E` un lungo inverno quello che si sta dipanando in MLB. A tenere banco e` principalmente il mercato, che sta facendo registrare una grossa serie di affari, convolgendo un alto numero di franchigie e giocatori di primissimo livello.
Tra questi, i due casi piu` eclatanti erano Albert Pujols e Prince Fielder.
A proposito di potenza, alla fine Prince Fielder si e` accasato al Comerica Park di Detroit. I Tigers hanno battuto Rangers, Orioles, Dodgers, Nationals ed altre franchigie con un contratto da 9 anni e 214 milioni, il quarto piu` lucrativo della storia. E` proprio la lunghezza del contratto ad aver convinto Prince, che a 27 anni forse non crede di stare ancora per dieci anni lontano dalla posizione di DH. In ogni caso, lui e Scott Boras non hanno sottoscritto un opt-out, cosa che avrebbe permesso loro di rinegoziare il contratto tra qualche anno.
Il tour ci porta quindi a restare in American League: i Texas Rangers hanno, a suon di dollari, strappato Yu Darvish alla concorrenza. L’affare, tra diritti esclusivi pagati alla squadra giapponese di provenienza e contratto vero e proprio, e` un esborso da 110 milioni. Il partente e` un fenomeno per quanto riguarda la presenza sul monte, essendo alto piu` di 1 metro e 90, e mette insieme numeri stratosferici (1.44 ERA e 276/26 K:BB). Il potenziale da vero e proprio campione c’e`, restera` da vedere quanto rispondera` ad attese cosi` alte. In ogni caso, dopo la partenza di Wilson, Texas aveva bisogno di un rinforzo, e ce l’ha fatta. Concorrera` per il terzo alloro divisionale consecutivo contro proprio LA nella A.L. West.
E le solite grandi della A.L. East? I Red Sox del nuovo GM Ben Cherington hanno preso il closer Andrew Bailey dagli Athletics per tre minor leaguers. Il rookie dell’anno di due stagioni or sono sostituira` Jonathan Papelbon, andato via in free agency, sul quale torneremo. E` un buon affare per Boston, sempre alla ricerca di almeno un interno per rinforzare difesa e lineup.
Gli Yankees si sono assicurati i servigi di Michael Pineda, fortissimo e giovanissimo partente dei Mariners, in cambio di Jesus Monteiro, catcher dal sicuro talento nel box di battuta ma ancora acerbo difensivamente. E` chiaro l’intento dei Mariners di avere anche un buon attacco dopo che l’anno scorso uno dei migliori pitching team aveva visto molte vittorie sfumare a causa proprio delle mazze amiche. I bombers trovano il loro secondo di rotazione in uno scambio che non favorisce nessuna delle due squadre ma va a rinforzarle entrambe.
Gli Yankees sono anche alla ricerca di altri battitori e sembrano aver messo gli occhi su Vladimir Guerrero e Raul Ibanez.
Sempre nella stessa division registriamo il ritorno di Carlos Pena ai Rays, mentre Johnny Damon e Manny Ramirez potrebbero abbandonare la Florida, quest’ultimo in direzione di Oakland.
Nella National League ci sono state quattro squadre che si sono distinte in free agency: sono i Nationals, i Marlins, i soliti Phillies ed i Cubs.
Questi ultimi sono in fase di ristrutturazione dopo l’assunzione del nuovo GM, ed hanno tentato, anche se velatamente, di correre sui fronti piu` affollati di Pujols e Fielder. Una volta sfumati questi, e` stato rifirmato Ryan Dempster e ridisegnato l’outfield con David DeJesus arrivato da Oakland.
I Nationals hanno tentato di rendere la loro squadra una competitor anche loro avvicinandosi ai migliori free agent sul mercato. Anche loro non hanno avuto successo, ma si sono consolati puntellando il pitching team con Edwin Jackson, beffando anche gli Yankees, e Brad Lidge, “anziano” closer.
Come da ormai molti anni, la free agency ha visto il dominio dei Philadelphia Phillies. Sono stati loro ad aprire la danze, ormai qualche mese fa, con la firma di Jonathan Papelbon, closer da Boston, sicuramente uno dei primi 5 free agent disponibili. Anche Joel Pineiro raggiunge la citta` dell’amore fraterno per dare qualita` (magari non continuita` pero`) alla rotazione gia` fortissima dei Phillies.
Preso anche Juan Pierre, che ha firmato un contratto da minor leaguer e che sara` prezioso per avere profondita` nell’outfield a stagione in corso.
I nuovi Miami Marlins, forti del nuovo avvenieristico ballpark, erano pronti a spendere e spandere pur di riempirlo. Alla fine sono riusciti a firmare Jose` Reyes, velocissimo shortstop che prendera` 106 milioni nei prossimi 6 anni. Con Hanley Ramirez, formera` un duo sugli interni senza eguali. Arriva da Chicago Mark Buherle, che probabilmente prendera` il secondo spot in rotazione dietro a Josh Johnson, al rientro dopo l’infortunio. L’ultimo sara` di Carlos Zambrano in un reparto che in teoria e` migliorato molto. Date le caratteristiche incerte del nuovo campo, e` tuttavia difficile fare pronostici per la stagione.
Nella National da segnalare anche il partente di Oakland Trevor Cahill ad Arizona e lo scambio che ha portato Casey McGehee ai Pirates. I Brewers l’hanno sostituito con Aramis Ramirez, mentre a Colorado arriva Jeremy Guthrie a dare sollievo alla rotazione. In dicembre, i Reds hanno scambiato il partente Mat Latos per 4 giocatori, tra cui Edinson Volquez.i riempirlo.
Nel momento in cui vi scriviamo altri affari sono sul tavolo degli agenti e dei GM delle squadre, sia in National che in American.
C’e` per esempio Yoenis Cespedes, atleta dominicano presunto fenomeno che e` uno dei molti giocatori che hanno visitato il nuovo stadio dei Marlins, ma che non sembra aver ancora ceduto alle lusinghe dell’MLB. Sembra invece partita a tre tra Rangers, Red Sox e Phillies per Roy Oswalt, che vorrebbe giocare nei Cardinals invece. La sua situazione e` intricata e di difficile pronostico. Come quella di A.J. Burnett, in uscita da New York che chiede pero` una cospicua somma da pagare sul contratto del partente da parte della sua squadra di destinazione, i Pirates.
Insomma, c’e` ancora molto da decidere in questo mercato invernale, il piu` ricco di sempre ed in cui i colpi di scena non sono mancati. Molte squadre saranno molto interessanti da seguire a causa dei cambiamenti radicali nella filosofia di squadra (ad esempio Oakland e Seattle sembrano voler migliorare i loro scarni attacchi) e dei nuovi volti, molti illustri, che hanno cambiato casacca.
Scrive su playitusa dal 2007, dapprima per la sola redazione MLB, poi anche per quella NHL. Dal 2009 è coordinatore di questa ultima redazione, mentre ha dovuto abbandonare quella hockeystica poco dopo. Si occupa della American League West. La domenica si diverte a fare il giornalista sui campi di Lega Pro prima divisione e di serie B per un noto sito che si occupa dello sport che tiranneggia l’Italia. Non vi confesserà mai le sue fedi sportive, perchè se deve fare il bravo giornalista, lo fa fino in fondo!
ottimo post,hai riassunto tutto molto bene
tutto molto chiaro. Unico appunto: Yoenis Cespedes è cubano, non dominicano.
Ciao a tutti, ho creato una league nel fantabaseball di yahoo se volete partecipare questo é:
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