“Come giocatori, sogniamo questo momento ma non ci aspettiamo di trovarci qui. Anche se io me lo aspettavo“. Il discorso di Gary Payton per la sua ammissione nella Hall of Fame di Sprinfield è stato tutto così, un misto di modestia e di sfacciataggine espressa con humour e autoironia che hanno strappato risate ed applausi.
Le sfide impossibili: George Gervin vs Kevin Durant
Due pistoleri di stanza nel Midwest, diversi per epoca ma imparentati da un talento realizzativo e da uno stile elegantissimi, quasi eterei, certamente inarrivabili nei rispettivi periodi. Accomunati anche dai continui guanti di sfida lanciati alle altre potenze della Lega, tutte apparentemente molto più mediatiche e “under the spotlights” di loro. Questi sono George Gervin
From Zero to Hero: i Celtics del 2008 fanno 17!
Per il terzo ed ultimo capitolo del ciclo di articoli sulle squadre che sono riuscite ad arrivare al titolo venendo direttamente da una stagione, quella precedente, in cui si erano adagiate sul fondo della classifica della rispettiva Division è giunto infine il momento di parlare dei Boston Celtics – stagione 2007-08. Per certi versi si
Allen Iverson dice basta: come lui nessuno mai
Allen Iverson. Ovvero: l’impossibile che diventa realtà su un campo di pallacanestro, la rivincita del normotipo e l’apoteosi del Davide che sfida, spesso battendolo, il Golia di turno. Allen da Newport, Virginia, ha da poco scritto la parola fine in calce a una delle carriere più entusiasmanti e contraddittorie dello sport a stelle e strisce.
From Zero to Hero: Portland TrailBlazers Campioni 1976-1977
Per raccontare la stagione 1976-77 dei Portland Trail Blazers si dovrebbe, come minimo, scomodare qualche penna autorevole. Personalmente non mi posso certo definire all’altezza di un così alto incarico. Suggerirei un Nick Hornby per l’occasione. Per la sua capacità di raccontare la passione sportiva all’interno di una narrazione fluida e ritmata. E di passione in
From Zero to Hero: Philadelphia Warriors 1955-1956
Quante volte abbiamo sentito parlare di passaggi obbligati nella costruzione di una squadra da titolo? Quante di percorso a tappe ben definite e soprattutto graduali verso il successo? Quasi sempre. Quasi sempre si è detto che per arrivare alla gloria bisognasse affrontare cocenti delusioni step by step, come dicono loro, salendo un gradino alla volta.
Video flash-back: la finale del Dream Team Originale
Per capire come mai il Dream Team delle Olimpiadi del 1992 sia una venerabile pietra di paragone per tutte le nazionali statunitensi successive, dando per assodato che non è certo per motivi di mero primato cronologico, possono bastare due numeri, in grado di sintetizzare la differenza fra quel Dream Team e il resto del mondo
We are still Dreaming…
Prima istantanea: Monaco, 1972. Le Olimpiadi segnate in maniera indelebile dall’attentato agli atleti israeliani da parte dell’organizzazione “Settembre nero”. Nel suo piccolo, la storia della pallacanestro viene segnata dalla prima sconfitta in una manifestazione olimpica della squadra statunitense. I collegiali americani vengono scippati della medaglia d’oro nella finale contro gli avversari (non solo su un
Earvin Magic Johnson, 20 anni dopo
Inizia tutto così, con un test di routine per l’assicurazione medica, prassi assolutamente normale per uno sportivo professionista che si appresta a giocare la sua dodicesima stagione da professionista. Inizia così nell’autunno del 1991 la seconda vita di Earvin Magic Johnson. Il 7 novembre 1991 Magic indice una conferenza stampa in cui comunica al mondo