Ammettiamolo tutti, su. Oggi siamo più contenti di ieri, ed il motivo è rappresentato da quella sensazione d’inequivocabile eccitazione che sta salendo dentro di noi dopo la lunga attesa che separa una stagione NFL dalla successiva. Abbiamo passato l’estate come sempre, alla ricerca di un po’ d’azione per scaldare i motori, cercando notizie sui training
Boston, Cleveland e lo strano scambio fra contender
Dopo un inizio di mercato scoppiettante, con Paul, George, Hayward e Butler a sorpresa impegnati a fare le valigie cambiando non poco la geografia del campionato, il resto dell’estate è rimasta come sospesa per il mondo NBA, nell’attesa degli ultimi 2 colpi grossi, talmente grossi da essere molto difficili da mettere in pratica: la partenza
La Free Agency NBA 2017: una sfida fra GM
Si sono finalmente calmate le acque intorno al mercato NBA, dopo una free agency scoppiettante e ricca di colpi di scena come poche altre volte. D’altra parte, dopo le ultime Finals i Warriors appaiono sempre più in fuga verso la leggenda e se si vuole almeno provare e competere con loro bisogna giocare il tutto
Nostalgiche riflessioni estive sulla NBA di oggi
Anche se in questo momento il caldo batte fortemente in testa, ci pare necessario elaborare qualche ragionamento a freddo, ora che la polvere si è posata a terra, i coriandoli sono stati ripuliti e si comincia a concentrare tutte le proprie energie sull’imminente Draft. E’ andata come doveva andare, da un certo punto di vista.
Se questo è un All Star Game
Dalla prima edizione del 1951 ad oggi, l’All-Star Game non è sempre stato la parodia cestistica attuale, ridotta ad evento promozionale, nel quale si servono talmente tanti antipasti, da trasformare la portata principale in un inutile orpello, interpretato come tale dalle stesse star dell’evento. Nel corso degli ultimi anni, la gara delle stelle è diventata
Una nuova chance per Ibaka
La recente trade che ha portato Serge Ibaka, il neo acquisto estivo degli Orlando Magic, a Toronto, è arrivata per certi versi inaspettata. Ottenuto a caro prezzo dai Thunder – Oladipo più una prima scelta trasformatasi in Domantas Sabonis – il congolese doveva essere il giocatore di esperienza che avrebbe traghettato i giovani Magic verso
Golden State Warriors: lo stato dei lavori verso metà stagione
Non sono (più) i campioni in carica, ma l’attenzione è sempre tutta su di loro. D’altra parte, parlare dei Cavaliers durante la regular season è “inutile”, visto che nei playoffs si trasformano in un’altra squadra. Dopo 39 partite, hanno il miglior record della Lega (33-6), il miglior attacco e la quarta miglior difesa, primissimi negli
Russell Westbrook: il nuovo Big O?
Lo aspettavamo al varco. Non solo noi, sia chiaro. Dopo la partenza del gemello diverso (molto diverso) Kevin Durant, e dopo la sua decisione – abbastanza a sorpresa – di estendere di una stagione il contratto con la franchigia che l’ha scelto, l’ha lanciato e in tutti questi anni l’ha sempre sostenuto, da lui ci