In questo inizio di stagione NBA pieno di sorprese, con Toronto e Washington in vetta all’Est, Memphis e Houston in vetta all’Ovest, gli Spurs ultimi nella Southwest e i Lakers ultimi nella Pacific (ma questa non è una sorpresa…), ci rimane una sola incrollabile certezza: la casella delle W ancora a zero per i Philadelphia
Kobe, lo 0-4 e gli equivoci in casa Lakers
Rassegnamoci: siamo nel 2014, nella lega di LBJ e di Durant, ma per tutta l’estate e fino ad oggi non si è parlato altro che di lui. Di Kobe Bryant. Kobe Bryant che si prepara a rientrare. Che in allenamento se la prende con i rookie. Che non sarà più forte come prima. Che non
Gli sport americani e le lezioni di moralità
E’ un crescendo. Un’epidemia. Una valanga inarrestabile. Le leghe professionistiche americane sono sempre più decise e motivate nel dare a tutti lezioni di moralità, e noi ignari tifosi – ancora più ignari e basiti quando dislocati dall’altra parte dell’oceano – non possiamo fare altro che abbozzare, ed osservare come gira il mondo dello sport, dell’informazione
NBA – Lillard, Parsons, Korver e Hayward gli ultimi tagli del Team USA
Ieri sono stati resi noti gli ultimi tagli del Team USA e di conseguenza il roster ufficiale per il mondiale in Spagna. E’ così che Parsons, Hayward, Korver e Lillard hanno infine saputo che non avrebbero fatto parte del gruppo dei prescelti, che potrá contare invece su Derrick Rose, Stephen Curry, Klay Thompson, Kyrie Irving,
NBA – Il “timido” Ballmer e i nuovi Clippers
Ieri sera è partita ufficialmente l’era Ballmer per i Clippers: davanti ad oltre 4.500 fans, l’ex amministratore delegato della Microsoft, uomo dal patrimonio personale stimato in non meno di 20 miliardi di dollari, si è presentato così: Come forse potrete intuire dalle immagini, giocatori e fans erano fra l’incredulo e l’estasiato: forse non tutti sapevano
Partita l’asta per Kevin Love: state calmi, se potete…
Ci eravamo illusi. Era sembrata non solo la notizia bomba dell’estate NBA, ma anche una delle più belle e in qualche modo edificanti storie di sport degli ultimi anni. Il ragazzo di Akron che per vincere deve emigrare in Florida mentre i suoi vecchi tifosi bruciano la sua maglia ma che poi, alla prima occasione,
Free Agency 2014: e se dipendesse tutto da Bosh?
Magari alla fine non succederá niente, e tutti rimarranno dove sono ora: Melo a NY, James e Bosh a Miami, Parsons a Houston. E’ possibile che finisca così, forse è anche probabile che andrá così, ma non è sicuro, non adesso. Miami non è messa bene: Napier + McRoberts + Granger (un rookie, un comprimario
Fire. Brooks. Now.
San Antonio – Oklahoma City è stata forse la serie di playoffs più bella di questi bellissimi playoffs 2014, sicuramente quella in cui si è visto il miglior basket, quello giocato al livello più alto di intensità, tecnica, tattica. Tutto. Si è conclusa ieri notte con una incredibile vittoria ai supplementari degli Spurs in casa
Play.it USA cambia pelle e diventa “mobile”
Eccoci qua: se state leggendo questo post avrete già notato che Play.it USA ha cambiato grafica. Una rinfrescata non solo estetica, ma soprattutto pratica: oltre il 40% di voi sta infatti navigando su queste pagine non dal proprio PC, ma da smartphone o tablet, ed il vecchio sito era stato creato quando ancora questa rivoluzione