Playoffs MLB in diretta su Espn America
I risultati MLB – 19 settembre
Un’altra notte “selvaggia” in MLB, a pochi giorni dall’inizio dei playoff.
In American League i New York Yankees erano chiamati al doppio impegno con i Blue Jays. Due vittorie, per 4-2 e 2-1. La seconda è figlia della prestazione superlativa di Ichiro Suzuki (4-4, 4 SB), alla faccia di chi non lo riteneva un acquisto importante. Intanto vincevano pure i Baltimore Orioles, ora staccati di soli 0.5 GB in classifica. Ennesima vittoria in overtime, in una cavalcata alla Post Season già leggendaria.
Nella Central i Detroit Tigers vincono 6-2 contro Oakland ed accorciano sui Chicago White Sox, sconfitti dai Royals a causa della gran prestazione di Bruce Chen (6.2 IP, 5H, 0ER). Le partite di svantaggio diventano quindi 2.0 GB. Nella West invece i Texas Rangers hanno la meglio per 6-2 sugli Angels, mantenendo 4.0 GB sugli Oakland Athletics.
Con il tempo che passa, la situazione delle Wild Card va delineandosi: Baltimore ed Oakland guidano, con 3.5 GB sui Los Angeles Angeles e 5.0 GB sui Tigers. A 5.5 GB i Tampa Bay Rays, 3-7 nelle ultime dieci gare. A 12 partite circa dal termine, il margine delle prime due è confortevole. Nella National League la situazione è più avvincente. Guidano gli Atlanta Braves ed i Saint Louis Cardinals, con 2.0 GB sui Dodgers e 2.5 sui Milwaukee Brewers, 8-2 nelle ultime dieci. Atlanta è quasi sicura del posto al playoff addizionale grazie ai suoi 6.5 GB sui Cards.
Già tra un paio di giorni i Cincinnati Reds si potrebbero laureare campioni della Central, titolo che non può sfuggire loro. Vicinissimi anche i San Francisco Giants a quello della West, squadra autrice di uno sprint finale da antologia, che vedono i Los Angeles Dodgers da 9.0 GB di altezza. Atlanta, nella East, ha ancora un barlume di speranza, a 5.0 GB dai Washington Nationals.
Scrive su playitusa dal 2007, dapprima per la sola redazione MLB, poi anche per quella NHL. Dal 2009 è coordinatore di questa ultima redazione, mentre ha dovuto abbandonare quella hockeystica poco dopo. Si occupa della American League West. La domenica si diverte a fare il giornalista sui campi di Lega Pro prima divisione e di serie B per un noto sito che si occupa dello sport che tiranneggia l’Italia. Non vi confesserà mai le sue fedi sportive, perchè se deve fare il bravo giornalista, lo fa fino in fondo!
I risultati MLB – 13 settembre
Nottata caotica in American League. I New York Yankees ed i Baltimore Orioles sono ancora appaiati in testa alla East, con i Tampa Bay Rays ad inseguire a ben 4 GB. I Bronx Bombers si sbarazzano dei Red Sox con un 2-0 figlio dell’ottima prova di Phil Hughes (7.1 IP, BB, 7 K, 5 H), mentre gli O’s vincono proprio contro i Rays, estromettendoli probabilmente dalla lotta al primo posto. Il singolo vincente di Manny Machado nel nono inning è una delle cartoline dell’entusiasmante corsa nero arancio.
Nella West sia gli Oakland Athletics che i Texas Rangers escono sconfitti e mantengono i 3.0 GB di distanza. Si fanno sotto i Los Angeles Angels che battono proprio gli A’s segnando le uniche 6 run dell’incontro nel settimo inning. Rinviata Detroit – Chicago, per la disperazione di chi attende questa serie come la più importante di questi giorni.
Nella caccia alla Wild Card Oakland ha un bel margine di 3.5 GB su Los Angeles, incalzata da Tampa Bay ed i Detroit Tigers, rispettivamente a 0.5 GB e 2.0 GB dai californiani in rosso. Due di queste quattro di giocheranno l’accesso al secondo turno di Playoff.
Poco da segnalare nella National League.
Vincono i Saint Louis Cardinals contro i Los Angeles Dodgers. I primi vanno quindi a 11.0 GB dai Reds, ma soprattutto hanno la testa della Wild Card in coabitazione con gli Atlanta Braves. A 2.0 GB proprio i Dodgers, poi Pirates (3.0 GB), Brewers (3.5 GB), Phillies (4.0GB) e Diamondbacks (4.5 GB). Fanno paura in questo gruppetto i Philadelphia Phillies, 8-2 nelle ultime dieci. E nei prossimi tre giorni li aspettano altre tre partite con gli Astros. Milwaukee ospita i Mets ed altre tre contese sono previste tra Saint Louis e L.A.
Con 18 squadre ancora in lizza per un posto nei Playoff, l’MLB si fa spettacolare e indecisa fino all’ultimo. Con ogni probabilità molto si deciderà nell’ultima giornata di partite, quando vivere un epilogo come quello dell’anno passato sarà abbastanza probabile.
Scrive su playitusa dal 2007, dapprima per la sola redazione MLB, poi anche per quella NHL. Dal 2009 è coordinatore di questa ultima redazione, mentre ha dovuto abbandonare quella hockeystica poco dopo. Si occupa della American League West. La domenica si diverte a fare il giornalista sui campi di Lega Pro prima divisione e di serie B per un noto sito che si occupa dello sport che tiranneggia l’Italia. Non vi confesserà mai le sue fedi sportive, perchè se deve fare il bravo giornalista, lo fa fino in fondo!
I risultati MLB – 4 settembre
Le 15 partite della notte ci hanno riservato risultati e prestazioni a sorpresa. I Baltimore Orioles demoliscono 12 a 0 Toronto, mentre i New York Yankees subiscono una sconfitta importante per 5 a 2 a Tampa. Risultato? I Tampa Bay Rays sono ora a 1.5 GB e gli stessi O’s impattano in testa alla AL East. Si prospetta un fine stagione a dir poso infuocato in questa division.
I Los Angeles Angels, sulle spalle di un Zach Greinke grandioso (7.0 IP, 4H, 1ER), sconfiggono gli Oakland Athletics, che così rimangono a 4.0 GB dai Texas Rangers, anche loro sconfitti dai Royals. Nella AL Central rimane l’incredibile equilibrio tra Detroit Tigers e Chicago White Sox, con questi ultimi sempre avanti di una partita.
Nella National League l’Home Run di Jay Bruce porta i Cincinnati Reds alla vittoria di misura su Philadelphia. La franchigia dell’Ohio mantiene così 8.5 GB di vantaggio sui Saint Louis Cardinals.
La NL West, finora la più combattuta delle division in NL, vede i San Francisco Giants staccare i Los Angeles Dodgers (4.5 GB) nonostante la sconfitta di questa notte. A causa dello shutout subito dai Rockies, anche gli Atlanta Braves (7.5GB) sembrano tagliati fuori dalla lotta per la corona della NL East, che vede vittoriosi i Washington Nationals con l’11-5 su Chicago. Notevole Adam LaRoche con 2 HR, 4-4, 2RBI e 2 BB in questa contesa.
Le wild card, o meglio l’accesso alla partita di Playoff “aggiuntiva” si fa ancora più agguerrita. Oltre a Tampa Bay, Oakland e chi esce sconfitto tra Yankees e Orioles, in American Legaue si fanno sotto anche L.A. (3.5 GB) e Detroit (4 GB). Nella National invece Atlanta e Saint Louis sono in pole, seguiti dai Dodgers (1.5 GB) e dai Pittsburgh Pirates (2.5 GB).
Esamineremo la battaglia in testa alla AL Central ed il meccanismo del nuovo turno di Post Season più approfonditamente in articoli in uscita durante questa settimana.
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I risultati MLB – 27 agosto
Poco è cambiato da settimana scorsa nelle classifiche divisionali: distacchi sostanzialmente invariati, mentre emergono i Baltimore Orioles nella AL East, che affiancano e superano i Tampa Bay Rays nella caccia agli Yankees.
Nella notte appena passata i New York Yankees, per l’appunto, perdono con i Toronto Blue Jays per 8 a 7, e vedono gli Orioles, vincenti 4 a 3 sui White Sox, farsi sotto a 3.5 GB. Nella West i Texas Rangers vincono anch’essi di una lunghezza sui Rays e mantengono 5.5. GB sugli Oakland Athletics, vincenti sugli Indians per 3 a 0. Come detto, nella Central i Chicago White Sox perdono e si ritrovano i Detroit Tigers, vincenti contro gli Angels al Comerica Park per 5 a 2, a soli 2.0 GB.
Discorso Wild Card: Baltimore e Oakland appaiati in testa, Tampa a mezza partita, Detroit a una ed i Los Angeles Angels finiscono a 4.5 GB.
Nella National League i San Francisco Giants ed I Los Angeles Dodgers rimangono a 2.5 GB di distanza, mentre nella Central perdono contatto i Pittsburgh Pirates perdenti nella notte contro Saint Louis. I Cardinals sono così a 6.0 GB dai Cincinnati Reds che vincono in Arizona. Sia gli Atlanta Braves che i Washington Nationals perdono, mantenendo i 5.0 GB in favore di questi ultimi.
Atlanta e Saint Louis sono in testa nella caccia alla Wild Card, con i Dodgers a due partite e mezza, i Pirates a tre e gli Arizona DiamondBacks, ormai tagliati fuori dai Playoff, a 7.5 GB.
Impressionante stanotte la prestazione di Aramis Ramirez (2HR, 3-5, 4 RBI), e quella di Bret Anderson (7.0 IP, 2 H) per gli A’s. Il 23enne Casey Kelly ha poi esordito per i Padres, lanciando 6 inning e concedendo solo 4 valide ad Atlanta. Meglio non poteva debuttare.
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I risultati MLB – 22 agosto
Nella notte importante vittoria 2 a 1 dei Chicago White Sox sui New York Yankees. La franchigia dell’Illinois mantiene le distanze da Detroit (2.0 GB) nella AL Central, mentre i newyorkesi si vedono avvicinare dai Tampa Bay Rays (3.0 GB), vittoriosi contro Kansas City al Trop. Vittoria anche per i Texas Rangers (12-3 sui Baltimore Orioles) e per gli Oakland Athletics. La distanza tra le due contendenti alla AL West è quindi ancora di 5.0 GB.
Nella National League altra vittoria importante dei San Francisco Giants sul campo dei Los Angeles Dodgers (2.5 GB), mentre gli Atlanta Braves rosicchiano una partita ai Washington Nationals, vincendo per 5 – 1 nella capitale. Le partite di distanza rimangono 6.0. I Cincinnati Reds vincono a Philadelphia e sono tranquilli sul trono della NL Central.
Divertentissima la situazione Wild Card: Nella American Tampa ed Oakland sono appaiate in testa, seguite a 0.5 da Baltimore, a 1.0 dai Detroit Tigers ed a 3.5 dai Los Angeles Angels.
Nella National sono Atlanta e i Saint Louis Cardinals a comandare con lo stesso record, seguiti dai Pittsburgh Pirates a 0.5 e da L.A. a 1.0. Ultima papabile di un posto al singolo Playoff gli Arizona DiamondBacks.
Della notte giocata annotiamo le prestazioni di Adrian Beltre (3-5, 5 RBI, 3 HR), Chris Sale (7.2 IP, 13 K, 3 H) contro gli Yankees, Wade Miley (8.0 IP, 4 H, 0 ER, 1 BB), pitcher dei DiamondBacks, e di Joaquin Arias (3-4, 5 RBI, HR).
Scrive su playitusa dal 2007, dapprima per la sola redazione MLB, poi anche per quella NHL. Dal 2009 è coordinatore di questa ultima redazione, mentre ha dovuto abbandonare quella hockeystica poco dopo. Si occupa della American League West. La domenica si diverte a fare il giornalista sui campi di Lega Pro prima divisione e di serie B per un noto sito che si occupa dello sport che tiranneggia l’Italia. Non vi confesserà mai le sue fedi sportive, perchè se deve fare il bravo giornalista, lo fa fino in fondo!
Perfect game per Matt Cain, l’ennesimo
Questa notte contro Houston è arrivato il secondo perfect game della stagione e il quinto no-hitter, il terzo del mese. Protagonista Matt Cain, fortissimo pitcher dei San Francisco Giants, che ha realizzato anche 14 strikeout. Aiutato da un paio di grosse giocate difensive, ha ritirato tutti i 27 battitori avversari, forte anche del fatto che in attacco i suoi hanno macinato punti sin dal primo inning, chiudendo sul 10 a 0 la contesa.
Cain ha ringraziato il suo catcher, Buster Posey, per avergli sempre comandato il lancio giusto. Giova ricordare che lo stesso Cain era andato vicino ad altri due no-hitter in questa stagione.
E’ il primo perfect game della storia per i Giants, il 22esimo nella storia della MLB. Dal 2000 al 2009 ce n’erano stati solo 2, ora invece tra 2010 e 2012 già 4. Per quanto riguarda i no-hitter, 15 nel periodo 2000-2009 e già 14 dal 2010 al 2012. Supporre che la partita perfetta e il “no-no” diventino sempre più frequenti e perdano un po’ di prestigio è un’ipotesi quasi banale.
Vi rimandiamo ad uno speciale su questo cambiamento che nelle prossime settimane verrà pubblicato nella sezione MLB.
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