Ok, ormai non è più una sorpresa. Avendo ripreso questa rubrica dopo dieci lunghi anni, non c’è neanche più gusto a dire che ho barato. Sì, perché – ormai l’avrete capito – dovevano essere trenta i giocatori in classifica, e invece sono trentuno. E John Stockton che sarebbe dovuto finire un po’ più indietro nel
19 – Isiah Thomas
Chi ha mai detto che per giocare in NBA e risultarne a bocce ferme uno dei migliori players nella storia, bisogna per forza essere simpatici e benvoluti? A quanto ci risulta, nessuno. Dunque possiamo pure mettere da parte l’Isiah Thomas che da GM e coach dei Knicks ha fatto più danni della grandine. E mettiamo anche
20 – Charles Barkley
Fino alla metà degli anni ‘80 Bob Pettit era ancora unanimemente considerato la miglior Power Forward nella storia della pallacanestro. Poi il ruolo subì una profonda evoluzione e nel giro di un decennio nuovi e agguerriti interpreti ridisegnarono e stravolsero completamente le gerarchie nello spot di ala forte. Sembrerà strano ma il primo a scalzare
21 – Bob Cousy
Un giorno di tanto tempo fa qualcuno scrisse: “Nel basket ci sono solo due certezze. La prima è che il dottor Naismith ha inventato il gioco. La seconda è che Bob Cousy l’ha reso una forma di arte”. Parole che sono uno splendido tributo ad uno dei più grandi passatori nella storia della pallacanestro, il primo
22 – Dirk Nowitzki
“Un giorno, nel 1994, ho visto questo ragazzo che non conosceva minimamente il gioco, ma istintivamente faceva tutte le cose giuste. Ne sono rimasto affascinato.” Queste le parole con cui Holger Geschwindner, ex giocatore di basket e playmaker titolare della nazionale tedesca alle Olimpiadi di Monaco del 1972, ricorda il momento in cui notò casualmente
23 – Kevin Garnett
Dopo che i gloriosi Lakers avevano abbandonato le fredde montagne del Minnesota per accasarsi sulle calde coste californiane, trascorsero esattamente trent’anni prima che il basket che conta tornasse nella città di Minneapolis. Fu infatti nella stagione 1989-90 che gli attuali Timberwolves fecero il loro esordio nella NBA. Al primo anno vinsero 22 partite, ne persero
24 – Rick Barry
Esiste un solo giocatore nella storia della pallacanestro ad essere stato top scorer NCAA, NBA e ABA. Questo giocatore è Richard Dennis Francis Barry III. Per tutti semplicemente Rick. Se facciamo una lista dei più grandi potenziali offensivi che abbiano mai calcato i campi di basket, accanto ai nomi dei vari Baylor, Chamberlain, Jordan, Bryant
25 – George Mikan
“In principio era Mikan. George Lawrence di nome, Mr. Basketball per soprannome. Occhialuto viso pallido di 6’10” per 240 libbre. Classe 1924. College De Paul. Sette stagioni in NBA, ai Minneapolis Lakers. Cinque titoli. Quelli ufficiali, almeno. Complessivamente gli almanacchi ne contano sette in nove anni. L’unico giocatore della storia a vincere almeno un anello in
26 – Walt Frazier
“Faster than a lizard’s tongue”. Più veloci della lingua di una lucertola. Così furono ribattezzate le mani di Walter Frazier, detto Clyde. Il numero 10 dei Knicks. Il fuoriclasse. Uno dei migliori playmaker di sempre. Uno dei migliori rubapalloni di sempre. Uno dei migliori difensori di sempre. Soprattutto il più grande giocatore della storia dei