Come ogni anno, fermiamoci per un attimo a ricordare le 10 storie più importanti delle tre leghe professionistiche maggiori dello sport USA.
10. HARDEN
Sta riscrivendo i numeri. La mia impressione, lo adoro e sia ben chiaro, è che sia troppo attento alle sue statistiche più che al successo finale della sua squadra. O al titolo di MVP, che quest’anno è sfuggito per colpa di Giannis. James Harden non si ferma, è già uno degli scorer più devastanti della storia.
9. GRONKOWSKI
Gronk è out. I Patriots sono sempre in corsa fin quando ci saranno Bill Belichick e Tom Brady ma intanto si è ritirato un grande del gioco, un tight end che ha riscritto le regole del gioco per il suo ruolo.
8. DIRK E WADE
Si ritirano nello stesso anno due grandissimi. Se la NBA acquista Zion e il suo hype e soprattutto Luka che già fa onde perde invero due giocatori che abbiamo amato tantissimo. Dirk ha rivoluzionato il gioco introducendo l’idea stessa del lungo tiratore, Wade è stato troppo bello per essere vero ed ha aiutato LeBron a vincere i suoi primi titoli.
7. TANDEM ERA
Questa estate è stata caldissima. Inizia l’era Tandem per la NBA, ovvero le nuove squadre che si contenderanno il titolo sono state costruite intorno ad una coppia di superstar. Chi la spunterà a Los Angeles ? I Lakers di LeBron e AD o i Clippers di Leonard e PG ? A Ovest non si va oltre LA, questo è il pronostico praticamente unanime.
6. DAME
Con una tripla Dame Lillard vince una serie. Epico.
5. LAMAR
Micahel Vick reincarnatosi nell’era social. No, molto di più. Anche un passatore sublime. Lamar Jackson sta rivoluzionando il mondo NFL.
4. NATIONALS
Finalmente si è risolto un paradosso storico. Se è vero che il baseball è formalmente lo sport nazionale, in realtà non è il più popolare, si è conclusa la parabola che vede la capitale federale per la prima volta campione. E’ dal 2005, anno dell’arrivo in città, che si alimentava questa speranza. I Nationals hanno battuto 4-3 gli Houston Astros.
3. KAWHI LEONARD
Quei rimbalzi sul ferro che dilatano il tempo. La sua gioia, di una nazione intera. Kawhi Leonard vince gara 7 sulla sirena e manda a casa i Sixers portando Toronto alle Finali di Conference. Uno dei momenti più iconici della storia NBA.
2. TORONTO
La prima volta del Canada. I Raptors sono campioni NBA grazie a Leonard e ad una squadra compatta. Hanno tutto il merito del mondo però va detto chiaramente, senza togliere nulla a Toronto. I Golden State Warriors sono arrivati alla fine di un ciclo perchè KD e Klay Thompson si sono fatti male e nemmeno Curry era al meglio. Di nuovo, bravi Raptors. Il Canada è in festa.
1. PATRIOTS
Rieccoci qua. Bill Belichick e Tom Brady a febbraio. Un titolo da festeggiare. Il loro sesto. Sempre i New England Patriots, sempre loro, sempre in vetta. Super Bowl bruttino, 13-3 contro i Los Angeles Rams. Non importa. La storia va avanti e per raccontarla col rigore dello storico dovremmo aspettare che tutto finisca. Si, ma quando ?
Buon 2020 !
“E qualcosa rimane tra le pagine chiare e le pagine scure…”