Carl Edwards, trentasettenne pilota in forza al Joe Gibbs Racing dal 2015, ha annunciato il ritiro dalle corse in maniera inaspettata tanto da lasciare il mondo NASCAR sotto shock. Nel volgere di due anni la massima serie di questa categoria ha visto ritirarsi prima Jeff Gordon nel 2015, Tony Stewart a fine 2016 ed ora anche
Sprint Cup: Johnson vince il titolo per la 7° volta ed entra nella leggenda
Per come si stavano svolgendo gli eventi in gara, Jimmie Johnson non avrebbe avuto alcuna possibilità di vincere il titolo con una monoposto instabile e priva di velocità. Poi, il ritiro di Edwards difesosi da Logano nella parte bassa del rettilineo principale ha portato questi due piloti a rovinare le loro speranze per il titolo,
Road to Miami-Homestead: Jimmie Johnson
Jimmie Kenneth Johnson. 17 settembre 1975, nato a El Cajon, California. E’ il pilota più esperto del quartetto in finale, il pilota con più successi, più battaglie ma sopratutto più titoli, sei per la precisione e l’unico ad aver disputato tutti gli anni il Chase sin dalla sua nascita nel 2004. Un pilota che iniziò
Road to Miami-Homestead: Kyle Busch
Kyle Thomas Busch è il campione in carica della massima serie e come Harvick lo scorso anno, è ancora in lizza per difendere il titolo nella finalissima di Miami, dove è pure vincitore uscente della gara. Per lui l’impresa più difficile sarà ripetersi con una concorrenza così spietata, un’impresa che qualora andasse a buon fine
Road to Miami-Homestead: Carl Edwards
Carl Michael Edwards II, 37 anni, Columbia, Missouri. Un pilota che meriterebbe di più di quanto abbia fatto nella sua carriera. Un pilota con una tenacia ed un carisma che pochi in NASCAR dimenticherebbero. Cresciuto tra le mani del glorioso team di Jack Roush, con il quale ha avuto la triste sentenza di terminare secondo
Road to Miami-Homestead: Joey Logano
Joey Logano, il ventiseienne di Middleton, Connecticut si presenta a questa finale forte di eccellenti risultati e con un’ esperienza da non sottovalutare in questo nuovo formato del Chase. Nel 2014 Logano agguantò la finale che lo portò a chiudere malamente quarto dietro a Denny Hamlin, Ryan Newaman e Kevin Harvick procalmatosi poi campione. Dopo
NASCAR: Joey Logano corsaro a Phoenix
Nell’ ennesima gara ad eliminazione diretta a spuntare la casella delle vittorie è Joey Logano con l’ultima Ford superstite in questo Chase, davanti a Kyle Busch, Kyle Larson e Kevin Harvick nell’ ordine. Per il pilota in forza al team Penske, 26enne del Connecticut si tratta della diciassettesima vittoria in carriera, la quindicesima con questo
Texas: danza della pioggia vincente per Carl Edwards
La pioggia aveva inesorabilmente preso le redini della situazione già dal mattino di domenica quando nel pomeriggio gli organizzatori sono stati costretti a posticipare la 34° gara del campionato NASCAR in Texas sul veloce ovale di Fort Worth nei pressi di Dallas. La fortuna di avere un impianto d’illuminazione adeguato per la gara, ha portato
Jimmie Johnson vince e punta al titolo di Homestead
Jimmie Johnson si è aggiudicato il Goody Fast Relief 500 di Martinsville, conquistando il Grandfather Clock simbolo della città, per la nona volta in carriera con possibilità di conquistare il settimo titolo; un titolo che lo affiancherebbe a Dale Earnhardt Sr e Richard Petty come maggiori titolati nella storia della NASCAR, e a Michael Schumacher