Stavolta non si può iniziare dal baseball giocato.
José Fernandez, stella dei Marlins e della NL è stato consigliato di sottoporsi alla Tommy John surgery al gomito destro, che ovviamente porrebbe fine alla sua stagione. La decisione non è ancora stata presa, ma è facile che lo sarà nelle prossime ore. Grossa tegola per i Marlins, che infatti firmano subito con Randy Wolf un annuale da 1mln, dopo che questi si era liberato dai D’Backs.
Simile sorte sembra segnata per Martin Perez, che così bene aveva fatto in questi primi 40 giorni con i Rangers: anche per lui si attende un secondo parere ma la Tommy John è la soluzione più probabile. Texas che però è ancora più preoccupata per Matt Harrison, che può addirittura dover chiudere la carriera (!!!). Ha un problema ad una vertebra e l’eventuale operazione sarebbe definitiva per il baseball giocato. Può ancora decidere di non operarsi e convivere con il problema… vedremo.
Dopo queste brutte notizie, passiamo ai risultati, con la settima vittoria in stagione per Mark Buehrle contro gli Angels lunedì 12 maggio. Altre importanti performance da parte di Chavez degli A’s, con 8IP, 2ER contro i White Sox e di Tim Lincecum, con 7.2IP, 2H, ER, 4BB, 11K!
Il giorno successivo Keuchel degli Astros mette a segno il suo primo CG SHO in carriera, contro Texas, con 7H e 7K.
E’ giunto al sedicesimo CG in carriera invece Bronson Arroyo, che batte Strasburg e i suoi Nationals concedendo 7H, ER, BB, 7K nella sua prima uscita in stagione sopra i 100 lanci (110), giungendo alla sua terza vittoria di fila, e battendo pure 2 su 3 con un punto segnato.
Anche Mike Leake esprime un grande baseball contro San Diego: 8IP, 2H, ER, BB nella squadra con la miglior difesa del campionato, con il minor numero di errori commessi e di punti non guadagnati concessi.
La miglior partita di giornata è però Tampa Bay – Seattle, come da pronostico della vigilia: Price contro Iwakuma non concedono basi ball ai battitori, ed il primo lancia un CG, 6H, ER, 12K mentre Iwakuma lancia 8 scoreless, con sole 4H e 5K. Poi Rodney spreca la salvezza e permette la vittoria di Price.
Il 14 maggio Odorizzi, nella stessa serie, inizia con un no-hit bid che si ferma dopo 5.2IP! anche se la miglior performance individuale è certamente appannaggio di Tanaka degli Yankees, che lancia il suo primo CG SHO nelle majors, con 4H e 8K. Sale così a 6-0 in stagione e sta (ovviamente) battendo tutti i record per un rookie della franchigia: 50 anni che non c’era un rookie negli Yankees con 10K in almeno 3 partite, 65 anni che un rookie non iniziava 5-0 la stagione, 70 anni che non lanciava almeno 6.1IP per le prime 8 partenze. E la stagione è ancora lunga…
Intanto i Mets, vittime di Tanaka, hanno in corso un bel record: i propri lanciatori sono giunti a 0 su 64 in battuta, la seconda peggior striscia della storia, dietro ai Cleveland del 1914 (0 su 92). Avanti così!
La miglior partita del giorno è però Washington-Arizona, con i partenti che anche qui non concedono basi ball e con Fister che lancia 7IP, 5H, ER, 6K mentre McCarthy fa ancora meglio con 12 eliminati per iniziare il match per poi chiudere con 8IP, 2H, ER, 7K. Il bullpen poi subisce e perde. Arizona così scenda a 4 vinte e 17 perse in casa e McCarthy rimane a 1-6 in stagione.
Ritornando alle notizie su infortuni e firme, i Mets sorprendentemente tagliano Kyle Farnsworth, mentre i White Sox fanno lo stesso con Alex Liddi e con Purcey, mentre i Nationals firmano Greg Dobbs per le minors.
Gli Orioles richiamano dalle minors il top prospect Gausman, mentre gli Angels ci spediscono Rasmus.
Infante dei Royals va in DL per un problema alla schiena, e viene richiamato Ciriaco; Aramis Ramirez anche in DL il giorno in cui viene attivato Braun; i Cardinals mandano in DL Lyons (spalla sinistra) mentre gli Yankees il rilievo Kelley (schiena) e i Mets perdono Dillon Gee per un problema serio che lo terrà fuori diverse settimane.
Attivati dalla lista infortunati invece Quentin e Thayer dei Padres, Arcia dei Twins, A.J. Ellis dei Dodgers, Keppinger dei White Sox e Veras dei Cubs, David Huff dei Giants.
