Arrivati all’All Star Break (e a 95 partite sulle 162 previste), facciamo un nuovo bilancio delle classifiche della National League.
Nella East Division sono settimane che è tutto invariato: Atlanta continua con le sue 6 partite di vantaggio a navigare serena verso il pennant di Division. Per il secondo posto, al 50% di vittorie, ci sono Washington e Philadelphia, poi i Mets a 41-50 e i Marlins a 35-58 chiudono tristemente. I Mets si consolano con Matt Harvey, che ha il secondo miglior FIP della MLB (2.18), e con diversi prospetti che hanno giocato nel Future Game e che il prossimo anno potrebbero esordire in prima squadra.
Nella Central Division St. Louis e Pittsburgh lottano per il primo posto con i due migliori record della NL. I Cardinals hanno il miglior pitcher come FIP (Wainwright a 2.16) ed un attacco stellare, con BA with RISP pazzeschi (i primi due e 5 dei primi 10 MLB). I Pirati, invece, hanno la miglior rotazione nell’ultimo mese per ERA e sembra proprio che non avranno una ventunesima stagione negativa consecutiva. Terzi ci sono i Reds, che comunque al momento farebbero i playoff con 53-42. Leake è veramente esploso nel 2013 e sta aiutando molto la rotazione. Senza alcuna ambizione vi sono i Cubs ed i Brewers, che sembrano avviati a cedere diversi giocatori dopo l’All Star Break.
Nella West Division molti i cambiamenti, con Arizona che resiste in testa nonostante nuove salvezze sprecate ed un nuovo closer (Brad Ziegler). Dietro invece è riemersa Los Angeles, con una striscia impressionante (15 vittorie in 18 gare). Nonostante ciò, è al 50%!!! Al terzo posto ci sta Colorado, a 4,5 partite dalla vetta, poi San Francisco a 43-51, con uno dei 4 peggiori record della storia per una squadra campione in carica, e San Diego ultima, dopo aver perso 14 partite su 15! Forse per i Giants potrebbe essere arrivato il momento di vendere, magari persino Lincecum, recente autore di un no hitter (con 148 lanci), che è in scadenza e difficilmente verrà rifirmato avendo la peggior ERA degli ultimi 2 anni nell’MLB.