 valide a testa. Vittoria meritata anche grazie ad una strepitosa difesa negli esterni per Kansas City.